Partirà il prossimo lunedì, 6 maggio, per poi proseguire in pratica fino alla fine dell’anno scolastico, il Pedibus a Castelnovo ne' Monti. In pratica si tratta di un autobus umano, fatto di una carovana di bambini in movimento accompagnati da adulti, con capolinea, fermate, orari e un suo percorso prestabilito, che accompagna gli studenti a scuola, in modo sicuro, ecologico, divertente e salutare. Si tratta di una introduzione sperimentale ma che prevede in futuro un consolidamento.
All’iniziativa hanno collaborato, su proposta degli assessorati alla scuola, all’ambiente ed alla mobilità sostenibile, la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Castelnovo Carla Canedoli, i docenti e le famiglie delle scuole del quartiere Peep (dell’infanzia e primaria) e della scuola "Giovanni XXIII" (primaria), le forze dell’ordine che avranno un ruolo di controllo dei percorsi, ma anche associazioni quali l’Auser, il Centro sociale "Insieme", la Croce Verde locale e alcune attività commerciali castelnovesi che sostengono l’iniziativa.
Nelle scorse settimane l’avvio del Pedibus è stato pianificato attraverso diversi incontri preparatori con docenti e famiglie ed ora si è finalmente alla partenza concreta.
I punti di partenza saranno quattro: nel piazzale di via Micheli, 3, in viale Bagnoli presso la sede Enel, in via Roma ed in piazza Gramsci di fronte al Municipio, con partenza ogni mattina poco prima delle 8, per condurre alle scuole partecipanti più di 150 bambini.
Dice l’assessore alla scuola Mirca Gabrini: “Sono profondamente soddisfatta perché ho visto una partecipazione convinta ed entusiasta al progetto di genitori, associazioni e realtà economiche per dare una mano. Il Pedibus nasce in origine come progetto contro l’obesità, ma poi si è diffuso in tutta Italia sull’onda della riscoperta del piacere di andare a piedi, di stare insieme e vivere gli spazi del paese. Ogni gruppo di bambini sarà accompagnato da due adulti, con giubbetti catarifrangenti, su percorsi che saranno attrezzati con apposita segnaletica.
Si parte il 6 maggio e si proseguirà fino all’8 giugno, ma guardiamo anche ad una riproposizione nei prossimi anni scolastici. Credo sia una ulteriore testimonianza che i progetti più riusciti sono quelli che trovano immediatamente la spinta 'dal basso': quando lo abbiamo proposto abbiamo avuto subito l’appoggio convinto di almeno il 70% dei genitori”.
Aggiunge la titolare dell'ambiente e mobilità sostenibile Nuccia Mola: “Come esseri umani siamo nati per camminare, eppure tendenzialmente non camminiamo quasi più: il Pedibus vuole essere anche un sostegno verso uno stile di vita ed abitudini diverse e più sane per i ragazzi ed i bambini, categorie che purtroppo anche in Italia vedono crescere l’incidenza di sedentarietà, sovrappeso ed anche obesità. L’idea è di tornare ad uno stile di vita in cui camminare per spostarsi in paese sia la normalità”.