Riceviamo e pubblichiamo.
-----
Dopo la fase di presentazione delle candidature in vista delle primarie del Partito democratico del prossimo 2 marzo, riteniamo che sia il momento di avanzare qualche proposta concreta affinché i cittadini possano farsi una idea di cosa abbiamo immaginato per il futuro di Castelnovo ne’ Monti.
La prima proposta è dovuta alla mia convinzione che sia fondamentale avere rapidamente una forma semplificata e meno burocratica del bilancio comunale.
Leggere, capire, realizzare e progettare insieme.
Il Bilancio è il documento fondamentale per la programmazione e per il controllo delle attività dell’Ente, ed è quindi indispensabile dare ai cittadini la possibilità di leggerlo chiaramente, di capire quali scelte si possono fare insieme, come e dove spendere i soldi pubblici.
La seconda e la terza riguardano invece la gestione di parte del patrimonio immobiliare del Comune.
A esso appartengono in particolare due edifici del cui destino si parla da qualche tempo, oggetto anche di dibattiti accesi, ma che al momento sono in uno stato di inutilizzo che ne diminuisce gradualmente il loro valore: lo stabile dell’ex Cinema di Felina e l’ex Consorzio Agrario in piazzale Matteotti a Castelnovo.
Penso a un progetto di recupero di questi volumi dismessi, con un filo conduttore chiaro che é quello della mia candidatura: un grande cambiamento che metta al centro dell’azione amministrativa le persone e le associazioni con i loro bisogni e finalità.
Pensiero che è strettamente connesso a una delle ricchezze maggiori del nostro comune: il volontariato che, con la sua concreta e quotidiana attività, custodisce e rafforza il senso di comunità. Un patrimonio umano che deve essere coeso e dotato di tutti gli strumenti utili per dedicarsi appieno agli obiettivi che si pone.
Per questo, a Felina, nell’attuale cinema dismesso, ipotizzo (si può ipotizzare) un polo che combini due funzioni: una di tipo culturale, direttamente gestita dalle associazioni di volontariato locale, ed una educativa che riporti in quella zona anche la scuola dell’infanzia in stretta continuità con gli spazi delle altre scuole, primarie e medie, presenti.
Riportare al centro del paese l’educazione e le relative strutture significa maggiore vitalità, dinamismo e responsabilità.
A Castelnovo ne’ Monti, invece, ritengo sia ormai giunto il tempo di ridare un valore sociale alla struttura del ex Consorzio agrario.
Con lo stesso filo conduttore e lo stesso spirito di cambiamento, ritengo sia ormai giunto il tempo di ridare un valore sociale alla struttura. In questi ultimi anni l’associazionismo e il privato, assieme all’amministrazione, hanno svolto un ruolo fondamentale per aiutare e sostenere le famiglie e le persone duramente colpite dalla crisi.
Credo che la collaborazione pubblico privato sarà sempre più importante e l’opportunità di avere un luogo chiaramente identificato al centro del paese possa diventare un sostegno fondamentale per il suo sviluppo. La base potrebbe essere un progetto costruito, insieme alle associazioni, in cui il Comune, mette a disposizione l’esistente e collabora alla ricerca dei fondi necessari.
Nessun intervento faraonico, nessun aumento di cubatura, utilizzo a scopi sociali, centralità rispetto al paese.
Due esempi concreti in coerenza con il programma che propongo insieme ai cittadini che hanno scelto di candidarsi con me.
(Giuliano Maioli e i cittadini che si candidano con lui)
Giuliano, le idee sono sempre bellissime, se dovessi ricordare tutte quelle delle campagne elettorali passate avremmo una cittadina paragonabile alle più famose mete turistiche ma…non vedo mai, insieme alla proposte, la possibile fonte di finanziamento. Da dove vengono i soldi?, gli amministratori dicono sempre che “hanno stretto la cinghia”, da dove verranno i soldi? Si alzeranno ancora le tasse?, beh, allora demoliamoli e facciamo una bella zona verde sicuramente più salutare e meno costosa!
(Lugua)
Un consiglio disinteressato e a fin di bene. Caro Giuliano, a sentir molti sei reputato un’ottima ed onesta persona, con capacità, pregi ed altro, naturalmente non immune da difetti (vedi plagio lettera, ma solo sfumature, incidenti di percorso). Non arrampicarti sugli specchi, non metterti a fare il politico navigato, usa ed esprimi solo la tua semplicità, nel senso buono del contenuto. Tanti auguri, sperando di vederti primo cittadino, ma ricorda anche di fermarti un attimo e pensare. Ciao.
