Per il secondo anno consecutivo, domenica sera 30 giugno scorsa è calato il sipario su “Colombaia in festa – 2° Palio del Valsecchia”.
Ma andiamo con ordine… Quanta frenesia e ansia nei preparativi, il tempo che “pazzerello” ed imprevedibile come quest’anno forse non lo ricordiamo da un po’… Ma alle 18,30 di sabato 29 giugno è scattata l’ ora X della “due giorni” di Colombaia sul Secchia.
Anche quest’anno l’obiettivo era quello, oltre che di divertirci insieme e di sentirci un po’ la famiglia allargata dell’Unita pastorale di Valestra, di raccogliere un gruzzoletto per poter continuare i lavori di ristrutturazione dell’oratorio di Colombaia e garantire ai nostri bambini ambienti più accoglienti e, perché no, anche più capienti. Infatti, memori dell’esperienza dell’anno scorso della settimana di giochi e compiti comunitaria, che ha visto, per la gioia di noi educatori, una cinquantina di piccole (ed un po’ più grandi) pesti riempire il sagrato della chiesa, è sorta la necessità di sistemare il salone dell’oratorio per accogliere i bambini in caso di maltempo. A proposito, quest’anno il campo estivo si svolgerà dal 19 al 24 agosto…. Sarà riuscita ad arrivare l’ estate oppure se ne sarà già andata ?! Beh, per fare ciò ovviamente servono un po’ di aiuti e allora via con la festa.
Per ben iniziare, con grande piacere, abbiamo avuto con noi don Edo del santuario della Pietra di Bismantova che ha aperto la festa con la celebrazione della S. Messa, durante la quale non è voluta mancare una pioggerella che fortunatamente non ha scoraggiato un gruppo di temerari che da varie località è venuto a gustare la nostra cena. Così, verso le 20, sotto il gazebo finemente adornato con edera e fiori colorati fatti di carta, la gente assaporava in allegria la cena a base di grigliata e patatine fritte, gnocco fritto, salumi, formaggi e torte.
A seguire, non è potuto mancare l’ormai mitico gazebo delle scatole a sorpresa… Che brio hanno messo i premi di quest’anno nei nostri bimbi… e quanti ne abbiamo rivisti la domenica a ritentare la fortuna! Come colonna sonora della festa ci hanno accompagnato la musica di Barny ed un inaspettato karaoke dei bimbi che, abbandonata la timidezza, hanno impugnato il microfono e mostrato le loro doti canore.
L’appuntamento successivo del programma era per la domenica pomeriggio alle 16 per il fischio d’inizio del 2° Palio del Valsecchia. Si sono presentate cinque squadre agguerrite a rappresentare alcuni paesi della zona: gli scoiattoli di Colombaia, i gechi di Valestra, i coccodrilli di Bebbio, le tartarughe di Corneto e gli elefanti dei Last Minute. Sì, i Last Minute, squadra che l’anno scorso è riuscita ad aggiudicarsi il trofeo finale ma quest’anno ha partecipato con una formazione rivisitata, viste le varie assenze per le vacanze estive.
Le prove da affrontare sono state 8 e certo, come si suol dire, la gara non è stata presa sotto gamba… così via con il primo gioco “Ballone (di fieno) in fuga” ed a seguire “Pictionary”, “Insaccati in corsa”, “Lo spegnimoccolo”, “Corsa a tre gambe con sorpresa” (e che sorpresa - però ve la diciamo l’anno prossimo se venite a trovarci), “Passapallina”, “Saltinmente” e “Il quizzone”… Il tutto per un totale di due ore e poco più di corse, salti, astuzie, arbitri inflessibili e divertimento assicurato. A fianco dei campi di gioco, le clown Claudia e Federica intrattenevano piccini e non solo con simpatiche performances.
Alle 18,45 eccoci alla premiazione; prima l’ assegnazione delle fasce speciali “Esigo un rimborso”, “Miss eleganza”, “Ho fatto le scuole alte” e “Ci vuole un fisico bestiale”. A seguire, la consegna del trofeo alla squadra vincitrice, o meglio alle squadre vincitrici: infatti quest’anno abbiamo avuto un bellissimo pari merito tra "Gli scoiattoli di Colombaia" e "Le tartarughe di Corneto".
Con il trofeo alzato insieme al cielo ed il brindisi come si conviene ad un festeggiamento degno di essere chiamato tale, le squadre hanno chiuso la “competizione” con le pance brontolanti e lo stomaco affamato… così, ancora una volta al gazebo per la cena!!!!! Dopo cena non abbiamo voluto far mancare ai bimbi la soddisfazione di avere un mini torneo junior, così di corsa a predisporre i campi e… senza vincitori nè vinti una scatola a sorpresa per tutti i bimbi partecipanti.
La sera del 30 giugno, dispiaciuti che tutto fosse finito, ci siamo detti: "Arrivederci al 2014”.
(Cristina Gorieri)
