Scena da brivido pochi minuti fa in piazza Peretti: a seguito di alcune segnalazioni di cittadini due pattuglie della Polizia Stradale di Castelnovo ne’ Monti sono intervenute per bloccare una Fiat Punto con a bordo cinque persone.
Secondo alcuni testimoni la vettura in questione si aggirava da oltre un’ora per le vie di Castelnovo ne’ Monti, con a bordo un gruppo di persone in atteggiamento sospetto.
Immediato l’intervento della polstrada castelnovese che ha dapprima intercettato e successivamente fermato la Fiat Punto ed identificato i suoi occupanti.
A bordo della stessa cinque persone di cui quattro in cura di disintossicazione da consumo di sostanze stupefacenti, che sono state accompagnate nel capoluogo montano per una breve visita.
Gli occupanti della macchina sono stati tutti identificati ed accompagnati presso il distaccamento della polstrada di via Bagnoli per le incombenze di rito.
Bravi ragazzi. Un plauso alla nostra Polizia stradale.
(Cathia)
Si dimostra quanto sia importante la collaborazione con la cittadinanza; onore alla Polizia Stradale ed alle altre forze dell’ordine per il coraggio e l’abnegazione che mettono in campo!
(Luisa Valdesalici)
Un grazie a tutti gli agenti di Polizia che tutti i giorni si mettono al nostro servizio, molto spesso rischiando in brutte situazioni.
(Michela)
Grandissimi, ragazzi.
(Andrea Zini)
Premetto che anch’io chiamo le forze dell’ordine se noto persone sospette, poiché ritengo sia giusto comportarsi così. Ma non sventolo foglie di palma in segno di lode, se vengono fermate 5 persone di cui 4 in cura disintossicante. E’ un reato se ti stai disintossicando? Tengo le palme da sventolare, quando si fermeranno dei colpevoli.
(Umberto)
Un grande grazie ai nostri agenti della Polizia stradale che interpretano nel modo migliore il valore della prevenzione. Hanno tutto il nostro sostegno e faremo di tutto affinché siano messi nelle migliori condizioni per operare.
(Giuliano Maioli)
Spero che ci sia qualche elemento in più non riferito, perchè altrimenti l’operazione rivela un essere prevenuti non giustificabile: essere in riabilitazione dalla tossicodipendenza è di per sè fattore di sospetto? Non è piuttosto azione meritoria? Poi se gli hanno trovato degli attrezzi da scasso in macchina è un’altra storia…
(Commento firmato)
Scusate, ma dove è la notizia da brivido? Cinque ragazzi in auto che girano per il centro del paese non credo sia un reato. Se poi quattro di loro si stanno disintossicando cosa c’entra? Diverso sarebbe se trovati con addosso sostanze stupefacenti o altro, ma di questo non si parla.
(Sig G)
Nel comunicato Redacon leggo: “Gli occupanti della macchina sono stati tutti identificati ed accompagnati presso il distaccamento della polstrada di via Bagnoli per le incombenze di rito”. Un rituale procedimento, null’altro. Normalità (credo).
(Commento firmato)
E il “Signor G” cosa ne sa di quello che hanno trovato, visto che si parla di accertamenti in corso? Il brivido forse è venuto a chi ha assistito, come noi, alla scena che ha visto un certo “movimento”.
(Commento firmato)
Penso che un controllo a certe persone, sospette e mai viste aggirarsi in luogo, un controllo non fa mai male, visti tutti i furti eseguiti ultimamente.
(A.E)
“A bordo della stessa cinque persone di cui quattro in cura di disintossicazione da consumo di sostanze stupefacenti, che sono state accompagnate nel capoluogo montano per una breve visita.” Scusate, sarà l’età, la stanchezza, la non pensione, ma davvero non capisco questa frase e non capisco nemmeno bene quale sia la notizia. Erano ragazzi in cura al Ceis accompagnati da un operatore a Castelnovo? Se così fosse, mi sembra solo un grosso equivoco.
(Normanna)
Credo che certi atti non debbano essere resi pubblici per ovvi e comprensibilissimi motivi. Perplessità inutili o forse antichi rancori…
(Commento firmato)
Ottimo! Controllo “sociale” e collaborazione con le forze dell’ordine è il miglior modo per vivere serenamente. Complimenti alla Polstrada ed ai cittadini che con loro collaborano.
(Elio Peri)
Giusto fare i controlli e gli accertamenti, ma non si capisce dov’è il reato. Credo che la legge italiana permetta di circolare in auto, se provvisti di regolari documenti, anche a chi è in cura di disintossicazione.
(Michela)
Scena da brivido. Già mi viene in mente una qualche scena da film western: tre pattuglie della polizia stradale entra in piazza Peretti con le sirene spiegate. E’ appena avvenuta una rapina armata. I rapinatori stanno uscendo con ancora le pistole in pugno e iniziano a sparare sulla folla inerme. Le pattuglie si fermano a pochi metri dai fuggitivi, gli agenti scendono dalle macchine e facendosi scudo dietro alle auto iniziano a sparare sui rapinatori. Ne cade subito uno colpito alla fronte. La gente grida terrorizzata e cerca di ripararsi in qualche modo. E’ il panico totale. Subito dopo un altro agente ferisce alla gamba un malvivente. I restanti tre, vedendo cadere il capo della banda alzano le mani in segno di resa. No. Per fortuna niente di tutto questo. Quattro tossicodipendenti vengo controllati(alla fine questo dice l’articolo). Chapeau alla redazione.
(Alessandro Torri Giorgi)
Grazie al Comandante Rocchi, ai suoi uomini e a tutte le forze dell’ordine per il costante e generoso impegno, nonostante le grandi difficoltà per la carenza di risorse umane ed economiche, per la sicurezza della nostra Comunità.
(Gian Luca Marconi)
Se non c’è controllo si fa polemica. Se c’è controllo si fa polemica. Mai contenti?
(Monica Lisanti)
Come sempre i castelnovesi trovano argomenti su cui trattare polemizzando: chiedono più controlli per i furti e si ritrovano a segnalare con i fari la presenza delle pattuglie che controllano gli automobilisti; chiedono collaborazione con le forze dell’ordine e quando queste intervengono non lesinano giudizi negativi; mostrano grandi aperture mentali e non sanno valutare articoli di cronaca giornalistica. Insomma, mai contenti. Io dico solo: abbiamo forze dell’ordine che lavorano, teniamocele strette. Le polemiche mandiamole altrove.
(Cathia Sassatelli)
Ma no, la questione è un’altra: persone che si atteggiano a giornalisti non essendolo. E cercando il sensazionalismo dove non c’è. Tutto qua.
(Jessica)
Occhio gente, che quando girate alla ricerca di un parcheggio non vi portino via…
(FN)
NOTA DELLA REDAZIONE: Esauriamo qui l’argomento. La notizia del controllo di polizia che abbiamo dato nella giornata di ieri nasce, giornalisticamente, dal fatto che la vicenda si è sviluppata in un luogo pubblico, con molte persone presenti. Il fermo della vettura è partito da una segnalazione di alcuni cittadini e l’attivazione delle forze dell’ordine è avvenuta con un fermo eclatante (sul posto erano presenti due auto della Polstrada ed una in sostegno della Polizia municipale). Di queste e altre notizie, se ci dovessero essere sviluppi a noi noti, daremo seguito.