A Carpineti prende il via la raccolta porta a porta dei rifiuti. Da lunedì 21 ottobre, nel paese capoluogo inizierà la sperimentazione della raccolta differenziata porta a porta per i rifiuti indifferenziati, per quelli organici oltre che per gli sfalci del verde e delle potature.
La raccolta dei rifiuti, sempre gestita da Iren, cambierà quindi modalità per le 750 famiglie che risiedono nel paese di Carpineti, mentre per ora non muteranno nelle numerose frazioni sparpagliate sul territorio.
In questi giorni gli addetti di Iren, con tesserini e giubbotti identificativi, stanno ultimando la consegna casa per casa dei nuovi cestini e dei sacchetti da utilizzare per il porta a porta, uniti ad una serie di piccole guide dove sono spiegate le corrette modalità di gestione dei rifiuti. Entro il 21 ottobre, quindi, tutti gli abitanti carpinetani saranno informati sul cambio di raccolta.
Il porta a porta è il più capillare e dettagliato fra i modi per raccogliere e gestire al meglio i rifiuti che ogni persona accumula. A Carpineti il porta a porta funzionerà sui rifiuti indifferenziati e sull’organico, spesso chiamato “umido”, a cui si aggiungerà il giro verde, la raccolta degli sfalci di erba e piante.
Le famiglie dovranno gettare queste tipologie di rifiuti nei contenitori appositi, dentro a sacchetti forniti da Iren, e una volta a settimana dovranno lasciare questi sacchetti fuori dalle loro abitazioni, per permettere agli operatori Iren di ritirarli. I rifiuti organici verranno raccolti al lunedì e al venerdì, a cui si aggiungerà il mercoledì nei mesi estivi, quando il caldo accelera la deperibilità. Per i rifiuti indifferenziati e per il giro verde, invece, il giorno della consegna è il venerdì. Altri sacchetti, ed eventualmente altri contenitori, sono disponibili gratuitamente all’isola ecologica carpinetana, al Cigarello.
Per le prime settimane, rimarranno anche i tradizionali cassonetti nelle varie piazzole, ma dal 4 novembre i cassonetti per l’indifferenziato e per l’organico spariranno, e nelle varie aree rifiuti rimarranno solo i contenitori per carta, vetro ed imballaggi di plastica.
L’amministrazione comunale di Carpineti ed Iren si rivolgono alla popolazione per chiedere collaborazione e disponibilità in questa prima fase della raccolta porta a porta. Qualche ritardo e qualche inconveniente potrebbe verificarsi, all’avvio della sperimentazione, e si chiede pazienza soprattutto in previsione dell’inverno, quando la neve potrebbe creare problemi ai camion della raccolta rifiuti, e potrebbero esserci slittamenti o ritardi nel ritiro dei rifiuti.
Gli abitanti sono invitati a contattare Comune ed Iren per ogni genere di chiarimento e di informazione. Come fare? È attivo un numero verde di Iren, 800 212607, funzionante dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17 e al sabato dalle 8 alle 13. Inoltre, è possibile contattare l’Ufficio Tecnico del Comune, chiedendo di Enza Bodecchi al numero 0522 615007.
“L’amministrazione comunale carpinetana ha investito risorse e sforzi nelle politiche ambientali, e l’introduzione del porta a porta è un ulteriore, importante passo avanti in questo senso, per migliorare sensibilmente la percentuale di raccolta differenziata. Siamo molto orgogliosi di questa innovazione, e siamo fiduciosi potrà dare buoni risultati”, commenta il sindaco di Carpineti Nilde Montemerli.
Ma scusate, il porta a porta è chiamato così in città perché i rifiuti vengono messi davanti ai portoni di casa e da lì prelevati, ma qui dobbiamo invece portare i rifiuti sulla strada o sbaglio? La nostra strada è completamente piena di contenitori… non sarà troppo ingombro? E quando ci sarà neve o vento forte?
(Monica)
I cittadini chiedono collaborazione e disponibilità se, in un momento così di crisi, la Tares verrà pagata con qualche mese di ritardo. Le istituzioni saranno altrettando collaborative come richiedono ai propri datori di lavoro (i cittadini)?
(Corrado “Cola” Parisoli e famiglia)
Siamo sicuri che porti beneficio il “porta a porta”? Sicuramente porterà un bell’odore ma sopratutto, con animali liberi, li troveremo rovesciati per non parlare delle bravate notturne da parte di pochi, ma che ci sono. Sabato sera ho percorso la fondovalle Carpineti-Viano e ho notato che tutti i cassonetti grandi per i rifiuti erano capovolti e scaraventati nelle scarpate, che ne sarà di un piccolo recipiente?
La spesa quantificata in euro sarà maggiore e di molto, grazie se si potesse aver un riscontro, magari veritiero.
(Eros Tamburini)