Home Società Quell’impulso per la tela

Quell’impulso per la tela

23
0
Simona Rei
Simona Rei

“Impulsi pittorici” è il comune denominatore della proposta culturale di Simona Rei che, con il patrocinio del Comune di Carpineti e dell’associazione Stana!, animerà Palazzo di Cortina per oltre un mese. L’inaugurazione, a cura di Emanuele Filini, è fissata per sabato 25 maggio, alle ore 17, nella stessa prestigiosa sede che ospiterà la mostra fino a domenica 23 giugno.

La mostra prevede l’esposizione di dodici opere fra le quali sei di grandi dimensioni  eseguite con la tecnica ad olio. I temi trattati riguardano la sfera emozionale dell’essere umano, passando dalla denuncia delle “maschere” che vengono quotidianamente indossate per  celare le nostre insicurezze o come strumento per raggiungere i propri scopi, al bisogno di abbandonare tale facciata di comodo per recuperare la nostra interiorità mettendoci in tal modo “a nudo” dinnanzi agli altri ed a noi stessi decidendo in piena libertà la nostra strada anche se a volte contro la cosiddetta normalità. In mostra si alternano quindi dipinti su tavola raffiguranti grandi maschere e opere raffiguranti nudi femminili che simboleggiano la libertà di espressione nella società per migliorare e migliorarsi senza assurde ed inutili finzioni.

La mostra sarà aperta tutte le domeniche dalle 16 alle 19 a ingresso gratuito e farà da sfondo ai molteplici eventi culturali organizzati da Stana! per animare il carpinetano nel periodo estivo. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.stana.biz

* * *

Simona Rei

L’artista nasce nell’autunno del 1970 a Porretta Terme (BO) e, ancora bambina, si trasferisce con la famiglia a Montecchio Emilia (RE) dove attualmente svolge la sua attività di pittrice. Da sempre sente una naturale predisposizione verso il disegno e la pittura, passione che negli ultimi anni è cresciuta sempre più, portandola a sperimentare ed elaborare una continua ricerca personale. Ha esposto i suoi lavori, realizzati con tecniche miste, in varie mostre collettive e personali, presso spazi pubblici e privati, riscuotendo interesse ed apprezzamento da parte del pubblico e della critica, per i contenuti e le formule espressive.