Home Ci hanno lasciati Muore Domenica, madre dell’assessore Mirca Gabrini. AGGIORNAMENTO: i ringraziamenti di Mirca

Muore Domenica, madre dell’assessore Mirca Gabrini. AGGIORNAMENTO: i ringraziamenti di Mirca

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E' morta all'ospedale di Castelnovo ne' Monti Domenica Stefanini, vedova di Attilio Gabrini (pastore). Era nata il 20 febbraio del 1938 a Carù. Lascia i figli Carlo, Pietro, Roberto Pietro, Mirca, assessore comunale a Castelnovo ne' Monti. I funerali si terranno il giorno venerdì 17 gennaio, con partenza dalla camera mortuaria di Castelnovo ne' Monti alle ore 14,30; la cerimonia si terrà all'antica Pieve di Castelnovo Monti e, da lì, ci si sposterà poi al cimitero di Carù di Villa Minozzo.

Alla famiglia ed a Mirca le condoglianze della nostra redazione.

 AGGIORNAMENTO

Cara Mamma, come tante, sei stata la mamma di molti: piccoli, grandi e anziani.

Le tue braccia erano sempre pronte ad accogliere gioie, dolori e pensieri di chi nelle tue parole e nel tuo caldo sorriso trovava rifugio e considerazione.

Hai lavorato molto, spesso cantando e sofferto tanto, spesso in silenzio, ma la tua Grande Fede ti ha fatto superare le tantissime difficoltà incontrate.

Ci hai cresciuto amandoci ed esigendo sempre che amassimo e rispettassimo il prossimo come ogni giorno tu ci dimostravi fare.

Eri curiosa, severa e sempre al servizio degli altri con umiltà e dedizione.

Non hai mai seguito grandi sogni, ma senza rendertene conto, hai realizzato sogni Impossibili e tutto l’affetto che molte persone dimostrano ai tuoi figli, nipoti e a tutti i tuoi cari, in questi giorni, lo testimoniano.

Per questo alla redazione e ai tanti lettori di Redacon porgiamo sentiti ringraziamenti che estendiamo a tutti coloro che ci confortano partecipando al nostro lutto.

Un ringraziamento particolare al medico di base dott. Bassi, a tutto il personale dell’ospedale S.Anna , della struttura RSA “I Ronchi” di Castelnovo ne’ Monti  e, al servizio di assistenza domiciliare.

Mirca e fratelli Gabrini

35 COMMENTS

  1. Ciao Mirca. Ne è passato del tempo da quando venivamo al bar dove ci accoglievano tuo papà e tua mamma. A controllare noi ragazzacci monelli. Sorridenti, mai fuori luogo, capaci di mescolarsi con tutte le generazioni e confortarci. Ora ti dico per confortarti che si saranno incontrati e continueranno a guardaci tutti, soprattutto i suoi “bimbi” (voi) sorridendo. L’anno è iniziato male, ma prova a pensare quante persone ti sono vicine in un abbraccio grandissimo. Ancora condoglianze.

    (Mariapia e Giuseppe)

  2. Cara “Maria”, persona dolce, buona e gentile. A Roberto, Pietro, Carlo e Mirca posso solo dire: forza ragazzi, la mamma rimane sempre viva nei nostri cuori per quello che ci ha insegnato e il bene grande che ci ha voluto. Un grande abbraccio a tutti.

    (Franca Tacconi)

    • Firma - tacconifranca