(Max)
Il cinema Ariston che viene usato di nuovo per la campagna elettorale! I felinesi ricordano bene che fu utilizzato anche nell’ultima campagna elettorale della giunta Marconi per poi, una volta eletta, rifilarci la solita fregatura. Anche allora si parlava di cubatura invariata e invece nel progetto il cemento aveva occupato l’intera piazza! E poi i soldi? All’improvviso adesso ci sono i soldi?, o come 5 anni fa sono contributi per la costruzione di inutili appartamenti? E perchè spostare la scuola materna? Unica scuola in un posto felice, con spazio esterno per giocare in mezzo al verde? Boh, è proprio vero che quando non si sa cosa dire…
(Commento firmato)
Condivido e mi dispiace sapere che non ci sono vere proposte concrete per il territorio. Sono alla frutta, anche se ammetto che ieri non sono stato ad ascoltare Maioli al bocciodromo; per fortuna lavoro, anche se pendolare, ma ha ragione il signore del “Commento firmato”.
(Antonio Curcio)
Mi ricordo perfettamente che all’epoca “questione cinema ” tu asseristi che Felina aveva fin troppo verde e ipotizzasti parcheggi sotterranei, vergogna! Tu caldeggiavi l’edilizia convenzionata su quell’immobile, così come piaceva alla noblesse di Castelnovo, esempio come sempre, di specchiata e coerente democrazia! Ora che suona l’ora delle verifiche hai cambiato opinione …. anche le eminenze grigie?
(Alina)
Spero che ” l’incidente di percorso”, ritenuto un errore veniale, possa essere invece un fine gara. Nulla di personale, signor Maioli, solo un’occasione, grande come una casa, per impostare un nuovo rapporto tra classe politica e mondo reale.
(MV)
Se i candidati non fanno proposte è difficile criticarli; io, che in questo senso mi sono esposto con alcune idee, accetto di buon grado le osservazioni e le critiche a cui provo a rispondere. Sul cinema di Felina e sull’ex consorzio ho valutato anche l’aspetto economico. Dalle informazioni che ho esiste la possibilità di cedere altri immobili di proprietà comunale (scuola materna attuale e sede giudice di pace) per destinarne i fondi alla ristrutturazione dei due edifici. Il tutto senza fare altri debiti e fornendo occasioni di lavoro per le nostre imprese. Per quanto riguarda la scuola materna, mi sembra che lo spostamento nella zona della palestra possa garantire un ampliamento del verde disponibile rispetto all’attuale. A proposito del cinema Ariston, io non ho certo sostenuto il progetto di trasformazione in appartamenti, in quanto non ero più in amministrazione. Per l’acquisto dell’immobile, come si può facilmente verificare facendo una ricerca proprio su questo sito (Redacon), della vicenda si occupò a suo tempo l’assessore all’urbanistica che in questa campagna per le primarie non è certo tra i miei sostenitori. E’ vero, sono iscritto, da anni, al Pd di cui tuttora volentieri faccio parte e all’interno del quale ho fatto e continuerò a fare la mia battaglia per il cambiamento ed il rinnovamento del partito e del Paese. Colgo l’occasione per rispondere anche sulla mia presunta appartenenza alla vecchia politica o all’appoggio di eminenze grigie come qualcuno sta insinuando. Vorrei tranquillizzare Alina: l’unica cosa grigia che ho sono i capelli, ma questo non m’impedisce di avere proposte innovative. Basta poco poi per verificare il mio percorso personale e politico. Ho fatto l’assessore come indipendente per 10 anni e mi pare di avere dimostrato in diverse occasioni (per esempio la fusione Iren) la capacità di assumere anche posizioni controcorrente. Al termine della mia precedente esperienza amministrativa non mi sono ricandidato e non sono andato a occupare poltrone di enti, commissioni, giunte o altro. L’unico consiglio in cui siedo è quello di classe, dove, assieme ai miei colleghi, svolgo con passione il mio lavoro di insegnante. Nella mia vita sportiva ho sempre accettato le sfide, anche se non avevo il mezzo migliore; ho imparato che con la volontà, l’impegno ma soprattutto con il sostegno delle persone che ti stanno vicino si può vincere ugualmente. Vorrei applicare questa filosofia anche in questa campagna: il rally è una gara lunga e si vince alla fine! Una prova speciale è solo una breve tappa.
