Riceviamo e pubblichiamo dal comitato elettorale di Pietro Teggi.
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Dopo l’esito delle primarie è chiaro a tutti come gli elettori del Partito Democratico abbiano scelto la via del ricambio.
A Carpineti ci stiamo mettendo in gioco sulla base di quell’idea, cercando in maniera inclusiva, di costruire una strada nuova, per una sinistra che possa amministrare bene il territorio e che ascolti i bisogni dei cittadini.
Assieme all’esperienza di Pietro Teggi e di tutti quelli che, condividendone il progetto, vorranno entrare nella nostra squadra.
Crediamo che sia necessario provvedere ad un immobilismo che da troppi anni si respira sul nostro territorio.
Riteniamo che il Comune di Carpineti abbia perso molte possibilità per il rilancio della sua immagine, ora alcune priorità non possono più attendere.
Ridare fiducia agli investimenti, recepire i bisogni degli artigiani, dei commercianti e degli agricoltori in un periodi di crisi. E’ necessario un vero e proprio piano strategico ed economico con degli obbiettivi precisi, non solo per il comune ma anche per le frazioni più popolate.
Scommettere su un nuovo modo di concepire il turismo. Il prossimo anno correrà il novecentesimo anniversario della morte di Matilde di Canossa.
L’amministrazione comunale non può stare a guardare, ma deve necessariamente inserirsi nei progetti che già altri comuni del basso appennino, assieme ad alcuni enti lombardi, stanno discutendo da mesi.
Vogliamo un Sindaco a tempo pieno, vicino ai cittadini e con la voglia di ascoltarli. Senza dovere prendere appuntamento giorni prima per essere ricevuti. A Carpineti da diversi anni molti si lamentano che in politica non ci sono volti nuovi, giovani disposti ad impegnarsi per il proprio territorio.
Pietro Teggi ha già il merito di esserci riuscito. In poche settimane, abbiamo formato una squadra di ragazzi che si stanno spendendo per la campagna elettorale.
Ci avete chiamato, noi ci siamo, adesso ci aspettiamo il vostro supporto.
Le elezioni primarie si terranno il 2 di marzo al parco Matilde di Carpineti in Pagoda. Le elezioni sono aperte a tutti i residenti.
Credeteci insieme a noi. Vorrei specificare che si puó votare dai sedici anni in su. Tutti alle urne per il nostro Comune, per cercare di cambiare in meglio e per dare più spazio ai volti giovani.
(Laura Ferretti)
Mi stupisco come un gruppo di giovani possa vedere il cambiamento della classe dirigente politica in una persona che non è mai stata nei nostri posti e soprattutto ha una certa età (senza essere offensivi). Ma nel gruppo di quei ragazzi che si vedono in foto non si è riusciti a trovare una persona giovane da presentare alle primarie? Visto anche il fatto che poi lo supportate. Comunque sarebbe bello anche avere un a bozza di idee programmatiche, per decidere quale candidato scegliere ed una domanda calda, visto che si parla di Carpineti, è sapere cosa ne pensano i candidati alle primarie della discarica di Poiatica, visto che non si sono ancora espressi.
(MB)
Per avere il programma completo può inviare una mail a [email protected].
(Claudia Pignedoli)
Sì, ok la manderò, ma sapere cosa ne pensa su Poiatica può interessare a tutti, non solo a me.
(MB)
Finalmente una persona preparata! Dai, Teggi nuovo sindaco!
(Anonimo)
Ma Teggi chi?
