Sono state centinaia le vetture controllate dalla Polizia stradale reggiana ed in particolare del distaccamento castelnovese a seguito dell’abbondante nevicata che si è abbattuta sull’Appennino tosco-emiliano: in località Ponte Rosso, alle porte di Castelnovo ne’ Monti, quasi 400 autovetture in transito da e per il capoluogo montano sono state controllate da alcune pattuglia della Polstrada, mentre altre hanno monitorato la principale viabilità montana
A coordinare l’attività di prevenzione è stato l’ispettore superiore Roberto Rocchi, comandante del distaccamento, che fin dalle prime ore del mattino è sceso su strada con i suoi uomini per tracciare la situazione della viabilità stradale.
Numerosi, naturalmente, i soccorsi prestati a vetture ed anche autocarri rimasti in difficoltà nell’affrontare i pendii più ripidi e le strade più tortuose: sulla strada provinciale 9 un autocarro è finito fuori strada dopo avere affrontato una curva e per poco non si è rovesciato.
Un’autovettura condotta da una castelnovese, invece, ha invaso l’altra corsia andando ad urtare una seconda auto che proveniva dall’opposta direzione. Fortunatamente le conseguenze non sono state gravi per i rispettivi protagonisti e l’evento ha causato soltanto danni materiali ai veicoli.
Poco distante dall’abitato di Gatta, invece, un autoarticolato regolarmente munito di catene non è riuscito ad affrontare la salita ed ha bloccato per una buona mezzora la viabilità. Sul posto due pattuglie della polstrada che, dopo avere garantito il passaggio a senso unico alternato, grazie all’intervento di un mezzo pesante di servizio antineve, hanno potuto risolvere l’inaspettato imprevisto e consentire al conducente dell’autoarticolato di riprendere il viaggio.
Fra i dieci veicoli contravvenzionati per non avere montato le catene o i pneumatici da neve anche un autocarro pesante, il cui conducente è stato costretto ad andare ad acquistare i mezzi antisdrucciolevoli per poter proseguire il viaggio ed affrontare così l’impegnativa salita del Ponte Rosso.
Da segnalare, infine, anche il furto di una vettura avvenuto nelle prime ore del mattino a Castelnovo ne’ Monti, complice forse l’intensa nevicata che ha permesso ai ladri di celarsi da sguardi “curiosi”. L’automobile, che appartiene ad un noto medico di famiglia, è stata ritrovata dalla stessa Polstrada nella tarda mattinata.
L’attività di prevenzione degli uomini della Polizia stradale castelnovese proseguirà anche nelle prossime ore.
Solo una segnalazione: sabato mattina intorno alle 9 sono arrivato alla Croce con nevicata già in corso da qualche ora, ed a causa di qualche imprudente privo di esperienza e di adeguato corredo sull’auto ho impiegato oltre 30 minuti per raggiungere Castelnovo. Purtroppo in quella fascia oraria non c’era nessuno a controllare la dotazione delle auto in transito, nè tanto meno a regolamentare lo scorrimento del transito. E’ banale ricordarlo, ma sono le prime ore di nevicata a creare problemi e tutti (in particolare chi si mette alla guida) dovrebbero saperlo. Grazie e buon lavoro.
(Luigi M.)
Anch’io ho fatto mezz’ora di coda, ho aspettato e mi sono detta: ma le regole che mettono fuori valgono solo per noi cog…i? Io ho cambiato le gomme alla fine di ottobre, come ogni anno. Ma portando il bimbo a scuola al Peep ogni mattina (anche dopo il 15/11, data d’inizio dell’obbligo di pneumatici da neve o catene a bordo) vedevo delle file fino al parcheggio in alto. Poi per fortuna che si sono poi messi in regola. Ho anche sentito dei fenomeni che dicevano: “Speriamo non mi becchino, ho le gomme quasi lisce!” Ma guarda, furbastro (in generale), che puoi sì far male agli altri e causare disagi, ma metti a repentaglio anche la tua di vita. O no?
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