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Di montagna in montagna, è un piccolo record

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Ferie assieme per le famiglie di Castelnovo Monti, Vetto ma... non solo
Ferie assieme per le famiglie di Castelnovo Monti, Vetto ma... non solo

 

CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) - C’è una vacanza diversa che, per il 13° anno consecutivo, organizzano dalle parti di Castelnovo Monti verso le terre ladine delle dolomiti, nel bellunese. Talmente diversa che, di anno in anno, sono diventate ben 162 le persone che hanno deciso di trascorrere una settimana assieme: un insieme di cinquanta famiglie. Chi viene dal Castelnovese, chi dal Vettese, da Reggio città ma anche da altri comuni e, pure, una coppia dal Sud Italia, incantata da questa iniziativa comunitario. Certo è pure la vacanza tipo di montagna descritta dalle cronache del 2013, tra malghe, prodotti tipici e panorami mozzafiato, ma soprattutto è una vacanza diversa per almeno tre motivi. E’ organizzata dalla Parrocchia di Santa Maria Assunta di Castelnovo, Oratorio don Bosco, Circolo Anspi San Pancrazio e dall’Unità pastorale di Vetto e, pur essendo operanti in Appennino, hanno scelto come luoghi ancora le montagne, quest’anno ad Arabba, con vette mozzafiato e camminate organizzate quale strumento per riconciliare il corpo con l’anima. Ma luoghi, anche, purtroppo cari alle tante famiglie montanare che, 100 anni fa, mandarono da queste parti in trincee la miglior gioventù e che oggi rivedranno il saluto dei familiari discendenti. Non ultimo, certo, la scelta di stare assieme in un modo diverso. Per chi vuole si inizia con le lodi del mattino, quindi si cammina l’intera giornata e, alla sera, ci si ritrova in piacevole compagnia, volendo dopo la santa messa.

“Complici le vacanze – spiegano gli organizzatori – nascono così legami forti, nuove amicizie, fondate sulla condivisione di interessi, ma anche sulla conoscenza dell’altro che, anche in parrocchia, alle volte la frenesia della vita quotidiana limita”.

Di qui il successo: 162 iscritti e una carovana di oltre cinquanta auto che parte nella giornata di domenica 18 agosto alle volte di Arabba, a 1.602 m, dove un albergo intero è stato prenotato. Si rientra domenica 25: sette giorni di ferie per questi montanari mai sazi di montagne.

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