Andrà in appalto nelle prossime settimane l’intervento per la realizzazione della terza rotatoria prevista nel tratto urbano della statale 63, nel centro abitato di Castelnovo. Si tratta di un intervento di minori dimensioni rispetto alle due precedenti rotatorie (quella della “Pieve” e quella di San Pancrazio), che verrà realizzato in viale Enzo Bagnoli, in corrispondenza con l’attuale incrocio con via Morandi. Si tratta di un progetto programmato da tempo, tanto che era inserito nel Piano Urbano del Traffico che l’Amministrazione comunale ha redatto alcuni anni orsono, e che elenca i punti considerati critici della viabilità urbana. La realizzazione della nuova rotatoria è stata resa possibile anche grazie alla disponibilità della ditta Realco, proprietaria del vicino supermercato Sigma, che ha scelto di contribuire alla realizzazione tenendo conto dell’aggravio di traffico portato sull’incrocio dopo l’apertura del punto vendita nel 2011. L’opera comporterà una spesa complessiva stimata in 600 mila euro, dei quali 300 mila derivanti da un contributo della Regione sul piano della sicurezza stradale, 220 mila euro con apporto di capitale privato, 80 mila euro con fondi di bilancio del Comune
Sui lavori afferma il Sindaco Gianluca Marconi: “Si tratta di un’altra importante opera, che concretizza un progetto di aumento della sicurezza stradale per i cittadini realizzato dalla nostra Amministrazione. La costruzione della rotatoria all’incrocio tra via Morandi e viale Bagnoli, che comprende anche il rifacimento dei marciapiedi di tutto lo stesso viale Bagnoli, fino alla rotatoria dell’Ospedale, sono davvero lavori rilevanti e necessari. L’intervento vedrà anche la partecipazione economica della Realco, che ha realizzato il supermercato in Piazzale Pietri, mentre per l’importo restante ci siamo aggiudicati un importante bando regionale per 300 mila euro, a cui aggiungeremo gli 80 mila euro di fondi comunali. I lavori dovrebbero iniziare subito dopo Pasqua, e sicuramente prima della fine del mandato. Entro tale data verrà sicuramente appaltato, e con ogni probabilità avviato, anche il cantiere del nuovo parcheggio sovrastante la rotatoria della Pieve, con 110 posti auto, che servirà il costruendo Oratorio ed anche l’Ospedale, intervento che avrà un importo di circa 350 mila euro”.
Conclude Marconi: “C’è ovviamente grande soddisfazione nel poter realizzare interventi di questo livello in un momento che resta di profonda crisi economica e grande difficoltà per gli Enti locali, tra Patto di stabilità, tagli nei trasferimenti, impossibilità a sottoscrivere mutui. La nostra Amministrazione ha da questo punto di vista portato a casa risultati importanti: abbiamo realizzato il nuovo campo sintetico ed il nuovo circolo Tennis, si sta edificando il nuovo Asilo Nido nella zona del Peep, il nuovo centro di Protezione civile al Centro fiera insieme alla Comunità montana, la variante del Ponte Rosso il cui 2° stralcio è già stato finanziato e verrà appaltato ed aggiudicato entro il mese di marzo. Tutte queste opere hanno significato e significheranno l’apporto di migliorie al paese, alla sua dotazione, alla sua viabilità, ma anche un fondamentale volano per le imprese, che hanno ancora nel committente pubblico un sostegno fondamentale per andare avanti”.
Si nota che siamo in piena campagna elettorale ed allora proporrei di cambiare il nome del paese da Castelnovo ne’ Monti in “Paese delle Rotonde”. Poi una alla Croce, una all’incrocio della SP9 per la Gatta, poi a breve davanti al’ECU, ecc. ecc., tagliando piante, togliendo verde, ecc. ecc. Caro Gian Luca, sarà cosa gradita conoscere anche i costi, quanto percepirà il privato del triangolo di terra che utilizzerà la rotonda… Concludendo, il Tuo articolo si chiude con un bel resoconto sui risultati dei quali però, sempre ricollegandosi alle ristrettezze economiche, andrebbero edotti i cittadini: che questo comune in 15 anni ha pagato alcune figure “segretariali” ben note circa 1,5 milioni di euro lordi, conto per difetto. Ora vedremo i candidati del PD cosa penseranno di fare sulla riduzione dei costi della macchina comunale. Cordialmente.