(Mattia)
“Teggi chi”, si chiede Mattia che, dal nome, probabilmente non supera la quarantina. Teggi, partito presto dalla propria terra, che purtroppo allora come ora non offriva molto, per studiare, crescere, lavorare e acquisire preziose esperienze multidisciplinari conseguibili solo in grandi comunità. Esperienze che ora vuole mettere a frutto per il proprio paese, mai abbandonato, per i suoi abitanti, in particolare i per giovani che ne sono il futuro. È curioso come chi rientra a Carpineti dopo un’assenza più o meno prolungata è considerato alla stregua di uno sprovveduto forestiero. Le aziende, sempre a caccia di innovatori e persone preparate, si contendono i manager che hanno maturato esperienze in settori diversi dal proprio, addirittura all’estero. Questi manager delle nuove aziende, come Teggi del comune di Carpineti, di sicuro all’inizio non conosceranno tutti i dettagli che gli dovranno essere illustrati dal proprio staff. Il potere innovativo, però, le loro capacità amministrative e di problem solving, colmerà con enorme vantaggio quello che, agli occhi inesperti, può sembrare un gap. E in ultimo, ma non per importanza, di sicuro Teggi non avrà bisogno della propria posizione da sindaco per fare carriera o per mettersi in luce. Carpineti, dove i posti di lavoro sono passati dall’apice negli anni ’70/80 al fondo degli ultimi anni, ha bisogno di uscire dal torpore in cui ha vissuto nell’ultimo periodo. Per questo il nostro territorio necessità di una Amministrazione propositiva e innovativa, che abbia nuove idee e che non si limiti solo a gestire il gettito tributario e della discarica. Per questo basta un ragioniere, Carpineti ha bisogno di un manager che, tra i due delle primarie, non può che essere Teggi.
(Tonino)
Ha pensato, signor Teggi, in caso remoto di vittoria come questa verrà accolta all’interno della sua compagine? Ha in mente una squadra omogenea per sostenere il proprio programma ed eventuale mandato? Penso che il comitato, lodevole, giovane, sia ottimo in campagna elettorale per apparire, divulgare, usare la rete ma poi,stop. Ci vuole concretezza, esperienza, talento ed altro, non solo abile dialettica (vedi Tonino) e tecnologia. Quindi sono cortesemente a chiederLe se può azzardare una squadra di nomi per un’ipotetica Giunta. Nel ringraziaLa le porgo i miei più sentiti auguri per un buon lavoro.
(Corra)
Signor “Corra”, sono d’accordo con Lei quando dice: “Ci vuole concretezza, esperienza, talento ed altro” e non solo dialettica (abile non è un aggettivo meritato se riferito a me) e tecnologia. Quindi questo Le dimostra quanto sono pragmatico. Sono un po’ meno in sintonia con Lei sull’aggettivo “caso remoto” riferito alla vittoria del signor Teggi. Sono invece ancora una volta d’accordo con Lei, signor “Corra”, quando chiede al signor Teggi l’azzardo di una ipotetica Giunta (o perlomeno un profilo degli ipotetici amministratori, se ancora i nomi non fossero definiti) da contrapporre, per par condicio, a quella del signor Baldelli. Sembra che domani sera a Carpineti ci sia un confronto fra i due candidati, potrebbe essere che comunichino quanto qui auspicato. Mi associo anch’io ad un augurio al signor Teggi di un buon lavoro e, visto il mondo accademico da cui proviene, un sincero “in bocca al lupo”.
(Tonino)
Caro “Tonino da Marola”, premesso che mi dispiace non aver potuto partecipare all’incontro di ieri sera presso il Parco Matilde per impegni personali, ma i primi commenti recuperati non sono stati molto positivi. Riporto quanto mi hanno riferito: un esordio con “in questi ultimi 20 giorni ho conosciuto e visto posti che non pensavo esistessero” non è un buon biglietto da visita. Una esponente del comitato, che interviene parlando di comunicazione e di trasparenza nelle informazioni (e a Carpineti ci sono ben due siti web http://www.comune.carpineti.re.it e http://www.lavoceliberadicarpineti.it, consultabili per poter verificare come e cosa fa l’Amministrazione) mi sembra non abbia ben chiara la situazione. Nessuna pretende la perfezione, ma le basi ci vogliono.
(Mattia)