Nonostante fosse annunciata questa, poca, neve ha causato numerosi disagi stamattina. Colonna di auto sul Ponte Rosso. La Polizia stradale si attiva per sbloccare e aiutare i conducenti.
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Aggiornamento
Come si può leggere più sotto in uno dei commenti, nel ramisetano è capitato questa mattina che venti ragazzi abbiano saltato la scuola per una coincidenza non rispettata da parte di una corriera.
Il paese interamente bloccato per 3cm di neve. E’ paradossale! E pare che questa volta a bloccare il Ponte Rosso non sia stato un extracomunitario di colore con camion bilico non attrezzato per la montagna ma un pullman Seta e alcuni automobilisti nostrani! Cavolo, ma chi l’avrebbe mai pensato!? Chissà quante male parole si saranno presi questi autisti! O no?
(Fabio Mammi)
Come mai quest’anno i mezzi spargisale non vanno più in funzione?
(Fabrizio)
Non è possibile che ad ogni fiocco di neve tutte le strade di Castelnovo siano bloccate, le strade sono tenute meglio a Febbio che qui, alle ore 9,35 per esempio nella mia via lo spalaneve non si è ancora visto. Mio marito ci ha messo quasi 60 minuti da Castelnovo a Felina, perchè il traffico come al solito era fermo; ci ha messo meno tempo per arrivare il suo collega che abita a Valestra!
(M.B)
Per fortuna che dall’anno prossimo c’è la variante al Ponte Rosso… Forse… Ma soprattutto risolverà un sacco di problemi, di certo sposterà il traffico nella salita del Peep, e quindi l’intasamento ci sarà lo stesso. Come spendere 6 milioni per niente. Grazie, politici.
(Mauro)
Allucinante! Un anno prima di verificare la nuova viabilità!
(Elio Peri)
Io mi trovavo alla discesa del ristoro di Dante e devo ringraziare il vigile municipale e un carabiniere che mi hanno aiutato, grazie.
(Riki)
Pensate cosa sarebbe successo se fosse anche nevicato seriamente! Indecente.
(RF)
Perchè all’inizio del Ponte Rosso non vengono fatti i controlli dalla polizia o dai vigili se muniti di antineve o di catene?
(Luigi Ruffini)
Un’ora precisa per percorrere via Enzo Bagnoli, non ho parole.
(MM)
Forse è ora che chi si occupa di queste cose o chi per lui si dimetta. Forse è ora che l’ente che gestisce la strada si dia una svegliata. Forse è ora che gli imbranati di turno stiano a casa. Forse è ora che la variante (che doveva essere completata al 31/12 e sul quale tutti tacciono) venga aperta. Forse è ora che la Polizia stradale controlli l’imbocco del Ponte Rosso non a danno avvenuto ma con un po’ d’anticipo (visto che viviamo in funzione delle previsioni meteo!). Forse è ora che la montagna si spopoli per queste inefficienze. Forse chiedo troppo, ma mi piace pensare che le cose si possano risolvere!
(Simone)
La Variante potrà non essere la perfezione e la soluzione di tutti i problemi, ma almeno offrirà qualcosa che al momento assolutamente non c’è: una alternativa! Al momento se si blocca il Ponte Rosso non ci sono altre strade praticabili per collegare Castelnovo e Croce, finita la variante ci sarà quest’ultima ma anche il vecchio tracciato, la situazione non potrà che migliorare. Sbrigatevi a finirla!
(Commento firmato)
Certo! Soprattutto se il problema è il ghiaccio che può formarsi anche sulla variante!
(Lugua)
Meno male che siamo montanari.
(Mary)
Ma come si fa continuare ad abitare in un paese, definito come la capitale della montagna, che si ferma per due centimetri di neve? Ormai altro che capitale invasa da ladri e disagi!
(S.D)
40 minuti in fila per uscire da Castelnovo. Non hanno salato il Ponte Rosso tutto lì. Le responsabilità sono precise.