(Roberto)
Ma, signor Sindaco, cosa se ne fanno gli abitanti di Castelnovo della rotonda se sono costretti a rimanere in casa per evitare di ritrovarla svuotata dai ladri?! Forse sarebbe meglio fare investimenti anche su altre sicurezze, non solo quella stradale!
(Ad)
Rotonda assolutamente inutile, complimenti per come spendete i nostri soldi. Sono come Roberto curioso di conoscere quanto è stato pagato e a chi il terreno espropriato. Saluti.
(Sig G.)
Un intervento utilissimo in un punto cruciale e pericoloso della viabilità castelnovese. Vada avanti speditamente, signor Sindaco, e non si curi più di tanto di chi mescola le rotonde con la sicurezza ed altre amenità.
(M. Giorgini)
Non ho parole! Ci mancava pure questa notizia, meglio non mi metta a scrivere, qualcuno mi ha detto “sei un contestatore”. Ma i soldi sono nostri… basta, stop!
(Eros Tamburini)
Potete andare in Comune a dirlo in faccia al sindaco, come ho fatto io.
(Sandrelli)
Signor Tamburini, ha avuto risposta sull’assemblea pubblica richiesta al signor sindaco per discutere sui furti in paese?
(Ad)
Concordo con il signor “Ad”, meglio investire in sicurezza o altro che nell’ennesima opera inutile. Sono quasi contento e fiero di non essere più residente nel capoluogo montano.
(A.B.)
La rotonda è assolutamente utile in quel punto, chi lo nega è evidentemente in errore, poi quello che c’è dietro è un altro discorso…
(Michele)
Campagna elettorale a parte, chè in realtà di questo si tratta. Si potrebbero sapere nel dettaglio i costi dell’opera? Io sono ignorante in materia e lo ammetto, però 600.000 euro (1.200.000.000 di lire) mi sembrano veramente un po’ tanti. Non parliamo poi di 350.000 euro per la realizzazione di un parcheggio! Siamo sicuri che si stia facendo il bene del paese?
(Alessandro Torri Giorgi)
Ma non era un Comune senza soldi e che faceva fatica a tirare avanti? Ma diamine, siamo in campagna elettorale e quindi spuntano soldi e progetti come funghi… Complimenti a questa classe politica.
(Fabio)
Non sarebbe meglio se con i soldi della rotonda si incominciasse a realizzare la tangenziale che servirebbe per togliere traffico da via Enzo Bagnoli rendendo quindi inutile la rotonda stessa? Tutti i paesi lavorano per togliere traffico dal centro, noi facciamo una rotonda che agevola ma rallenta il traffico aumentando lo smog? La mia è una domanda, se qualcuno può rispondermi.
(CR)
Veramente, signor “CR”, viale Enzo Bagnoli è stata creata come tangenziale di Castelnovo (chiaramente a suo tempo). Non so dove intenderebbe fare passare la “sua” tangenziale ma di spazio senza un forte impatto economico e ambientale ne vedo poco. Sicuramente si possono valutare i costi di realizzazione dell’opera, come ogni opera pubblica, ma non si può dire che sia inutile. Certamente si può valutare che i fondi, scarsi in questo momento, possano essere destinati ad altri investimenti (non sempre possibile, soprattutto quando si utilizzano fondi statali o europei già destinati), ma questa è l’essenza del fare politica, decidere per il bene comune (non sempre in linea con i nostri desiderata o con il nostro punto di vista). Può essere che la specifica scelta sia sbagliata, speriamo di no.
(Galapagos)
Dovrebbe informarsi, dato che nel piano regolatore è da tempo prevista una strada che passa sotto alla Pietra, costeggia il Centro Fiera e sbuca alle Tavernelle. La mia non era polemica, ma solo sollevare un dubbio di spesa.
(CR)
Sinceramente non lo sapevo, ma torno al mio commento “senza un forte impatto economico e ambientale”. Non sarebbe così?
(Galapagos)
Avrebbero sicuramente meno impatto i calessi e i cavalli… In Trentino hanno costruito strutture il cui impatto è notevole e non penso abbiano perso turisti o denaro.
(Roslu)
Studi di esperti in materia dicono che le spese sanitarie per malattie dovute all’inquinamento superano di molto le spese per togliere il traffico dal centro dei paesi.
(CR)
Nel piano regolatore del 2003 è anche prevista la suddetta rotonda. Io abito in zona, non è indispensabile, ma l’incrocio così come è non è il massimo per chi cerca di andare verso Vetto, quindi a mio avviso ben venga.
