Il saluto commosso a Suor Giovanna

Dopo due anni e mezzo trascorsi presso la Casa di carità di Cagnola, Suor Maria Giovanna Salami ha portato a termine il suo lavoro nella casa posta appena fuori al capoluogo di Castelnovo ne’ Monti. La suora, che fa parte della carmelitane minori della carità, intraprenderà ora un lungo viaggio che la porterà in Brasile alla Casa di Caridade di Ruy Barbosa, nella regione di Bahia.

La suora è giunta a Cagnola nel febbraio del 2011 dopo un periodo di servizio a Reggio Emilia presso la casa di San Giuseppe. Sin dai primi tempi, Giovanna si è fatta immediatamente apprezzare per la tenacia e la forza con cui ha svolto il suo compito di suora superiora. Durante questi mesi, Suor Giovanna ha fortemente impresso il proprio credo nelle attività della casa, soprattutto per quanto riguarda l’accoglienza di nuovi ausiliari e ospiti. Veronica, bambina affetta da una grave disabilità fisica, ha trovato una nuova dimora a Cagnola grazie al coraggio e alle attenzioni di Suor Giovanna che, insieme alla famiglia della ragazza (residente nel modenese ma originaria del carpinetano), ha deciso di riportare la bimba tra le montagne reggiane.

Difficile da dimenticare anche il periodo a Cagnola del ghanese Ofosu Appiah. L’uomo aveva trovato in Italia un posto in cui lavorare e mantenere la famiglia, ma una malattia cerebrale aveva fortemente debilitato il ghanese che, dopo due anni presso l’ospedale di Correggio, è stato ospite a Cagnola per alcuni mesi prima del suo ritorno dalla sua famiglia in Africa, favorito e fortemente voluto  dalla stessa suor Giovanna.

La suora si è anche attivata nell’ambito sociale castelnovese con lo sviluppo, insieme ad un gruppo di volontari, del progetto del “fresco”. Questa attività prevede infatti la raccolta del cibo a breve scadenza invenduto dai principali supermercati di Castelnovo e la distribuzione di tali prodotti a famiglie in difficoltà economiche e non in grado di poter acquistare tali beni.

Nei prossimi mesi, suor Giovanna dovrà quindi prepararsi per una nuova missione che la porterà dall’altra parte del mondo: dopo un periodo di studio della lingua e della nuova realtà che l’attende, ad agosto partirà verso il Brasile ove, oltre alla Casa di Carità di Ruy Barbosa, dovrà anche organizzare le attività della comunità locale.

Possiamo considerare quello della Salami come ad un ritorno, visto che la suora già alcuni anni fa aveva vissuto un periodo in quelle zone. Ora però il suo ritorno non sarà momentaneo e Suor Giovanna avrà la possibilità di poter aiutare e dare vita alla propria missione in un paese in forte crescita ma che presenta ancora grandi povertà.

(Simone Torlai)