(Giuliano Maioli)
La responsbilità dell’acquisto dell’Ariston quindi non sarebbe assolutamente responsabilità sua, che era in giunta ai tempi. Tutto è colpa degli altri, sempre. Senso di responsabilità davvero lodevole. Partiamo male per uno che vorrebbe fare il sindaco….
(Commento Firmato)
Ho letto “Le mie proposte per Castelnovo” del prof. Maioli, su cui non ho voce in capitolo, ma son qui per esprimere, al gentile prof, “che spesso vedo dal mio balcone di via G. Ganapini, 9 e che saluto”, di vedere come provvedere perché qualcuno renda quella strada percorribile ai pedoni (come me) essendo il marciapiede sempre ingombro di residui e ghiaia; e le siepi da potare, che impediscono di vedere cosa sta oltre la curva, con il pericolo di finire sotto le auto. Confido.
(Angiolina Casoni)
Le faccio i complimenti, signor Maioli, per la risposta chiara e precisa. I commenti spesso costruiti in modo pregiudizialmente contrario sono destinati, di fronte a persona onesta quale lei è, a fare una misera fine.
(M. Giorgini)
Avrei anch’io qualche domanda da rivolgere al signor Maioli. Lei si firma sempre con “i cittadini che si candidano con lui”. Che cosa significa? Ha già un elenco di candidati e in tal caso non sarebbe meglio conoscerli, visto che votando lei alle primarie si voterebbero anche altre persone a scatola chiusa? Se lei si propone dentro un pacco completo io, per votarla, vorrei conoscerne tutto il contenuto. Perchè se è importante la figura del sindaco altrettanto lo sono le persone e i collaboratori di cui si circonda. Grazie.
(Lettera firmata)
Concordo pienamente con “Lettera firmata”, pur stimando la persona non voterò una lista (quindi una possibile giunta) che presenti persone che hanno dimostrato scarsa competenza, nel caso di ricandidature, o che non abbiano requisiti professionali adatti a ricoprire incarichi di assessore.
(Cristina)
“I cittadini che si candidano con me” è, in senso figurato, un riferimento a coloro che hanno raccolto l’appello iniziale e mi stanno aiutando in questa campagna, con idee e manodopera. Come ribadito anche all’assemblea degli iscritti di ieri sera, la lista elettorale sarà concordata dopo le primarie, secondo i criteri che verranno stabiliti all’interno del partito. Ricordiamoci che dal 3 marzo dovremo ricompattarci per affrontare insieme la campagna per le amministrative vere e proprie.
(Giuliano Maioli)
Seguo con piacere la brillante conversazione in atto e non posso esimermi dall’affermare che le ultime parole del candidato Maioli mi hanno un po’ lasciato con l’amaro in gola. Quel “la lista elettorale sarà concordata dopo le primarie, secondo i criteri che verranno stabiliti all’interno del partito” mi sa tanto di una sottile presa in giro. Siamo qui a scegliere chi votare alle primarie, ma tanto poi non camierà nulla, perchè sarà lo stesso partito a definire il gruppo di persone. Ci siamo stancati di tinteggiare le facciate mentre l’interno crolla a pezzi. Non siamo ancora pronti alla vera democrazia, ce lo meritiamo.
(Firmato)
Ringrazio per la risposta il signor Maioli e dissento da “Firmato”. Sarebbe gran bella cosa che i candidati, in ogni occasione, fossero scelti da un partito o da gruppi di cittadini con criteri trasparenti. Purtroppo non è così e non lo sarà forse nemmeno a Castelnovo. Signor “Firmato”, ne abbiamo avuto abbastanza, non crede, di premier che candidavano amanti, parenti, amici e quant’altro?
(Commento firmato)
Cortese Maioli, nel caso lei ne fosse informato, può dire ai cittadini a cui si rivolge – oltre agli iscritti – quali saranno i criteri stabiliti dal partito nella compilazione delle liste elettorali che completeranno la prossima giunta comunale?
(Commento firmato)
Egregio signor “Firmato” e altri, mi par d’aver capito, se non erro, che il PD fa le primarie per eleggere il candidato a Sindaco e non per la Giunta e i consiglieri. Lei deve aspettare le primarie di Forza Italia, loro sicuramente le faranno oltre che per il Sindaco anche per giunta e consiglieri.
(M. Giorgini)
Ma se in Consiglio ha sempre votato a favore sia alla nascita di Enìa che alla sua quotazione in Borsa (fine della azienda pubblica), adesso va fiero del suo disaccordo sulla fusione tra Enìa e Iride in Iren? Complimenti… per la lungimiranza.
(Agac forever)