APPENNINO REGGIANO E MODENSE (28 agosto 2013) – Tre bandi per la qualificazione del turismo. Sono quelli proposti dal Gal Antico Frignano e Appennino reggiano in scadenza, tutti, il 21 ottobre 2013.
“Il turismo, per quanto in calo in questo anno di crisi, sta mutando – rileva Luciano Correggi commentando le statistiche dell’estate 2013 di Assoturismo – per questo riteniamo siano mature le condizioni per qualificare l’offerta (intesa come ricettività e servizi a supporto del turismo) che sappia puntare sull’identità territoriale, sia essa storica, culturale che escursionistica”.
Per le micro imprese dei servizi: due bandi
Con i primi due bandi ci si rivolge alle microimprese (meno di 10 occupati e meno di 2 milioni di euro di fatturato) che svolgono servizi turistici (escluso le ricettive), affinché si attrezzino per qualificare i servizi per il turismo escursionistico mosso da motivazioni o storico culturale od ambientale. Sono i bandi previsti della misura 421 “Incentivi alle imprese per lo sviluppo e la qualificazione dei servizi a supporto del turismo storico-culturale” e “Incentivi alle imprese per lo sviluppo e la qualificazione dei servizi a supporto al turismo escursionistico”, che, in particolare, sono collegati a progetti di cooperazione territoriale Cammini d’Europa e itinerari turistici e polifunzionali dell’Emilia Romagna ai fini di attrezzare gli itinerari da questi previsti. Nel primo caso si tratta della ex Ippovia che transita nel crinale appenninico, nata nel vecchio Leader +, ma che ora si vuole allargare ad altri modalità di escursionismo come a piedi o in bicicletta, e che ora si vuole anche raccordarla con i centri abitati a valle, dove il turista trova i servizi di ospitalità. Con i Cammini d’Europa ci si prefigge di attrezzare i servizi turistici posti nei pressi della via Romea (per Modena) e del percorso Matildico (per l’Appennino reggiano).
Con i due bandi vengano sostenuti interventi per predisposizione di piccole biblioteche, acquisto di attrezzature per la pratica di diverse forme di escursionismo (bacchette, ciaspole, biciclette, segnaletica,…), la realizzazione di box, recinti attraverso il recupero di fabbricati esistenti; manutenzione straordinaria di immobili esistenti per il noleggio di attrezzature per l’escursionismo; acquisto di attrezzature per l’attività di cicloturismo; acquisto e posa segnaletica esterna finalizzata ad indicare i servizi turistici; acquisto e posa di vetrine, anche refrigerate, per la presentazione dei prodotti alimentari tipici locali; acquisto e posa di espositori di materiale informativo; acquisto e posa di attrezzature Wi-fi aziendali al servizio dei turisti, acquisto attrezzature informatiche e relativi programmi software. Gli interventi sono da realizzarsi entro il 31 dicembre 2014, i contributi a fondo perduto nella misura del 40%. Sono rispettivamente a disposizione 70.000 euro e 80.000 euro, con importo massimo di aiuto di 15 mila euro, spesa minima di 10 mila euro.
Per le micro imprese della ricettività: un altro bando
Riservato alle sole micro imprese ricettive, su tutti i Comuni dell’Appennino, di Modena e Reggio è invece il bando per la “Qualificazione dei servizi delle micro imprese turistiche e di artigianato artistico tradizionale e di qualità” (Misura 413 – Azione 7), per il quale sono a disposizione 280.000 euro per le aziende che eseguiranno opere o acquisti di attrezzature e beni entro il 31 dicembre 2014. Il bando è rivolto alle imprese recettive del turismo (come alberghi, ostelli, campeggi, case vacanze,... ma non pubblici esercizi). Il fine è quello di incentivare le micro imprese del territorio montano a qualificare le attività di accoglienza dei visitatori e dei turisti, attivando un’ospitalità di qualità nei borghi storici, accompagnandoli nella visita dei monumenti e nei luoghi preziosi dei boschi e dei castagneti ed assistendoli nel trascorrere la vacanza con servizi di alto livello.
Sono sostenuti la realizzazione o la qualificazione dei servizi annessi alla ricettività, quale la ristorazione, l’attività escursionistica estiva e invernale, di fruizione ambientale, sportiva e culturale del territorio e i soggetti che operano nell’artigianato artistico tradizionale e di qualità.
Le risorse di questo bando saranno destinate, oltre che per l’introduzione e la qualificazione di nuovi servizi turistici, anche per la realizzazione di interventi di recupero, trasformazione, ristrutturazione, ampliamento e manutenzione straordinaria su strutture edilizie esistenti e per interventi riguardanti l’uso delle nuove tecnologie di comunicazione (siti web, e-commerce,..).
Per l’artigianato artistico tradizionale i finanziamenti riguardano invece interventi di ristrutturazione, ampliamento e manutenzione straordinaria di sale espositive per la vendita diretta o l’esposizione di propri prodotti, oltre agli interventi di promo-commercializzazione.
Le domande di aiuto devono essere inoltrate al GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano, presso la sede Operativa, Via Emilia Ovest 101 – 41124 Modena, e devono essere corredate dalla documentazione del bando che è possibile scaricare dal sito www.galmodenareggio.it