(Lorenzo)
Il problema, a parte i pneumatici o le catene non montante dai mezzi, è la rotonda del Peep, nell’orario per portare i bambini a scuola il traffico blocca la circolazione sulla SS.63, fermando le macchine proprio al Ponte Rosso e prolungando code in via Enzo Bagnoli (questo accade spesso anche in estate). Prima della rotonda questo accadeva di rado. Le forze dell’ordine penso che stiano facendo un ottimo lavoro quest’anno. In risposta a Fabrizio, il sale per disgelo stradale è stato cosparso in tempi e orari dovuti.
(F.S.)
Stamattina ho assistito ai tamponamenti presso via comici, assurdo. Come è possibile che il Comune non si attrezzi per evitare questi spiacevoli incidenti? Della nevicata si sapeva ma 5cm con il fondo ghiacciato hanno creato un bel caos. Qualcuno può dare spiegazioni? La gente ha diritto di viaggiare in sicurezza. Perché non passano i mezzi spargisale? Vergogna.
(NC)
Ok, in salita i controlli ci vogliono e stamattina non ce ne era l’ombra. Ma oggi i vigili, polizia, carabinieri bloccavano in discesa, il tutto per 3cm di neve. Forse è meglio attrezzarsi di un po’ di testa e andare piano in discesa; ho anche visto un tamponamento in via Prampolini, non ci vuole un genio a fare il giro lungo quando nevica.
(Luca)
Signor Mammi, prima di scrivere pensieri inesatti bisognerebbe che si informasse su come e chi ha provocato il disagio. Visto che lei non è informato, l’autobus non era di Seta ma di una ditta privata non di Castelnovo. Il mezzo di Seta parcheggiato nel piazzale di Comastri è un autobus che si è rotto ma non ha provocato disagi, visto che l’autista è riuscito a parcheggiare nel piazzale. Se posso darle un consiglio, faccia dei commenti quando è sicuro di quello che scrive, farebbe bella figura.
(Bedo)
Da sempre con la neve il traffico ha avuto problemi. Ora con internet crea anche tante polemiche sterili ed inutili, a giugno non si pianterà più nessuno al Ponte Rosso.
(Andrea Zini)
Ma si parla di Reggio o di Castelnovo ne’ Monti? Personalmente nei miei 5 anni di superiori mai una volta sono rimasta bloccata con la corriera al Ponte Rosso e, anche se sono passati quasi vent’anni, non credo che gli inverni fossero meno rigidi, anzi! Non è che a forza di “sognare” di avere tutte le comodità della pianura ci siamo impianzaniti pure noi?
(Pamela)
Ragazzi, ma la neve in montagna è sempre stata ben più abbondante di questa! E non voglio criticare gli automobilisti ovviamente; io stessa ho paura e se posso non mi muovo. Ma se posso! Quando nevica non è che tutti possono stare in casa ad aspettare che smetta. Anzi, pochi direi! Ci può essere l’emergenza o semplicemente bisogna andare a lavorare. E tu che fai? Parti e preghi che le strade siano curate… e invece no, come solito non sono mai abbastanza pulite. Se lo fossero non ci sarebbe problema per nessuno! Provate voi a portare un bilico su per il Ponte Rosso. O una corriera. Invece di correre ai ripari perché non si mette un squadra (spalaneve e spargisale) che faccia solo quel tratto e ininterrottamente? E non solo quel tratto, direi che in generale non si brilla per la manutenzione di tutte le altre strade. Non me ne intendo e magari non si puo’ fare ma, come in tutte le cose: prevenire è meglio che curare! O forse no?
(T.)
Mi permetto di dare un’informazioni agli utenti della SS63. Inutile arrabbiarsi. Bisogna avere pazienza, tanto ANAS ci risponderà che la strada era: perfettamente spalata, salata, praticabile, ve lo dimostreremo dopo che avremo ricevuto risposta all’ennesima nostra segnalazione. Premesso questo, però c’è da chiedersi che “cavolo” di autisti siamo diventati… bloccati da 3 centimetri di neve! Le gomme erano Ok?, le catene montate?, utilizzate tutte le precauzioni del caso? Forse sì o forse no!, alcuni sì altri no? Tutti in coscienza sono a posto, non credo ma aspettiamo la variante, che viste le pendenze servirà a ben poco, ma questa è un’altra storia. Cordialmente.
