Oggi, 30 agosto, è il giorno che segna il definitivo pensionamento di Gianfranco Valentini, più conosciuto come Gianni.
Dov'è la notizia, al di là che oggi come oggi qualunque pensionamento pare un traguardo significativo? Che lascia l'azienda presso la quale è stato impiegato per... 47 anni!
Una vita intera spesa al servizio della clientela prima, del coordinamento del personale e della responsabilità del negozio, poi.
Gianni inizia a lavorare presso un noto negozio di ferramenta a Castelnovo ne' Monti a vent'anni e da dietro il bancone ha visto passare un intero paese. Persone, attività, la stessa sede, hanno subito cambiamenti nel corso del tempo. La superficie stessa dei negozi determina un mutamento nel tipo di acquirente: più grande il negozio, maggiore l'offerta. Se un tempo erano prevalentemente artigiani e uomini che volevano effettuare manutenzioni in casa, ora anche le donne accedono a questo settore interessandosi di giardinaggio, bricolage e restauro di mobili.
"Gli articoli presenti ora in negozio sono circa 45.000 e li conosco tutti" - dice Gianni - sempre pronto a fornire il consiglio giusto con competenza e cortesia.
Inizialmente la sua mansione è stata di addetto alle vendite, cui è seguito l'incarico di vice-responsabile di filiale per divenire, dal 1988 ad oggi, responsabile della filiale di Castelnovo ne' Monti.
Gli domando quale sia il ricordo "aziendale" cui si senta più legato: "Nel 2002 sono andato in pensione ma l'azienda mi ha chiesto se ero disponibile a rimanere, in funzione di un trasferimento di sede che avrebbe comportato un impegno economico rilevante. Dal 2006 i locali sono di proprietà ma prima di fare un passo così impegnativo, oltre ad aumentare sensibilmente la superficie, mi è stato chiesto se ero disponibile a mantenere la direzione della filiale che, a quanto, pare, era per la direzione motivo di tranquillità".
Nel tardo pomeriggio di oggi la moglie di Gianni, Afra, ha approntato un buffet all'ingresso del negozio: gnocco, pizza ma, soprattutto, tre torte squisite da lei preparate. Numerosi gli amici, i clienti, anche colleghi da Reggio Emilia che hanno voluto portare il loro saluto ad una persona che per quasi mezzo secolo ha prestato loro la propria professionalità sempre accompagnandola con un sorriso.
Una targa commemorativa è stata offerta da un gruppo di amici e anche Gian Luca Marconi, in veste del tutto privata, ha voluto salutare pubblicamente l'amico che lo conosce fin da bambino.
Un commiato velato da un po' di malinconia ma pervaso dalla gratitudine nei confronti dell'azienda per le opportunità che ha voluto riservargli e per i clienti/amici che con rammarico lo vedono lasciare le redini della filiale.
"Mi ha dato grande emozione sentire tanti clienti, che dopo una vita sono diventati amici, così dispiaciuti per il mio pensionamento definitivo. Li ringrazio tutti, per la fiducia che hanno dimostrato servendosi da noi. Voglio però abbracciare anche i miei collaboratori, con i quali ho sempre avuto un ottimo rapporto e che da domani mi mancheranno come non riesco a dire. Se ho raggiunto il traguardo di 47 anni qui è anche grazie a loro, al lavoro assieme, alla loro amicizia e stima che contraccambio di cuore. Formulo i migliori auguri di buon lavoro al collega Mario Bertacchi che mi sostituirà nella direzione della filiale. Grazie anche alla mia famiglia che ha atteso un po' di più prima di vedermi tornare. A mia moglie ed alle mie figlie una rassicurazione: domani l'orto mi avrà tutto per sè!"
A sorpresa una torta, offerta da Antonio Razzoli, ha concluso un pomeriggio che certamente rimarrà impresso a lungo nella memoria di Gianni Valentini e di quanti lo hanno apprezzato in questi 47 anni di attività.
Ti auguriamo di cuore di goderti la meritata pensione, dopo tanti anni di lavoro; ma conoscendoti credo non resterai senza far niente. Un abbraccio a te, ad Afra e alle tue ragazze! Grande Gianni!
