Persistenza di bel tempo e temperature assai miti per il periodo sul reggiano e su tutta la penisola Italiana. Quanto durerà? Sino a venerdì non sono attesi grandi cambiamenti, unica osservazione degna di nota è riservata al campo termico; si registreranno infatti temperature massime attorno ai 26-28°C sulle zone pianeggianti (circa 4°C oltre la media del periodo), prossime ai 24°C sul medio Appennino.
Lo scenario è però destinato a mutare. Nel prossimo fine settimana è atteso l’arrivo di una perturbazione Atlantica, intenzionata a disturbare, almeno in parte, le varie feste dislocate sul territorio reggiano.
Umide correnti sud-occidentali determineranno un graduale aumento della nuvolosità nel corso di sabato 28 (quando si registrerà anche un temporaneo incremento della ventilazione sui rilievi) e potranno dar vita a piogge tra domenica pomeriggio-sera e lunedì, dapprima deboli e irregolari, poi in possibile diffusione ed intensificazione.
La distanza temporale è però ancora molta, e se da un lato gli amanti della Fiera di San Michele (Castelnovo ne’ Monti) possono ancora sperare, dall'altro i fungaioli, specie quelli in procinto di partecipare al campionato mondiale del fungo, non devono credere che la tanto sospirata “buttata” sia alla porte; a tal proposito invitiamo tutti a seguire i prossimi aggiornamenti meteo.
In ogni caso le temperature sono previste in progressivo calo a partire da domenica 29, specie per quanto riguarda i valori massimi, mentre lunedì 30 potrebbero comparire foschie o nebbie mattutine sulla pianura e nubi basse sui rilievi.
La fase perturbata, secondo le ultime emissioni modellistiche, dovrebbe concludersi rapidamente. Dai primi giorni di Ottobre potrebbero infatti nuovamente prevalere condizioni meteo stabili e soleggiate, con temperature miti e sopra le medie del periodo; ma di questo avremo modo di parlare meglio nella tendenza meteo e nel prossimo editoriale su ReggioEmiliaMeteo
(Redazione ReggioEmiliaMeteo)