(Roberto Malvolti)
Come mai a bloccare il traffico sono sempre due o tre mezzi e la stragrande maggioranza riesce a viaggiare? Diamo pure la colpa ai politici, all’ANAS, al mondo intero ma fino a quando gli utenti non si metteranno in testa che non siamo ai Caraibi e quindi di viaggiare con le dotazioni giuste, i blocchi, variante o non variante ci saranno sempre. Ottimo il controllo in località Croce e chi non è idoneo si ferma fino a quando non si mette in condizione di viaggiare. Saluti.
(Sergio)
I mezza spargisale e spazzaneve ci sono e sono pure nuovi, il problema è che gli anni scorsi partivano da Castelnovo o dalla Croce, come primo tratto facevano il Ponte Rosso in entrambi i sensi di marcia poi andavano in direzione Reggio, quest’anno (chissà perchè) partono dalla bassa per poi venire su.
(Mauro)
Perchè i ragazzi che fanno la spalata in quel tratto vengono da Vezzano.
(R.B.)
Ok, partiranno anche da Vezzano, non mi sembra che questa possa essere una scusante. Sarebbe sufficiente partire prima a pulire/salare la strada! Se a Vezzano piove qua probabilmente nevica!
(Mauro V)
Tutte le volte che nevica bisogna mettere in conto che se da Felina devi andare a Castelnovo non puoi partire prima delle nove, tanto si sa già che il Ponte Rosso sarà bloccato. Possibile essere messi ancora così nel 2014?
(Ila)
Caro signor Fabio Mammi, questa mattina i mezzi di Seta non hanno bloccato nulla! Prima di srivere si informi bene la prossima volta! I mezzi di Seta erano fermi nel pizzale di Comastri senza causare nessun intoppo al traffico. I mezzi di Seta, quando sono arrivati, era già tutto bloccato per altri motivi.
(Marco)
Ci facciamo prendere in giro dalla “Gazzetta di Reggio”, a Reggio non si è bloccato nessuno, invece in montagna…
(Fabrizio)
Sì, ma a Reggio Emilia non vi è neve, per forza non si è bloccato nessuno. Le assicuro che se a Reggio viene anche solo una “spolverata” di neve (molta esperienza personale), si blocca tutto completamente, altro che a Castelnovo.
(Michele)
Si in si mia bun d’andar in machina quand e nev aste a ca acse eg ven meno casin dre al vei!
(Rex)
Condivido! E aggiungo, se en te mia el gomm da neva o el caden, ste a ca’ e tolila dosa.
(Alex)
Domando scusa se il pulman non era di Seta e se il signor “Bedo” e il signor “Marco” si sino sentiti offesi. Mi dispiace soprattutto perché non hanno afferrato il vero senso del mio commento, che non voleva essere denigratorio per Seta, ma evidenziava un problema senz’altro più importante dell’amor proprio degli autisti.
(Fabio Mammi)
Sono partito dalla Croce alle 5,45 in direzione Parma (facendo il Ponte Rosso) sì, la strada era sporca ma si viaggiava ancora bene. Mai avrei immaginato, leggendo ora su Redacon, fosse scoppiato una tale confusione questa mattina. Sicuramente non una novità, però oramai siamo davvero alla frutta ed è una tipicità di Castelnovo Monti (un po’ come la Pietra, abbiamo anche il Ponte Rosso…). Sconcertato.
(DC)
Ci sono delle persone che con la neve non sanno guidare e/o non hanno il mezzo attrezzato. Tutto qui. Quella di stamattina era una nevicata moderata, non eccezionale come ce ne sono da sempre in montagna. Quindi con gomme antineve e un po’ di prudenza era affrontabile.
(Gc)
Questa mattina, al bivio di Taviano di Ramiseto, il guidatore della corriera proveniente da Succiso ha pensato bene di non aspettare la coincidenza (arrivata con pochi minuti di ritardo) e lasciare venti ragazzi, provenienti da Palanzano e Monchio, a piedi. Gli studenti sono tornati a casa, perdendo così un giorno di scuola. Bastava che i due autisti si parlassero. Troppo difficile.
