Due giovani sono stati sorpresi dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Castelnovo ne' Monti e guidare dopo aver fatto uso smodato di bevande alcoliche: ad entrambi i militari hanno ritirato le rispettive patenti di guida procedendo alle sanzioni previste dalla legge.
Un terzo giovane è stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti dai Carabinieri di Toano nei controlli del fine settimana ed ora rischia la sospensione della patente. Al ragazzo, che sarà segnalato come assuntore, sono stati sequestrati complessivamente una decina di grammi di marijuana.
E’ primo bilancio dei controlli stradali intensificati proprio in concomitanza con il week-end ad opera dei carabinieri della Compagnia di Castelnovo ne' Monti.
Lo scopo principale dei servizi e’ stato quello di garantir maggior sicurezza alle strade della nostra provincia evitando l’uso di droga durante il viaggio negli abitacoli delle autovetture impedendo ai conducenti di mettersi alla guida dopo essersi inebriati con l’assunzione di sostanze stupefacenti e bloccare per tempo eventuali giovani in condizioni alterate; ancora più considerate le condizioni ghiacciate del fondo stradale.
In tutto i Carabinieri hanno controllato 241 persone e 321 automezzi nei posti di blocco e di controllo eseguiti nelle arterie stradali di maggior traffico, dove hanno proceduto anche alla contestazione di una decina di contravvenzioni al codice della strada in prevalenza per violazioni delle norme di sicurezza stradale.
In particolare, il sequestro di una decina di grammi complessivi di marijuana è stato operato dai Carabinieri della stazione di Toano che li hanno trovati in disponibilità di un 20enne reggiano che sarà segnalato quale assuntore di stupefacenti alla Prefettura di Reggio Emilia.
Sulla SS 63 invece i Carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia castelnovese hanno sorpreso due conducenti guidare dopo aver fatto uso esagerato di bevande alcoliche. Uno di loro, un 20enne di Castelnovo, se la "caverà" con una multa pari a 527 euro e il ritiro della patente per la successiva sospensione sino a tre mesi, evitando la denuncia penale, trattandosi di sanzione amministrativa, avendo un tasso al di sotto degli 0,8 g/l; l'altro, invece, un 42enne scandianese, oltre ai provvedimenti amministrativi dovrà affrontare il processo in quanto avendo un tasso di 1,2 g/l è stato denunciato alla Procura reggiana per guida in stato d'ebbrezza.
Drogati o ubriachi? Per me c’è grossa differenza, anche perchè bastano un paio di amari dopo cena per raggiungere la fascia da 0,5 a 0,8 (non penale).
(Sig G)
Forse occorrerebbe essere un pochino più chiari nei titoli, ovvero non mi sembra che l’alcool e la droga appartengano alla stessa categoria di sostanze. A parere mio la funzione dei giornali e dei media in generale è quella di informare a scopo educativo coloro, e soprattutto i giovani, che in qualche modo violano la legge e invece qua mi sembra che si voglia fare scalpore con questi “titoloni” sui falsi perbenisti. Ovviamente la mia polemica non vuol giustificare il comportamento dei tanti giovani che non rispettano le norme di legge però non farei di tutta l’erba un fascio.
(Una mamma)
Peccato che si parli di controlli solo del fine settimana. Purtroppo drogati e ubriachi escono tutte le sere.
(Miki)
L’alcol e le droghe sono cose diverse? Forse solo nel fatto che l’acol può essere assunto a basse dosi senza problemi per un adulto, anzi, con effetti benefici in certi casi, vedi il vino a pasto. Ma per il resto, l’alcol è una droga. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) classifica l’alcol fra le droghe.
“E’ una droga giuridicamente legale ma è una sostanza molto tossica per la cellula epatica, più di molte droghe illegali, ed è causa di una dipendenza il cui grado è superiore rispetto alle droghe più conosciute. Come tutte le droghe anche l’alcol ha un potere psicoattivo (è in grado cioè di modificare il funzionamento del cervello). La sua assunzione protratta nel tempo induce assuefazione (per ottenere lo stesso effetto bisogna aumentare la dose). Può nel tempo instaurarsi un legame specifico che condiziona negativamente lo stile di vita della persona che ne fa uso, mettendone a rischio la salute fisica, psichica, familiare e sociale. Secondo l’OMS in Europa si ha il più elevato consumo alcolico al mondo. Il consumo per abitante è il doppio rispetto alla media mondiale. L’alcol è il terzo fattore di rischio per i decessi e per le invalidità in Europa, e il principale fattore di rischio per la salute dei giovani”.
(Commento firmato)
Ottimo e preciso resoconto ma per me se si parla di drogati o di ubriachi c’è differenza. Credo che guidare fatti di coca o hashish sia molto diverso che guidare dopo aver bevuto una birra ed un amaro dopo cena (di solito già sufficiente a superare lo 0,5). Quindi attenzione a sparare titoli.
(Sig. G)
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Possiamo rispondere dicendo, seriamente ma in termini leggeri, che cambia la sostanza ma anche che non cambia la sostanza, dato che si potrebbe infatti disquisire su come l’alcool debba essere considerato. Ma non debordiamo, non è questa la sede.
(red)