Buon successo - con centinaia di visitatori – per la due giorni di festa a Carpineti all’insegna dei sapori più tradizionali dell’autunno e del savurett, andata in scena sabato 26 e domenica 27 ottobre nel centro del paese appenninico.
Cos’è il savurètt, protagonista della “La Maratona del sapore”? La confettura di pere ottenuta dalla bollitura (per più di un giorno intero) di pere e altri ingredienti, che variano nelle varie ricette della zona e che ha come sua base la torchiatura delle pere Spalèr. Si mangia con il pane, con la ricotta, con il bollito e si usa come ripieno per i tortellini natalizi. A Carpineti il Comune, lavorando con enti pubblici e varie realtà, ha sostenuto una ricerca scientifica, conclusa con la realizzazione di un disciplinare di produzione.
Nel corso della due giorni il savurett è stato realizzato in paese, e nella serata di domenica è stato possibile assaggiare il risultato della lavorazione.
Sabato la due giorno è partita con iniziative per i bimbi, dimostrazioni sul ruzzolone e, a sera, il concerto tributo ai Pink Floyd con i Seven Bricks In The Wall.
La giornata principale della Maratona del Sapore è andata in scena domenica 27 ottobre. Nelle piazze centrali del paese si è potuto assistere alla preparazione in diretta dei ciccioli di maiale e, sempre in tema gastronomico, vi è stata la possibilità di visitare il mercato contadino a km zero, con castagne, tartufi, miele e marmellate, carne e formaggi di pecora, Parmigiano Reggiano, vino, salumi, e verranno preparati in diretta i ciccioli.
Tanto spazio, ancora una volta, ha avuto la musica, grazie ad una maratona musicale curata dal consorzio di cantautori Rigoletto Records, ed andata in scena fra mattino e i n Piazza Matilde di Canossa, a fianco del municipio. L’iniziativa, “Il gusto della musica d’autore il gusto della musica d’autore”, ha visto alternarsi Ugo Cattabiani, Diego Buraffini e Fabrizio Frabetti, Rocco Rosignoli e ManìnBlù (Alberto Padovani ed Enrico Fava).
“L’amministrazione comunale esprime soddisfazione per questa iniziativa, e ringrazia sentitamente tutti i volontari e tutte le associazioni che l’hanno resa possibile e l’hanno fatta diventare una festa di accoglienza. Un pensiero speciale va poi a Nunzio Ferrari, ex assessore all’Agricoltura del Comune, la persona da cui anni fa è partita l’idea di valorizzare il savurett. I risultati odierni sono principalmente merito suo. Grazie Nunzio”, commenta il sindaco Nilde Montemerli.
