Chiusa la strada provinciale Busana–Ligonchio–Passo di Pradarena

La Provincia ha emesso altri due provvedimenti di chiusura completa al traffico di due strade provinciali.

Per quel che riguarda più da vicino l'Appennino, uno riguarda la chiusura completa interessa la Sp 18 "Busana–Ligonchio–Passo di Pradarena", dove nei giorni scorsi era stata introdotta la limitazione di velocità a 30 km/h. A causa dell’aggravarsi della situazione è stata quindi emessa un’ordinanza di chiusura completa dal km 8+800 al km 10+700, in prossimità del centro abitato di Caprile in comune di Ligonchio, con decorrenza e fino al termine dei lavori di consolidamento del piano viabile.

Il provvedimento comporta la deviazione del traffico leggero sulla strada comunale che porta da Cinquecerri a Vaglie e la deviazione del traffico pesante sulla Sp 108 “Castelnovo ne' Monti–Bondolo–Carù” per poi proseguire sulla Sp 59 “ Villa Minozzo-Primaore-Ligonchio.

A S. Polo la Sp 73 “San Polo–Canossa ” è stata interessata dal km 1 + 850 al km 1 + 950 dal cedimento completo della sede stradale. Per consentire l'esecuzione degli interventi di ripristino la Provincia di Reggio Emilia ha quindi emesso un’ordinanza che prevede la chiusura al transito, con decorrenza immediata e fino al termine dei lavori di ripristino della sede stradale.

Per consentire il raggiungimento del centro abitato di Borsea, il traffico verrà deviato sulla S.P. 78 “Quattro Castella-Bergonzano–Borsea”.

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Altre info di giornata

Nuovi problemi alla circolazione stradale, a causa delle frane che stanno flagellando il nostro Appennino. A Carpineti la Sp 76 “Carpineti–Castello–Colombaia” è stata interessata al km 6+930, in comune di Carpineti, da un cedimento.  Per consentire l'esecuzione degli interventi di ripristino la Provincia di Reggio Emilia ha quindi emesso una ordinanza che prevede l’istituzione di un senso unico alternato, regolato a vista, e l’introduzione del limite di velocità a 30 km/h con decorrenza immediata e fino al termine dei lavori di ripristino della sede stradale.

A Canossa la Sp 54 “Ciano–Vercallo–Stella” è stata interessata al km 0+640, nei pressi del cimitero, dal cedimento della scarpata a valle. Per consentire l'esecuzione degli interventi di ripristino la Provincia di Reggio Emilia ha quindi emesso un’ordinanza che prevede l’istituzione di un senso unico alternato, regolato a vista, e l’introduzione del limite di velocità a 30 km/h con decorrenza immediata e fino al termine dei lavori di ripristino della sede stradale.  Il limite di velocità a 30 km/h è stato invece introdotto sulla Sp 63  “Albinea-Regnano-Casina", al km 19+370 nel comune di Casina, a causa dei numerosi dissesti che hanno interessato la strada. Il provvedimento resterà in vigore fino alla conclusione dei lavori.

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Sono 372, tra frane e criticità idrauliche. 44 le persone evacuate, 19 località/abitazioni isolate. E’ online sul sito della Protezione civile (www.protezionecivile.emilia-romagna.it) il report dei dissesti idrogeologici e idraulici avvenuti da Piacenza a Rimini nei mesi di marzo e inizio aprile 2013, realizzato dall’Agenzia regionale di Protezione civile, dai servizi regionali geologico, sismico e dei suoli e difesa del suolo, della costa e bonifica, in collaborazione con i servizi tecnici di bacino e le province. Ci sono i dati provincia per provincia, con indicati i diversi eventi (frane, criticità idrauliche) e i danni causati (edifici a rischio diretto, attività produttive a rischio diretto, ponti crollati, strade interrotte, località/abitazioni isolate); c’è il dettaglio delle evacuazioni (persone e abitazioni), divisi per località e tipologia dell’evento, e il quadro cartografico delle segnalazioni. I dati vengono aggiornati quotidianamente.