"Vi scrivo per lamentarmi riguardo al servizio adsl. Io abito al Casino di Castelnovo ne' Monti, dove tale servizio non arriva". Stefano Sessa ha scritto alla nostra redazione per segnalare il problema: "Ormai siamo l'unica zona in tutta la montagna ad non avere la possibilità di navigare velocemente". L'appello è quindi "per sollecitare qualcuno affinchè porti la copertura adsl anche qui da noi. Vi prego, fate qualcosa, al giorno d'oggi non avere una buona connessione può significare tanto!".
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Vi invitiamo a non inviare segnalazioni di installatori. Per non discriminare nessuno non pubblicizziamo alcuno.
red
Salve, anch’io vivo in Castelnovo ne’ Monti e precisamente al Casale, zona che nel 2013 non è coperta da linea Adsl. Cose da terzo mondo. vi ponete all’avanguardia per tante cose e per cose di una certa utilità… non vi fate rispettare.
(Paolo Caiazzo)
Buongiorno, io invece abito a Costa de’ Grassi dal 2009 e anche qua l’ADSL sembra un miraggio… Mi sono informato da alcuni tecnici Telecom e mi hanno risposto che purtroppo la centralina che “porta” l’ADSL nella frazione non dispone più di “coppie in rame” libere. Mi avevano anche detto di pazientare circa sei mesi (a giugno 2009) che la centralina sarebbe stata ingrandita. Ebbene, sono passati 4 anni…
(Massimiliano Zannini)
Buongiorno Stefano, non vorrei sembrarLe pessimista, ma cerco di spiegarLe il motivo per cui difficilmente il Casino e il Casale non avranno a “breve” o “mai” la copertura ADSL. La questione è tecnica, ma anche dovuta alla dislocazioni delle “frazioni” lontane dalla centrale, cerco di spiegarle meglio: la centrale principale Telecom è sita in via Matilde di Canossa a Castelnovo ne’ Monti, da qui si diramano le sotto centrali. Anni addietro Telecom decise, in fase di espansione della rete, di installare armadi di diramazione che contenevano apparecchiature di compressione di fonia, praticamente con 2 fili che partivano da Castelnovo ne’ Monti si riuscivano a servire sino a 8 utenze di telefonia fissa. Tirando le somme: meno cavi, meno spese, meno manutenzione. Una scelta che si è rivelata “sbagliatissima” in quanto la tecnologia digitale adsl, obbliga la connessione fisica del cavo dalla centrale “Castelnovo” sino alla presa di casa sua, ma in molti casi, in mezzo a questo si trovano queste apparecchiature di “compressione”. Telecom in alcune zone ha cercato di risolvere il problema portando la fibra e successivamente la connessione veloce, ma visto che la rete deve portare profitto, difficilmente saranno coperte zone di scarso interesse economico! Cordialmente
(Roberto Malvolti)
Anche il località Maore, a Rosano, niente adsl!
(Andrea Casali)
Non c’è bisogno di andare nelle località del capoluogo, io abito in piazza Gramsci nel palazzo del municipio, inizialmente l’operatore ha accettato la mia richiesta di attivazione ADSL e quindi abbiamo stipulato il contratto, poi al momento dell’allaccimento hanno dovuto annullare il contratto. La motivazione datami dal tecnico è che al momento non ci sono uscite libere per fare l’allacciamento e questo risaleva alla fine del 2011…
(Mauro V.)
Anche alcuni abitanti la frazione di Bora del Musso sono nella stessa situazione, ma non tutti! È dal 2000 che chiediamo l’adsl a Telecom. Risposta: “Non ci interessa investire in questa zona”. Ed è per questo che toglieremo il telefono fisso di casa, visto che pur pagando regolarmente il servizio è scarsissimo.
(Angela Canovi)
Confermo quanto sostenuto da Massimilano Zannini. Anche io abito a Costa de’ Grassi e la situazione è esattamente quella descritta da lui. D’altronde, sono già parecchi anni che Telecom non investe più sulla rete fissa, soprattutto in zone di scarso interesse come, ahimè, la nostra montagna. Si presupponeva quindi il passaggio ad una copertura di rete mobile di un certo spessore, ma anche questa soluzione è di difficile applicazione, considerando le polemiche causate poco tempo fa per l’installazione di un impianto del genere. Ergo, teniamo tutto com’è, fino a che piano piano non ci si stufa e si emigra verso la bassa. Bizzarro, considerando che con una buona connessione, da casa si può anche lavorare.
(Imerio Bolognini)
Va bene, posso capire (e lo dico sarcasticamente…) le ragioni delle compagnie telefoniche che non… buttano via tempo e denaro per noi poveri e comuni mortali, ma mi piacerebbe sapere la situazione delle poche ma presenti ditte che sono situate al Casino e zone limitrofe, le quali con internet ci lavoreranno e dovranno pur avere connessioni veloci.. e tecnicamente valide! Come hanno risolto il problema? E soprattutto… lo hanno risolto? Caro Roberto, saremo per sempre condannati alla connessione a carbonella? Ciao
(Bacca)
Il problema è risaputo e sappiamo benissimo le problematiche tecniche ed economiche che la Telecom ha, ma non siamo un paese del terzo mondo. Quindi sollecitiamo chi dovrebbe porsi il problema.
(Matteo)
Purtroppo ho il dubbio che il problema ce lo poniamo solo noi!
(Bacca)
Io credo che non sia un fatto di “scarso interesse economico” da parte della Telecom, ma penso che sia sopratutto un fatto di “grande interesse economico” da parte di altri operatori. Io sono giovane, ma se un giorno dovessi lavorare tramite internet (dato che ormai il mondo si basa sul web) e avessi bisogno di una buona connessione, dovrei trasferirmi e penso che sarebbe una soluzione alquanto drastica!
(Stefano S.)
Convengo con Stefano S.! Dove sta la politica? Nel terzo millennio, dove la connessione dovrebbe essere gratuita quasi ovunque, come avviene in tutti i paesi europei, qui è un vero dramma. Martedì ero nei pressi del Casino e l’Ipad, WIFI in casa e connessione internet con scheda TIM, fuori casa diceva: nessuna connessione internet! Mi sbaglio o si era parlato in campagna elettorale di completare in tutto il nostro Gran Bel Paese la banda larga? O forse continuiamo a parlare sempre di “bandana personale” vita natural durante di quella sola persona? L’inglese nelle scuole è tabù, gli strumenti informatici non si possono usare… beh, forse possiamo tornare alle caverne! Svegliatevi, politici, anche a livello locale!
(Luisa Valdesalici)
Moderiamo i toni. Esistono operatori che coprono laddove Telecom non arriva, basta informarsi.
(Marco Notari)
Certo, coprono dove Telecom non arriva ma non con l’adsl e sono servizi molto inferiori a quelli che può dare una buona adsl. Questa è una cosa alquanto imbarazzante dato che già in molti Paesi internet è gratis e disponibili ovunque.
(Folletto santo)
Coprono con un servizio di internet veloce ma con un altro sistema di diffusione (via etere). Non so quale sia la velocità, ma se uno si limita a consultare non vedrei tanta differenza.
(Marco Notari)
P.s. Li ho usati e molto.
Io li uso tuttora e posso confermare che i servizi sono molto inferiori!
(Stefano S.)