(MN)
Ogni intervento che possa migliorare la viabilità e la sicurezza è bene accetto, tra l’altro i fondi sono stati reperiti anche da privati e da bando regionale ad hoc. E’ giusto intervenire dove occorre, avendo anche la capacità di reperire risorse stanziate per specifici lavori (e non per altri). Naturalmente ci sono tantissime cose da fare e in tanti settori, visto che da qualche parte occorre cominciare, ben vengano questi interventi.
(Paolo Romei)
Rispondo volentieri al commento firmato “AD” per comunicare che questa sera ci sarà la discussione in Consiglio sulla richiesta del consiglio comunale aperto sul tema dei furti. Domani saprò essere più preciso.
(Federico Tamburini)
Sento il dovere di dare pacatamente alcune risposte ai miei concittadini su questo importante intervento su viale Enzo Bagnoli. Non voglio assolutamente polemizzare, ritengo però che le affermazioni di Roberto siano sbagliate e strumentali. Non comprendo poi il suo “rancore” verso le figure “segretariali” ed i dirigenti che prendono le retribuzioni previste dai contratti di lavoro e di cui vengono addirittura riportati gli stipendi lordi presunti quindicennali, per fare numero e scena. L’Amministrazione ha scelto, e solo questo era in suo potere e previsto dalla normativa, viste le sue capacità ed il suo grande impegno, di riconoscere al Segretario anche il ruolo di Direttore. Da giugno questo ruolo per il nostro Comune, in base agli abitanti non sarà più possibile. Ma torniamo ai lavori su viale E. Bagnoli. La rotonda tra via Morandi e viale Bagnoli ritengo sia utile per la sicurezza stradale dei nostri cittadini, rallentando il traffico e mettendo in sicurezza l’incrocio che porta ad un supermercato, al nuovo impianto sportivo tennis-calcio sintetico, al Centro fiera ed al nuovo Centro-garage della Protezione Civile, più a quartieri densamente abitati. La rotonda verrà finanziata (200.000 euro) dal privato Sigma Realco che ha costruito il nuovo Maxisigma. Il privato che ha messo a disposizione un piccolo triangolo di terreno, (che ringrazio per la sua collaborazione ed il senso civico dimostrato); per la rotonda non avrà alcun indennizzo ma verranno ovviamente sistemati recinzione e parte del parcheggio interessati dai lavori. Vorrei inoltre specificare che il contributo di 320.000 euro della Regione era su un bando specifico per la sicurezza stradale e lo si prendeva per quello o lo avrebbe avuto un altro Comune della Regione; gli 80.000 euro, poi, che abbiamo messo come Comune, provengono dagli oneri di costruzione che andrebbero sempre investiti per opere pubbliche. Con questo finanziamento si realizzeranno i marciapiedi di viale E. Bagnoli che sono sul lato destro, andando verso la fontana di San Pancrazio, dissestati e rialzati dalle radici degli alberi, non a norma per i disabili e non in sicurezza per i pedoni. Non comprendo proprio poi l’intervento dell’amico Eros che invito, come Roberto e chi è interessato, a venire in Comune per approfondire con me, con l’Assessore competente e con i tecnici, davanti al progetto, le eventuali perplessità e dubbi. A tal proposito non mai ricevuto il signore che dice di avermi “cantato” i suoi relativi dubbi e problemi. Anche lui é ben accetto ed atteso in Comune. Caro Roberto, io non sono più eleggibile e non ho proprio bisogno di fare campagna elettorale, ci stanno pensando e ci penseranno come sai i candidati alle primarie ed il futuro candidato sindaco del PD e del centro sinistra che ovviamente appoggerò, consiglierò ed aiuterò. Questo intervento era previsto da tempo come quello del piazzale di Pieve che servirà il costruendo oratorio e l’ospedale e sono molto contento di potere iniziare i lavori prima di fine mandato. Per il mio resoconto poi di fine mandato porta pazienza: è in arrivo, come previsto anche dalla normativa sugli enti locali. Chiudo con questa ironica e serena considerazione: il Comune di Villa, al quale faccio davvero i miei complimenti, ha avuto 1 milione di euro, su un bando a cui noi non potevamo partecipare (era riservato ai Comuni con meno di 5.000 abitanti) proprio sulla viabilità, la sicurezza stradale, lavori pubblici. Ho letto tanti commenti positivi, giustamente, e nessuna critica, certamente legittima, da parte dei cittadini di Villa sul tema che questi fondi vengano investiti in buona parte in viabilità. Il nostro Comune partecipa ad un bando insieme a molti altri Comuni ed ottiene 320.000 euro dalla Regione, specifici sulla sicurezza stradale, ha un contributo di 200.000 euro dal privato, mette 80.000 euro derivanti dagli oneri di costruzione e qualche cittadino di Castelnovo, certamente legittimamente, ci mancherebbe, ma con inutile polemica, dice che “non ha parole”. Vi aspetto.