(Paola e Maurizio)
Io ho vissuto per anni in Trentino a 1500 metri e li è montagna pura, non a 700 metri. I disagi c’erano anche lì, ci mancherebbe, solo che alla mattina per andare al lavoro ci si alzava un’ora prima, si montavano le catene e si partiva in tutta sicurezza. Fuori molte volte 40 o 50 cm di neve. Se si trovava la strada pulita ci si fermava e si smontavano le catene. Non ci vuole un genio. Nessuno si arrabbiava per la pulizia delle strade, anzi ci si trovava al bar e si prendeva un caffè insieme agli spalatori ridendo e scherzando. Attrezzatevi e basta.
(Andrea)
Sta diventando una barzelletta, siamo in montagna e appena ci sono 2cm di neve Castelnovo è completamente bloccato. Sarebbe sicuramente più facile girare “galone” e starsene a casa come qualcuno ha simpaticamente scritto. Stamattina il ghiaccio è stato la causa principale del disagio e le strade alle 7 non erano salate; poi mettiamoci qualcuno che pensa di arrivare in cima al Ponte Rosso senza catene e il gioco è fatto. E’ la solita storia tutti gli anni e sinceramente ormai ci stiamo stancando, l’ultima speranza è la variante…
(Fra)
Ce ne sarebbero di cose da dire, tanto tutti gli anni è la stessa storia! Siamo diventati peggio che i “pianza”! La neve c’è sempre stata e mi ricordo che quando ero piccola ne veniva tantissima, eppure è sempre funzionato tutto, a rilento se vogliamo, ma si raggiungeva la destinazione. Forse sarà che per essere al lavoro alle 8 partiamo da casa alle 7,50? Si sa che quando mette neve i disagi ci sono, basterebbe alzarsi un po’ prima, non credete?
(Barbara)
Non si puo’ dare colpa al personale spargi sale e spala neve, perchè non posso partire fin che non glielo dice Anas e Provincia. Comunque alcuni abitanti dovrebbero montare gomme invernali che siano in grado di attaccare su neve e non tenere gomme che non attaccano e che quindi cominciano a scivolare e non riescono ad andare avanti creando disagi agli altri automobilisti. Poi, comunque, bisogna dargli il tempo di venire su da Vezzano ai ragazzi che spalano la neve sul Ponte Rosso
(GC)
Partono da Vezzano? Mi chiedo con quale logica. Con questo non intendo assolutamente incolpare gli operatori, ma presumo che un po’ di buon senso nella gestione di queste cose potrebbe evitare un po’ di disagi.
(G.B.)
Visto che i sei milioni sono ormai spesi e che la variante sarà quella che tutti vedono, non sarebbe il caso, come già ebbi a suggerire due anni fa, aggiungere qualche euro e prendere anche in considerazione l’eventuale riscaldamento dell’ultimo tratto di strada che arriva alla rotonda dell’Albiaccio? In altri parti del mondo questi accorgimenti, in queste situazioni, vengono presi da decine di anni e dunque, se risultasse tecnicammente possibile, perchè non farlo anche a Castelnovo ne’ Monti? Il marasma di questa mattina si ripeterà puntuamente anche sulla nuova variante, vista la pendenza del tracciato.
(Sergio Tagliati)
Sì, non se ne può davvero più, vogliamo più efficienza, basta con questi disagi!
(Giuliano Gabrini)
Mi piacerebbe che chi ha tanto da dire ai montanari e agli automobilisti stamattina si fosse alzato con me alle 5 e mezza per essere al lavoro alle 8, che avesse svegliato i suoi 3 bambini per portarli a scuola in orario e che fosse arrivato alle elementari alle 9,30, all’asilo nido alle 9,40 (spalando la neve con le gambe e con una bimba che non cammina in braccio) e poi via alle scuole medie. Gli eroi non si vedono mai quando ce n’è bisogno. E io sono un’automobilista attrezzata e anche abituata alla montagna ma…
(E.A)
Quante polemiche assurde, a Roma qualche anno fa con 3 cm di neve il traffico si bloccò, io negli anni ’70 in inverno portavo mia moglie alla scuola di Cerreto Laghi (con una Alfa Romeo Giulia). Si da la colpa alle amministrazioni comunali, carabinieri, polizia ma la colpa è di chi non sa condurre un’auto quando l’asfalto non si vede, suggerisco a questi patentati di stare in casa o prendere il pullman, sarebbe un pericolo in meno nelle strade.
