Ma quanto è dannosa la plastica per i volatili, per gli acquatici, per l'ambiente? E se alla plastica si sommano lattine di alluminio e vetro? Pare che alcune persone non se lo chiedano mai e dopo un week end in uno dei tratti fluviali più belli in regione lascino i loro immondi ricordi sul greto del fiume. Ancora pattume e ancora in Enza, tra il ponte del Pomello e il Lido. La nuova denuncia è di Paolo Maria Ruffini che, sul profilo Facebook di Miavetto.it pubblica una nuova serie di immagini di inciviltà.
Sono andato nell’Enza, una pace incredibile non si può paragonare a una chiassosa piscina: l’acqua è abbastanza pulita il paesaggio meraviglioso vi chiedo solo una cortesia e so che gente intelligente qui non manca. Se andate anche voi prima di tutto non sporcate, fate pure il picnic ma raccogliete i rifiuti, se poi se prendete con voi una busta o due e rimuovete magari usando dei guanti usa e getta un poco di immondizia lasciata da persone volgari e stupide che non amano il fiume. Farete una cosa bella anche per i vostri figli un Enza pulita è patrimonio di tutti.
(Paolo Maria Ruffini)
Mi associo a quanto detto da Paolino e lo ringrazio per l’invito a tenere pulito il greto e il fiume; purtropppo però basta camminare piedi lungo una strada e anche a volte sui sentieri del CAI, dove immagini vada solo gente un pochino più “eco-compatibile”, per vedere pacchetti di sigarette, fazzolettini di carta, lattine, bottiglie di plastica; come dice Paolino, gente intelligente non manca, purtroppo abbonda anche quella poco intelligente cho proprio non resiste dal cacciar fuori dal finestrino della macchina un pacchetto di sigarette o una bottiglia di plastica, perchè portarla a casa e buttarla nel secchio dell’immondizia non si può proprio.
(Stefano Curini)
Scusate ma io certe persone non le sopporto. Sono incivili e noncuranti del proprio ambiente. Anche a me spesso capita di dover raccogliere (nel giro della Pietra) molta spazzatura buttata a caso qua e là e tra l’altro nei paraggi dove raccolgo ci sono anche i pattumi. No comment!
(Laura)
Ribadisco, come in altri articoli sull’argomento, che su questi comportamenti ogni ente dovrebbe fare più vigilanza specifica, pagandone il costo a forza di sanzioni, che in materia sono molto alte. Per me è più grave sporcare impunemente l’ambiente di tutti che superare il limite di 5 o 10 km/h o guidare dopo un bicchiere di birra a basa velocità e lontano dal traffico… Eppure su queste infrazioni l’applicazione della legge è ferrea, mentre sullo sporcare l’ambiente sembra che non ci sia, quando invece c’è. Nei greti vedo anch’io tutte queste schifezze e vorrei tanto che a sorpresa qualche coppia di guardie di qualunque genere si aggirasse all’improvviso in questi siti e che elevasse contravvenzioni sempre al massimo del previsto. Tra l’altro per colpa di questi incivili non solo l’ambiente rimane inutilmente sporco, ma succede perfino che certe amministrazioni chiudono l’accesso ai greti, rendendo l’accesso difficile anche alle persone per bene. Bisogna che tutti ci si impegni su queste cose: sono veramente segni fastidiosissimi che vanno contrastati con ogni mezzo, ovviamente legittimo e con tolleranza zero.
(Marco Leonardi)