(Gian Luca Marconi – Sindaco)
Che si faccia o non si faccia una rotonda, una di più o una di meno, a noi che cosa ci può importare. Tanto sono cose decise, impostate da tempo con una programmazione a dir poco “diabolica” e noi cittadini possiamo solo commentare con giudizi più o meno all’altezza della situazione (tanto manco li leggono e, se li leggono, prendiamo anche parole). La mia riflessione va ben oltre ad una semplice rotonda che, probabilmente avrà la sua valenza. Ritengo che non sia possibile pensare che, in momenti di perdurante crisi dove le nostre imprese locali sono in ginocchio da diversi anni e non hanno previsioni tanto rosee per il futuro, dove il degrado sociale si manifesta quotidianamente dai furti alle case, alle richieste di aiuto di persone che “non ce la fanno più” e stentano a tirare avanti per far quadrare gli impegni assunti, la nostra Amministrazione comunale vada a destinare una così importante somma di danaro per una rotonda e un parcheggio (magari a pagamento) senza riflettere che probabilmente ci sono altri interventi da fare: tipo sistemazione di strade comunali con un’attenzione particolare alle acque piovane dove, in taluni casi, in occasione di forti rovesci si vedono veri e propri allagamenti con altrettanti affioramenti di liquami e altre iniziative volte a dare risposte concrete ai cittadini contribuenti.
(Alfeo Cassinadri)
Vorrei ricordare al signor Sindaco che esistono anche le frazioni. Qualche intervento in meno a Castelnovo e qualcuno in più nei paesini non guasterebbe. Paghiamo le tasse anche noi che viviamo in periferia!
(Giordano B.)
Sconvolgente: se un’Amministrazione non fa, non va bene e se fa, va peggio! Ridicolo: in un attimo tutti esperti di viabilità (“chi dice che la rotonda serve dice il falso”: scusi ha mai provato a svoltare a sinistra uscendo da via Morandi?), di bilanci comunali (1.200.000.000 lire non sono 80.000 euro!), di politica (tutto è campagna elettorale, anche se da anni si parla di questa rotonda!). Deprimente: ha ragione il Berlusca ad affermare che gli Italiani sono ingovernabili… ma il peggio è il perchè!
(Elio Peri)
La rotonda ci vuole. Stop.
(Stefano)
Non entro nel merito delle polemiche sulla utilità o no delle rotonde, io che vivo in città le trovo una soluzione accettabile, poi si potrebbe anche discutere qualche altro rimedio ma molto più impegnativo e costoso, tipo cavalcavia o sottopassi, quindi si va per la minor spesa e si cerca con questo modo di agevolare ed accelerare il traffico divenuto caotico, in certe ore della giornata, anche a Castelnovo ne’ Monti. La cosa però che mi sorprende, come già peraltro fatto notare da alcuni cittadini, è la tempistica, accertato che questo intervento, come precisa il signor Sindaco, era stato previsto molto tempo addietro. Viste le polemiche su alcune figure “segretariali” (non conosco e non so di quali figure si parli) e che, come afferma lo stesso Sindaco nella sua ultima mail, dal primo giugno il ruolo di direttore non potrà più essere identificato nella stessa persona che svolge mansione di segretario, dal momento che ci sarà una nuova Giunta ed un nuovo Sindaco, non sarebbe stato più prudente, evitare questa nuova e dannosa polemica rimandando di qualche mese la costruzione di questa utile ma tormentata rotonda? Grazie.
(Sergio Tagliati)
P.S. – Continuo a non condividere le proposte e le proteste anonime. Scusate, ma mi viene il sospetto che, sotto sotto, in molte di queste segnalazioni vi sia qualche piccolo “conflitto d’interesse”.
