Le sezioni Anpi di Castelnovo ne' Monti e di Felina intendono celebrare la ricorrenza del 70° della lotta di Liberazione partendo dal ruolo avuto in essa dalla donna. "A tale scopo ben si presta il 'monumento alla partigiana', opera dell'artista locale Giorgio Benevelli che trova collocazione nei giardini di Bagnolo a Castelnovo ne’ Monti".
"Il monumento, unico in Italia, venne inaugurato nel 1975 ed è ancora oggetto di continue visite da diversi paesi europei: si stima un passaggio annuale di circa 1.000 persone. L’inaugurazione del monumento fu accompagnata dalla pubblicazione di un piccolo libro, alla stesura del quale parteciparono enti pubblici e personalità politico-amministrative del tempo, con testimonianze, dati statistici e considerazioni. Si era pensato di farne una ristampa, dato che il libretto è esaurito. Ma non è stato possibile a causa della perdita delle matrici e della non rintracciabilità della stamperia di cui a suo tempo ci si era avvalsi".
"Così - dice sempre la nota dell'Anti - con le modeste risorse a disposizione, l’Anpi locale ha ricopiato, attualizzato e rivisto i testi con l’aiuto di volontari, come la prof.ssa M.P. Cavalieri e la grafica E. Spadaccini. L’intento è quello di poter fornire ai visitatori del monumento uno spaccato artistico-storico dell’opera attraverso una testimonianza scritta. Questa riedizione è disponibile a partire dal 14 settembre, quando è stata presentata ai giardini di Bagnolo. Con essa si segna, per Castelnovo ne’ Monti, l’inizio delle celebrazioni del 70° anniversario della lotta di Liberazione".
Con il patrocinio del Comune, le celebrazioni proseguiranno il giorno sabato 21 settembre p.v. con una tappa dei “Sentieri partigiani”, sempre presso il monumento alla donna partigiana; e poi giovedì 26 settembre p.v. al Centro sociale "Insieme" con un'iniziativa popolare dal titolo “Settembre 1943: io c’ero. Libere testimonianze di comuni cittadini".