(Mariagrazia e Francesco)
Felicitazioni per il meritato traguardo, ora goditi la meritata pensione insieme alla tua famiglia.
(Giuliano Cherubini)
Un grande lavoratore ma soprattutto un grande zio! Questo traguardo te lo sei davvero meritato! Ora preparati perché ti aspettano l’orto, i funghi e… la suocera Anna!
(Tua nipote Benni)
Sarà difficile immaginare il negozio senza Gianni: un punto di riferimento importantissimo che in qualsiasi momento con una professionalità encomiabile sapeva dare il consiglio giusto e proporre la soluzione ideale ad ogni problema sempre accompagnati da un sorriso. Encomiabile anche il fatto che abbia fatto crescere i suoi collaboratori ai quali lascia un grosso impegno ma anche un importantissimo esempio da seguire. Un enorme in bocca al lupo… anche se sono un po’ preoccupato per… l’orto. Grazie per la collaborazione che mi ha prestato in tanti e tanti anni.
(Sergio Sironi)
Un saluto a un caro collega, che con il suo bel modo di fare e sempre una forza eccezionale ha sempre sostenuto il lavoro di tutti noi. Dimostrandosi sempre con il sorriso sulla faccia e sempre con la voglia di scherzare… Scherzando, lavorando e passando giorni un po’ più duri abbiamo sempre trovato il tempo e la voglia di instaurare un bel rapporto di amicizia! Grazie! Un abbraccio e buon proseguimento! Signore, stia calmo!
(Andrea)
La società attuale ci porta sempre via di corsa. Questo traguardo ci era un po’ sfuggito, comunque sia un grande ringraziamento per il preziosissimo apporto umano e professionale ed un grandissimo ed amichevole in bocca al lupo per il tuo meritato nuovo percorso. Il tempo ci ha portato a diventare amici più che avere semplici rapporti lavorativi, di conseguenza un po’ ci dispiace. D’altra parte siamo felici per te sapendo che dopo anni di onorato servizio (e che servizio!). Ti sei ampiamente meritato tutto ciò. Bravo Gianni!
(Marco e Silvano Bertoia)
Grande Gianni! Mi è sembrato strano che dovessi andare in pensione. Ma ti ho conosciuto coi capelli neri “alcuni” anni fa e a parte il colore dei capelli, lo spirito, l’educazione, la professionalità non sono cambiati. Anzi, ti dirò che sei come un prezioso vino d’annata, invecchiando sei migliorato! Spero il tuo orto sia grande e vario, così quando mia suocera smette di farlo vengo da te, a km zero! Magari senza scontrino, ih ih ih! Scherzo! Ma quanti ne avrai staccati di scontrini? Allora: la torta di ricotta dell’Afra è libidine allo stato puro! Che brava moglie! Non romperle le scatole adesso che sei in pensione, sennò la t’armanda in negozio, eh! Buona pensione!
([email protected])
Non sarà più la stessa cosa ordinare il ferro! Grande Gianni!
(Le ragazze della Tecnovalli)
Complimenti per il traguardo! E forza Inter!
(Emilio Marconi e famiglia)
E vai, Gianni, il traguardo è arrivato! Scusa se non sono stato lì presente con te e la tua famiglia a brindare e “mangiare” le torte dell’Afra. Ora ti aspetta un meritato riposo e forse riuscirai a venire a fare un salto a Rosano. Con il tuo pensionamento la Franzini lascia per “strada” un pezzo di storia dell’azienda. A me personalmente mancherà la tua presenza, la tua professionalità e la tua schiettezza. Ora l’orto, l’Inter e tanto tempo per te e la tua casa! A presto, Gianni, ti aspetto per un caffè, tanto sai dove trovarmi.
(Roberto Malvolti)
Sono felice per Afra che può godersi a pieno il suo amato Gianni e così troveremo il tempo anche per una pizza. Complimenti e buona raccolta funghi!
(Gino Virgilli)
Felicitazioni e complimenti per la professionalità e la giovialità dimostrata nel tuo percorso lavorativo! I migliori auguri di serenità per il tuo domani.
(Gian Piero Costetti)
Così quest’anno potrai goderti tutta la Champions. Grande Gianni!
(Marco)