Caro signor sindaco, come sempre Lei legge le domande legittime di un cittadino che ha fatto osservare come in un determinato momento “di vacche magre” si continui a spendere detti soldi, come attacchi personali, pretestuosi o infondati. Se Lei ritiene che i miei dati siano sbagliati, invierò a Redacon la busta paga della suddetta figura, magari allegandone anche altre, in modo che si sappia cosa percepisce, magari chi lavora in ragioneria, oppure al comando vigili. La mia era un’osservazione politica, di incapacità di queste amministrazioni che vogliono fare determinate cose pagando stipendi faraonici, ma Lei lo sa e la sua risposta non è onesta. La mia non era un’osservazione sulla persona, che personalmente stimo, ma solo sulle spese sostenute dalle ultime 3 amministrazioni. Leggo nella Sua che non sarà più permesso, nella prossima legislatura, chissà come faranno Giuliano, Enrico o Vassili, senza questa figura… chiuderanno il Comune, lo terranno aperto? Questo è uno spunto per girare a loro la domanda. Poi le rotonde, quando sarà tutto finito da Felina a Castelnovo ne conteremo 5-6, forse un po’ troppe, non crede? Rancore… non mi tocca, solo realtà.
(Roberto)
—–
Solo per osservare che gli emolumenti dei dipendenti del Comune di Castelnovo ne’ Monti si possono reperire direttamente sul sito istituzionale (sezione “Amministrazione trasparente”).
(red)
Bastava mettere la strada a senso unico.
(B.G)
Così uno che abita al centro fiera per andare a Vetto gira alla rotonda dell’ospedale!
(MN)
Ma se fosse accaduto un incidente stradale cosa avrebbero detto tutti i commentatori? Scommetto in un fronte unico contro le istituzioni colpevoli di non aver previsto una rotonda o altro per tutelare chiunque transiti per quell’incrocio. Coloro che sempre e comunque criticano provino a dare un’idea, mettendola per iscritto, del come avrebbero speso quei soldi e poi, magari, leggano e analizzino i commenti alla loro idea.
(Angelo)
Che la rotonda serva è fuori discussione. Io per primo ogni volta che devo uscire da quell’incrocio ho paura che qualcuno mi prenda su, o che prenda su io qualcuno. Il discorso da fare è sui costi. Parliamo di 600.000 euro. Da cosa sono dovuti? Altra domanda, se non stessimo parlando di un ente pubblico che commissiona tale opera, ma di un privato, i costi sarebbero gli stessi? Sinceramente ne dubito. Probabilmente ne dubitano anche gli Amministratori. Il denaro pubblico va si investito, ma investito con un’accuratezza maggiore di quella che si metterebbe nell’investire il capitale proprio. Caro sindaco, la teoria delle buche di Keynes può essere condivisibile, ma con quel denaro pubblico cerchiamo di fare e ricoprire più “buche” possibili.
(Alessandro Torri Giorgi)
Per esempio, invece di spendere 80.000 euro in un altra rotonda (dove non ricordo vi siano stati incidenti) si poteva investire 2.000 euro nel completare l’aiuola spartitraffico in viale Bismantova (fronte Polo), dove di incidente se ne visti parecchi.
(Alex G.)
Sì, alla fine la rotonda è resa necessaria dal traffico che si è intensificato per la mole di lavoro svolta (per sua fortuna) dal Maxisigma! Trovo molto positivo che lo stesso si sia adoperato per investire in quest’opera. Credo però che i restanti finanziamenti potessero essere distribuiti (sempre per viabilità) in altre zone, ad esempio frazioni, come già citato da altro commentatore! Ora se ogni struttura privata (o privato) che abbia proprie esigenze, con il contributo di 1/3 della somma, potesse far interventi a proprio favore credo si creerebbe un poco di confusione! Sicuramente però avrò detto una cavolata!
(Roberto Colombari)
Se non ho preso lucciole per lanterne, nell’intervento del Sindaco si dice che gli 80.000 euro investiti dal Comune vanno per la sistemazione dei marciapiedi di viale Enzo Bagnoli. Inoltre ho letto in questi giorni proprio qui su Redacon l’intervento di una signora che lamentava le difficoltà ad utilizzare proprio quei marciapiede con un passeggino. La rotonda io ho capito che venga realizzata solo con i fondi privati e un finanziamento dato ad hoc dalla Regione. Se un finanziamento pubblico viene concesso a seguito di un progetto mi risulta che poi non possa essere dirottato ad altro. Saluti.
(Anna Maria Gualandri)
La nuova rotonda la vedrei più utile 100 mt. più avanti, davanti all’Ecu, in tal modo si alleggeriscono i due incroci. Il traffico si può alleggerire in viale Enzo Bagnoli con un senso unico: dall’incrocio di via Matilde di Canossa verso il Cerreto e senso unico in via Morandi dal Cerreto verso Reggio. La vecchia proposta di tangenziale la vedo come una utopia per i suoi costi faraonici.
(Gaddo e Fiorella)