(Adrianox)
Invece di spendere 6 milioni, si poteva comprare la casa che c’è al Ponte Rosso, buttarla giù e farci una strada, ci vuole tanto a capire?
(Fabrizio)
Bella l’idea di comperare la casa, avrebbe risolto tanti problemi e fatto risparmiare soldi; ben detto, Fabrizio.
(P.L.)
Vorrei aggiungere che i pendolari sono attrezzati da sempre , visto che sono anni e anni che viaggiano sulla 63; quindi quando c’e la neve partono sempre un po prima . Tanti di quelli che hanno scritto i commenti sicuramente stamattina non erano sul ponte rosso; quindi piantatela per favore di scrivere baggianate, il problema era il ghiaccio le strade non sono state salate. Ricordo all’amico Andrea Messner del trentino , che la le cose funzionano un po’ meglio che qua, ma penso che se ne sia accorto anche lui.
(Lorenzo)
Per Paola e Maurizio: il pulmino che arrivava da Taviano aveva oltre mezz’ora di ritardo e ci sono i testimoni! L’autista di Succiso, invece, era perfettamente in orario, come sempre del resto! Se uno è in ritardo e sa che dopo 15 minuti la coincidenza, per legge, non è più tenuta ad aspettare, deve essere lui ad avvisare! Torna comodo gettare sempre fango su chi lavora per garantire un servizio ai vostri figli. Faccio l’autista dei bus da quasi 20 anni e posso assicurare che sarei orgoglioso e felice di sapere che i miei figli vengono trasportati da Yuri (guidatore di Succiso), figlio d’arte e superbo autista, che può far stare tranquilli i suoi passeggeri in qualunque situazione. Come mai chi viene da Succiso è in orario e chi arriva da altre parti no? Diamo a Cesare quel che è di Cesare e non scriviamo bugie per giustificare la mediocrità di altri. Il signor Mammi confonde un bus straniero con uno di Seta, incolpandolo del blocco del Ponte Rosso e lei ha l’orologio con le pile probabilmente scariche. Per quel che riguarda la futura variante, di cui la presidente della Provincia si vantava tanto dicendo “un’altra promessa mantenuta…”, consoliamoci che sarà un fiasco totale, in quanto la pendenza dell’ultimo pezzo sarà peggio che il Ponte Rosso e arrivando alla rotonda malefica, sarà un caos totale, ma se i politici dicono che va bene… Saluti da Cerreto Laghi.
(Luca Ferretti)
Concordo pienamente su quello detto riguardo a Yuri, è davvero una tranquillità sapere che c’è lui alla guida.
(M.E.)
Concordo pienamente in tutto quello che ha scritto Luca e aggiungo c’erano 3 cm. di neve! Con una salata a tempo e ora ed era tutto a posto! Abbiamo affrontato delle nevicate da 1 mt. in una nottata senza questi disagi.
(Mauro V.)
50 commenti, articolo sulla “Gazzetta di Reggio”, servizio su “Telereggio” e nessun comunicato da parte dell’Amministrazione comunale e delle forze dell’ordine intervenute (vedi Polstrada, Vigili etc). Probabilmente è tutto nella norma…
(DC)
Egregio signor Ferretti, non metto in dubbio la professionalità degli autisti, me ne guardo bene, dico solo che indipendentemente da chi sia la colpa, di fatto, i ragazzi sono rimasti a piedi. Tenga presente che il pulmino parte da Selvanizza dopo avere atteso la coincidenza che arriva da Monchio, tutti questi passaggi accumulano, in giornate del genere, del ritardo. Detto questo, non mi interessa sapere di chi sia la responsabilità, pago un servizio, pretendo un servizio nel compimento del quale, a mio avviso, a volte occorre mettere un pizzico di buon senso.
(Paola B)
Signora “Paola B.”, se proprio le interessa il pulmino è sempre in ritardo e sull’autobus non ci sono solo scolari ma anche gente va al lavoro, tanti saluti.
