Vorrei ricordare mio padre a un anno dalla sua scomparsa, perché come ancora manca a me, forse manca anche a molti di voi che lo conoscevate.
Vorrei ringraziare tutti coloro che in quei giorni di lutto e durante questo anno incontrandomi hanno avuto parole di affetto nei suoi confronti.
Sarebbe bellissimo se il giorno 27 aprile, in qualsiasi posto ognuno di noi sarà, potessimo, anche solo per un attimo, volgere il nostro pensiero a lui. Sono certa che lui lo sentirebbe e ne sarebbe felice.
Grazie
Claudia
Guelfo Montermini, originario di Migliara, aveva compiuto gli studi ginnasiali nel seminario di Marola. Dopo la laurea in chimica, aveva lavorato alle dipendenze dell’Enel in qualità di dirigente, risiedendo per molti anni a Torino quindi a Genova. Con la pensione era rientrato a Casina costruendo una villetta in via Cervi con la moglie Liliana. Persona gentile e riservata, rispettoso della libertà di tutti, aveva il culto dell’amicizia.
Brava Claudia. Hai fatto veramente una bella cosa ricordare a tutti noi che abbiamo conosciuto e stimato papà Guelfo a ricordarlo e ricordarcelo. Uomo buono e mite, Guelfo merita veramente ad un anno dalla sua morte di essere ricordato e preso ad esempio.
(Silvano Domenichini)