Aveva 79 anni Edmea Simonazzi, in Lucchini. Lascia il marito Isidoro, la figlia Manuela, il genero Giovanni, i nipoti Matteo e Alice, le sorelle Luisa e Olga. I funerali si sono svolti ieri pomeriggio a Felina, nel cui cimitero è stata quindi posta.
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Cara Lela, le mie più sentite condoglianze per il grave lutto che ha colpito te e la tua famiglia.
Ti rivedo ballare con un grande sombrero, sento la tue battute e le risate che esse scatenavano in tutti. La simpatia, l’indomabile spirito, l’allegria, fino a quando ti é stato possibile, hanno aiutato te, ma anche chi ti ha conosciuta. Avessi potuto godere molto di più della tua compagnia! Ti ricorderò così, magari insieme ad Ida e, magari, mentre state giocando a carte! Ai parenti tutti giunga la mia partecipazione al lutto per la perdita di Edmea.
Anche se in ritardo sincere condoglianze a Manuela e alla sua famiglia. Ho conosciuto Edmea da ragazzina 18enne quando lavoravo in un negozio a Felina. Uno spasso passare del tempo con lei. Era buffa, un carnevale naturale. Una donna di classe nel vestire e nel comportarsi, però. L’ho rivista da malata ma non ha mai perso la sua comicità. Ciao Edmea, piacere di averti conosciuta.
Cara Lela, le mie più sentite condoglianze per il grave lutto che ha colpito te e la tua famiglia.
(Luciano Campi)
Ti rivedo ballare con un grande sombrero, sento la tue battute e le risate che esse scatenavano in tutti. La simpatia, l’indomabile spirito, l’allegria, fino a quando ti é stato possibile, hanno aiutato te, ma anche chi ti ha conosciuta. Avessi potuto godere molto di più della tua compagnia! Ti ricorderò così, magari insieme ad Ida e, magari, mentre state giocando a carte! Ai parenti tutti giunga la mia partecipazione al lutto per la perdita di Edmea.
(Luisa Valdesalici)
Anche se in ritardo sincere condoglianze a Manuela e alla sua famiglia. Ho conosciuto Edmea da ragazzina 18enne quando lavoravo in un negozio a Felina. Uno spasso passare del tempo con lei. Era buffa, un carnevale naturale. Una donna di classe nel vestire e nel comportarsi, però. L’ho rivista da malata ma non ha mai perso la sua comicità. Ciao Edmea, piacere di averti conosciuta.
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