(Yuri)
Mi permetto di far notare ai lettori di Redacon che nel lontano 2009/2010 vi fu un cittadino che postò su YouTube un video sul pensiero della variante di Ponte Rosso. Quel filmato riassumeva centinaia di e-mail inviate al Comitato Strada Statale 63, la maggior parte “pessimiste” sulla risoluzione del problema. Altra cosa che non risolve è il problema di viale Bagnoli, oltre al fatto che rimarrà in “carico” come manutenzione ordinaria e straordinaria alla Provincia/Comune e che ANAS non la vuole nemmeno vedere perchè ha una pendenza superiore del 4% caratteristica indispensabile nella costruzione di nuove strade. La variante all’uscita avrà una pendenza del 9% in salita su una rotonda ove chi sale dovrà dare la precedenza a chi già la occupa, con risultato che in tale pendenza non si parte più. Circa 2 anni, fa parlando con persone del settore, lanciai un’idea: buttare giù la casa nella curva, allargare la sede a 4 corsie con aggiunta di una curva ad ampio raggio, nel campo sottostante installare una batteria di pannelli solari termici, con deposito sotterraneo di acqua, installare serpentine sotto la sede stradale scaldarle con l’acqua immagazzinata scaldata d’estate. Per l’energia elettrica installare un sistema da 6 KW di pannelli fotovoltaici cedendo all’Enel d’estate e utilizzare la rete per far funzionare le Pompe delle serpentine d’inverno. Sistema a costo zero, che poteva essere pubblicizzato nel mondo come Cittaslow, ma invece si è preferito, per “salvarsi la faccia”, mangiare altro territorio per non risolvere poco o nulla. Concludo che il problema blocchi è esploso dopo la realizzazione della rotonda con via Cervi, a volte le code arrivano alla Croce. Cordialmente.
(Roberto Malvolti)
Paola, da parte mia ti posso assicurare che Yuri è un ottimo autista in tutte le situazioni climatiche ed arriva sempre in orario alle fermate, permettendo a noi studenti di arrivare in perfetto orario a scuola. Io sono molto tranquilla a viaggiare con lui, perché ci offre la sua professionalità in ogni occasione. Da parte mia non voglio colpevolizzare nessuno, però a Ramiseto c’erano altri studenti e non mi sembra giusto che per colpa del ritardo del pulmino la corriera dovesse arrivare in ritardo.
(Federica Saporito)
Se la Valle dei Cavalieri dovesse perdere un driver come Bragazzi junior, che ha la fortuna di arrivare dalla grande scuola di zii e genitori ex Act (l’ultima buona rimasta), avrebbe da scrivere articoli tutti i giorni! Abbiamo già visto cosa è successo quando al suo posto, dopo il pensionamento dei vecchi Act, sono arrivati i sostituti e sappiamo come vanno le cose quando al suo posto ci sono altri… Teniamoci stretti e buoni i nostri, soprattutto se sono anche ragazzi bravi e sani come Yuri! Valle dei Cavalieri e ramisetani tutti, baciatevi i gomiti per avere Yuri! Saluti.
(Luca Ferretti)
Rispondo a Yuri e Luca Ferretti: conosco Yuri da tanto tempo, è un ottimo autista ed un amico! Paola non ha messo in discussione le sue capacità, ha semplicemente fatto notare che se ci fosse comunicazione tra i vari autisti non vi sarebbero disagi del genere. Ci tengo a far sapere al signor Ferretti che il pulmino non è arrivato con 30 minuti di ritardo, bensì con un quarto d’ora (non esageriamo come sempre). Certo, il ritardo c’era e Yuri non ha potuto aspettare. Il mio consiglio è semplicemente quello di parlarvi tra autisti, basta una telefonatina veloce per capire qual’è il motivo del ritardo e quanto dovreste aspettare l’altro. Detto questo, nessuno critica l’operato di Yuri, ma penso che si possa imparare molto dalle critiche, quando vengono fatte con gentilezza e cognizione. Aggiungo un ultimo appunto per il signor Ferretti: consiglierei per il futuro, prima di scrivere frasi come “e lei ha l’orologio con le pile probabilmente scariche”, di cercare di peccare meno di arroganza. Carissimi saluti!
(Me)