Fall foliage, la manifestazione/pacchetto turistico sperimentata in questo appena trascorso fine settimana da Parco Nazionale e Gal a Civago, in collaborazione con l'agenzia "La Lumaca", ha visto 20 presenze con soggiorno, pernottamento, escursioni ed esercitazioni in loco di amanti della fotografia provenienti da Milano, Vicenza, Bologna, Modena, oltre che Reggio Emilia.
Molti dei partecipanti visitavano per la prima volta Civago e il nostro Parco nazionale dell Appennino. Nonostante il meteo poco favorevole, il "soggiorno fotografico" ha avuto successo, lasciando pienamente soddisfatti gli ospiti. Oltre alle escursioni nel bosco, un'uscita è stata dedicata anche alla fotografia notturna del cielo, agevolata, in zona, dall'assenza di luce artificiale diffusa. Si è trattato di "una prima" del genere Foliage sul nostro Appennino.
"In altre parole - si legge in una nota del Parco - s'è trattato d'un esperimento riuscito, che suggerisce nuove modalità e tematiche di richiamo e offerta, affinché i valori di natura e paesaggio dell'autunno in Appennino vengano pienamente conosciuti e messi in valore. Come "Neve natura", come il mondiale funghi, come il menù a km 0 avviato da ieri in 25 ristoranti... Si tratta di azioni che non si esauriscono in se stesse. Sono azioni innovative di ricerca e sviluppo, che dovranno ripetersi negli anni e suscitare emulazione".
"Il loro obiettivo dichiarato è trasformare in prodotti culturali e turistici risorse e qualità dell Appennino, che già vengono riconosciute nel folclore e nella socialità delle tante e sempre più apprezzate feste di stagione. I prodotti, i sapori e anche i colori possono, se offerti insieme ad adeguati servizi di informazione e accoglienza, aprire a presenze aggiuntive e a nuovi circuiti turistici e di lavoro per le imprese e gli operatori".