L'Amministrazione comunale di Ligonchio in una sua pubblicazione inviata alle famiglie qualche giorno fa riporta qualche numero su cosa ha significato l'inaugurazione, nel 2010, dell'Atelier delle acque nel capoluogo.
"Di onda in onda, l’Atelier delle acque e delle energie, è giunto al suo quarto anno di attività registrando presenze molto alte. Dall’inaugurazione del luglio 2010 ad oggi sono state infatti 14536, di cui 6793 per aperture estive, 4286 ragazzi delle scuole, 1357 gruppi e famiglie, 1126 eventi, 406 visite guidate, 352 study group, 218 workshop".
"Il progetto 'atelier' - si legge sul giornalino della giunta guidata dal sindaco Giorgio Pregheffi - si compone di più luoghi di sperimentazione definiti 'campi' situati nel territorio del Parco. Oggi è attivo soltanto il campo base situato all’interno della centrale idroelettrica Enel; nella primavera 2014 si prevede l’inaugurazione del campo 1, al piano terra dell’edificio sede del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano: questo sarà luogo di accoglienza, consultazione, archivio di esperienze, spazio dinamico in cui le idee, i progetti, le sperimentazioni svolte potranno trovare una loro visibilità e divenire patrimonio di tutti i visitatori. Si prevede anche l’allestimento dei campi in ambiente in località Rimale e Presa Alta per tenere in stretta relazione l’Atelier con il suo territorio e coglierne le trasformazioni".
Oltre alle onde ci vorrebbero strade tenute un pochino meglio, per aiutare a vivere la popolazione residente con meno sacrifici e dare un aiuto alle poche attività produttive rimaste. Auguri a tutti. DZ
(ZD)