A fare gli auguri alla più anziana residente del comune di Castelnovo ne' Monti sono stati l’assessore ai servizi sociali Mirca Gabrini e tanti giovanissimi studenti delle elementari castelnovesi.
Santina Bianchi è nata il 10 aprile 1909 a Carpineti, da tempo risiede a Castelnovo, ed ha raggiunto il traguardo ragguardevolissimo dei 104 anni.
A festeggiarla nella struttura di Villa delle Ginestre una piccola ed animata festa, con la Gabrini in rappresentanza di tutta l’Amministrazione Comunale, e la classe 4^B della scuola primaria “La Pieve” accompagnata dalle maestre.
Spiega l’Assessore: “E’ il terzo anno che ho l’onore di porgere a Santina gli auguri di compleanno a nome di tutta l’Amministrazione: è sempre emozionante incontrare il suo sorriso splendente e il suo sguardo vispo. La sua lunga esperienza di vita è un fantastico patrimonio per l’intera comunità di Castelnovo e tutti noi siamo orgogliosi che lei ne faccia parte. Quest’anno, oltre alla calorosa accoglienza delle operatrici della struttura di Villa delle Ginestre in cui da diversi anni è ospite la ultracentenaria, alla presenza del figlio Franco e degli amici anziani, compagni di vita di Santina, c’è stata la straordinaria partecipazione di una intera classe di quarta elementare, con le sue maestre, che ha riempito di gioia l’animo di molti. Il salone si è riempito di colore; l’atmosfera festosa e rispettosa creata dagli alunni ha commosso e coinvolto emotivamente tutti noi adulti”.
Conclude la Gabrini: “La quarta B è una classe che da alcuni mesi sta intensamente lavorando, nell’ambito del progetto regionale ConCittadini, su una idea che li porta a scoprire la storia vissuta dai “loro nonni”. Stanno raccogliendo testimonianze dirette da anziani che hanno vissuto la terribile drammaticità della guerra, della deportazione, della povertà e che, nonostante tutto, hanno ancora molto da dire, dare e donare. “Da una montagna di sofferenza a una montagna di speranza” è il titolo del progetto che stanno realizzando gli alunni, ed è anche la straordinaria esortazione che ci ha regalato ieri la nostra ultracentenaria. Mi sento di ringraziare Santina e tutti gli anziani perché anche stando seduti e fermi, riescono a trasmettere memoria, conoscenza e sapere ai più piccoli; voglio ringraziare gli alunni perché la loro curiosità, volontà e freschezza rallegra e invita i più grandi a non demordere mai”.
Auguri alla bisnonna delle mie cugine.
(Giulia G.)