Si è svolta ieri, domenica 9 giugno, in un pomeriggio dal tempo incerto, l’inaugurazione della mostra dei Fotografi sarzanesi collegata a "Fotografia europea", curata da Anna Maria Domenichini e Andrea Ganapini, con l'allestimento di Giuliano Costi ed in seguito la presentazione della casa editrice "Abao Aqu" e del libro Teste Sacre, da parte di Emanuele Ferrari, accompagnato nella lettura di brani dalla fisarmonica di Lorenzo Munari e con la collaborazione di Effetto Notte.
Nell’intermezzo un piacevole e “caldo” rinfresco.
L’esperienza dei Fotografi sarzanesi, gruppo eterogeneo che si presenta per la terza volta, è stata fortemente sollecitata dal tema proposto per il corrente anno: Cambiare, fotografia e responsabilità per sottolineare, attraverso diverse sensibilità ed interpretazioni artistiche, l’importanza della custodia e cura non solo del creato, ma dei cambiamenti dei luoghi e delle persone.
L’assessore alla cultura del Comune di Casina, prof.ssa Giovanna Caroli, ha posto l’attenzione sull’essere cittadini.”Il silenzio di una fotografia sollecita tutti verso l’impegno e la responsabilità personale. A gridare contro ci pensa già il mondo e Sarzano, luogo di silenzio, sollecita la riflessione verso la responsabilità di ciascuno”.
Anna Maria Domenichini ha inoltre presentato il Gruppo ed il Quaderno “Verde Bianco Rosso d’Appennino” che raccoglie le esperienze del primo anno dei Fotografi sarzanesi.
La mostra resterà aperta il sabato e la domenica dalle ore 16 alle ore 19 fino al 30 giugno.