Colonnina su, crisi mordente, risparmi su beni di prima necessità da parte delle fasce più deboli, che si presentano così più vulnerabili.
“Ci troviamo innanzi a una stretta micidiale che ci consegna questa quarta estate di crisi – afferma Luciano Semper, nuovo segretario della Fnp Cisl di Reggio Emilia – per questo intendiamo tutelare gli anziani che, magari soli, con il gran caldo potrebbero avere bisogno di aiuto, dato che questa fascia d’età è maggiormente esposta verso le variazioni climatiche”.
Tre le proposte del segretario della Fnp: “Prima di tutto il nostro appello alle pubbliche amministrazioni affinché, pur dinnanzi a ristrettezze economiche, non taglino sui servizi alla persona, come assistenze domiciliari e incentivino i ricoveri del sollievo presso le strutture convenzionate”. Ma anche “un percorso di solidarietà attraverso i canali di Anteas e del mondo del volontariato in generale che riesce comunque a creare le condizioni per fare convivere la solidarietà ai momenti delle ferie e del lavoro”.
Quindi dalla Fnp anche un decalogo per coloro i quali, con la complicità di caldo e crisi, potrebbero variare le loro attitudini alimentari. “Una corretta alimentazione – ricorda Semper - influisce sempre positivamente sullo stato di salute e quindi sulla qualità della vita. Ciò vale ancora di più per gli anziani, i quali, a causa degli inevitabili cambiamenti legati all'avanzare dell'età, hanno particolari esigenze alimentari. Purtroppo, però, il più delle volte l'anziano tende ad alimentarsi in maniera sbagliata. Secondo una indagine dell’Fnp addirittura l'80% degli over 65 mangia male. Molti gli errori dietetici, da imputare soprattutto alla scarsa varietà dei menu, troppo ripetitivi e carenti sul fronte del consumo di alimenti importanti come la frutta, la verdura e i latticini”. (G.A.)
Tra cucina e attività fisica ecco i consigli utili per gli over 65
- Adattate l'apporto calorico all'attività fisica praticata, così da raggiungere e mantenere il peso corporeo ideale.
- Stare poco a lungo al sole, utilizzando vestiti chiari e leggeri.
- Variate il più possibile l'alimentazione quotidiana, assicurando la presenza di tutti i gruppi alimentari: carne e pesce o legumi, latticini, carboidrati (pane, pasta, riso), frutta e verdura.
- Consumate preferibilmente cibi ricchi in proteine, ma poveri in grassi saturi, come pesce, carne bianca (pollo, tacchino...) e latte scremato. Formaggi, uova, carni grasse e insaccati vanno invece assunti con moderazione.
- Limitate i grassi animali e quelli da condimento: preferite oli di origine vegetale (olio di oliva o di semi) e utilizzate spezie ed erbe aromatiche, per insaporire e cuocere.
- Limitate il consumo di sale, sia in cucina sia a tavola.
- Distribuite l'alimentazione in tanti piccoli pasti, evitando di concentrarla in uno o due pasti abbondanti e poco digeribili.
- Al mattino, non trascurate una buona prima colazione, che comprenda anche latte o yogurt.
- Mangiate qualcosa di caldo a ogni pasto. Una tazza di brodo all'inizio del pasto stimola l'appetito e facilita la digestione.
- Consumate una cena leggera per evitare il rischio di avere durante la notte difficoltà di digestione.
- Un bicchiere di latte caldo prima di addormentarsi facilita il sonno.
- Bevete frequentemente acqua nel corso della giornata, anche prima di avvertire lo stimolo della sete.
- Fate regolarmente un po' di attività fisica, anche leggera nelle ore più fresche.