Acqua mista a neve nel medio Appennino. Dove, da Felina alla Val d'Enza, la temperatura è tra i 2,1° C (osservatorio ReggioEmiliaMeteo - Redacon) e i 3°C. Al Cerreto temperatura leggermente superiore, ma di poco 2,2° rispetto a Felina.
Sulle Alpi sono in corso nevicate, localmente copiose, al di sotto dei 1000 metri. Cosa sta accadendo? Il tutto pare che sia riconducibile all'anomalia barica creatasi in Atlantico e conseguentemente in Europa.
I meteorologi spiegano che l'Alta delle Azzorre, dopo essersi consolidata a ridosso della Penisola Iberica, si è spinta stavolta e inaspettatamente verso nord, interrompendo così la circolazione atlantica, che costretta a deviare verso il Circolo Polare Artico, s'è arricchita d'aria fredda trascinando con sé un vortice ciclonico ora sulla Gran Bretagna. In Italia questo è stato il preludio ad un drastico cambio di circolazione atteso tra venerdì e sabato, quando aria artico-marittima ha irrotto nel bacino del Mediterraneo innescando la formazione di un minimo barico tra Golfo Ligure e Nord Italia.
Una situazione generalizzata di maltempo che dovrebbe attenuarsi nella seconda parte della giornata sul nordovest del Paese, ma non necessariamente in Appennino.
Stufe e termosifoni accesi, ancora, il 24 maggio 2013. "Volgendo lo sguardo a lungo termine - spiegano i meteorologi di ReggioEmiliaMeteo - ancora non si intravede nessuna fase duratura di stabilità atmosferica, anzi, la nostra penisola rimarrà sede depressionaria, meta ambita dalle perturbazioni Nord-Atlantiche. Per saperne di più l'invito è a consultare i bollettini meteo giornalieri".
“L’invito è a consultare i bollettini meteo giornalieri…”. Ma l’invito è anche quello di informarsi, per esempio partecipando ad incontri con esperti, per capire cosa sta succedendo a questo clima e quali ne siano le cause che, a quanto pare, sono da attribuirsi prevalentemente alle attività antropiche, tra cui anche le nostre pratiche e abitudini quotidiane. Ma se si parla genericamente di “emergenza clima” non si suscita attenzione, mentre se nevica in appennino a maggio ci si cominicia a preoccupare. Sarebbe ora di comprendere che la questione ambientale è una vera e propria emergenza e ci riguarda tutti molto, molto da vicino.
(Lucia Manicardi)
Il tempo “matto” penso sia più frequente di quanto si pensi. Ricordo altri fiocchi a maggio in anni abbastanza recenti. Per fortuna c’è qualcosa che ancora non è posto (almeno per ora…) sotto il controllo umano. Non sono preoccupato. In ogni caso… qualsiasi sia la situazione meteo son sempre lamenti.
(Brezza Di Maggio)
Concordo, signor “Brezza di maggio”.
(Simone P.)
Maggio anomalo, parla Lombroso a @TRCTelemodena sotto l’ombrello
http://www.trc.mo.it/le_nostre_produzioni/?VID=L22YAS2MSLN9&tpv=1
Il parere dell’esperto.
(Lucia Manicardi)