Prime mosse anche sul nostro Appennino della formazione politica inventata dal duo Gianroberto Casaleggio-Giuseppe Piero Grillo, il Movimento Cinque stelle. Mosse che, in verità, hanno provocato subito diverse reazioni e precisazioni.
Vediamo.
Una è quella di cui abbiamo dato conto questo pomeriggio: si tratta di una replica del sindaco di Carpineti Nilde Montemerli ad un comunicato diffuso dal gruppo "Una montagna 5 stelle".
Un'altra, che si riferisce alla medesima notizia (un'assemblea in programma mercoledì 13 marzo in un locale pubblico di Branciglia), ha portato i due comitati di cittadini che si oppongono alla discarica di Poiatica "Fermare la discarica" ed "EcologicaMente" a puntualizzare quanto segue: "Abbiamo appreso soltanto da Redacon questa concomitanza di eventi. Con un certo stupore, oltretutto, dato che abbiamo organizzato questo incontro, come tutti gli altri, in maniera totalmente autonoma ed indipendente da qualsiasi partito o movimento: i nostri comitati sono apartitici ed indipendenti da qualsiasi forza politica. Ci teniamo pertanto a precisare la nostra estraneità riguardo questa sovrapposizione di eventi e cogliamo anzi l’occasione per chiedere spiegazioni agli organizzatori del 'meet up'. I nostri incontri sono aperti a tutti e ognuno è libero di esprimere la propria opinione sul tema discarica… a patto di lasciare fuori la politica".
Infine, ma è l'intervento politicamente più "pesante", in serata è giunta alla nostra redazione una nota firmata "Movimento 5 Stelle-beppegrillo.it - www.reggio5stelle.it", che afferma: "Non esiste nessun gruppo 'Movimento 5 stelle montagna".
Vi proponiamo di seguito il documento per intero, senza nulla togliere/aggiungere/chiosare.
* * *
In relazione alla riunione prevista per martedì (mercoledì, ndr) 13 marzo a Castelnovo Monti, di un sedicente “Movimento 5 Stelle-Montagna Reggiana” ed al costituito i “Meet Up Una Montagna a 5 Stelle” (creato dopo le elezioni data di nascita 26 febbraio 2013,,,), si comunica che questo gruppo non è ufficiale e non è autorizzato all’utilizzo del logo del M5S. Il meet up è un forum internet, non è un sistema che porta all’automatico riconoscimento come Movimento 5 Stelle. Così come già scritto sul portale del Movimento 5 Stelle e sul blog di Beppe Grillo non è autorizzato l’uso del logo neanche per gruppi Facebook che non facciano capo a liste civiche certificate. Gli attivisti del Movimento 5 Stelle che vivono in montagna si sono infatti riuniti oggi a Castelnovo Monti incontrando diversi attivisti di Reggio Emilia e provincia. Questo sedicente gruppo (pare costituito anche da diversi “ex” che sperano di ricollocarsi dopo la debacle elettorale ed il disfacimento dei rispettivi partiti) non rappresenta il Movimento 5 Stelle “della Montagna” tanto che non esistono sezioni nel M5S. Della situazione verrà informato lo staff nazionale. Si ricorda che per l’utilizzo illegale di loghi registrati è previsto il perseguimento a norma di legge come è prassi del resto in ogni società che si basa sul rispetto delle regole e del diritto. Alle persone in buona fede che rispettano i requisiti (nessuna condanna, nessuna tessera di partito in tasca, nessuna esperienza, rispetto dei principi e del programma) se vogliono partecipare possono farlo, ma non arrogandosi il logo e creando sezioni o portavoce che non esistono nella filosofia del Movimento. I voltagabbana dell’ultim’ora, che hanno fatto politica fino a ieri nei vecchi partiti, non sono graditi e non verranno ammessi alla creazione di liste. Gli unici autorizzati a organizzare riunioni pubbliche a nome del Movimento 5 Stelle sul territorio e a parlare per il Movimento 5 Stelle sono i consiglieri comunali eletti nella nostra provincia, i parlamentari o i consiglieri regionali. Presto verrà organizzata una riunione pubblica in montagna, rispettando le regole base che noi tutti ci siamo dati.
* * *
Aggiornamento 10 marzo ore 11
Ci scrivono e pubblichiamo.
Gentile redazione, vorremmo ribadire ai lettori e cittadini, al di là delle legittime semplificazioni giornalistiche, che non è uno "scontro" tra Movimento 5 Stelle Reggio vs "5 stelle Appennino". Perchè semplicemente non esiste alcun gruppo ufficiale "5 stelle Appennino".
a) Esistono da anni sul territorio attivisti della montagna che danno una mano e fanno segnalazioni ai nostri consiglieri regionali e comunali, danno una mano ad organizzare eventi (vedi quelli di Felina sulle biomasse due anni fa), attaccare manifesti.
b) Queste persone che si vogliono riunire a Carpineti sono libere di farlo, ma mai hanno contattato qualcuno in questi anni.
c) Inoltre dichiarano cose non vere riguardo al Meet Up "Una Montagna a 5 stelle". Questo è stato fondato il giorno dopo le elezioni 26 febbraio 2013. Basta controllare.
d) Allo stesso tempo dichiarano cose non vere quando dicono che loro non si erano spacciati per un gruppo ufficialmente riconosciuto. Basta leggere il loro comunicato. Siamo buoni ma non fessi.
Se le persone in oggetto sono in buona fede e pensano ed hanno i requisiti per potere collaborare, inizino a farlo con tutte contattando le altre persone che da anni si danno da fare, in tutta la provincia così come nella nostra montagna in maniera pragmatica e civile anche verso gli avversari politici, senza nulla chiedere in cambio e senza primogeniture.
Vorremmo poi chiarire che il M5S non intende riciclare persone già elette o candidate nelle ultime tornate in altri partiti politici (es. Lega Nord), cittadini che ora pensano di poter fare il "salto della quaglia" dopo il 25 febbraio 2013.
Le regole sono poche e chiare e vanno rispettate.
(Movimento 5 Stelle-Beppegrillo.it)
-----
Non ci pare di aver "giornalisticamente semplificato" molto, pure dato che in questa vostra nota altro non fate che ribadire le cose già scritte. Ci siamo limitati a riferire quanto vari esponenti - riconosciuti o non riconosciuti "ufficialmente", ma comunque autoidentificatisi come esponenti del vostro movimento; e basta dare anche un'occhiata alla rete, almeno finchè i riferimenti non saranno eventualmente rimossi - hanno reso pubblico. I conti in casa vostra li regolerete come meglio vi aggrada. Grazie comunque per il contributo.
(red)
Per quello che riguarda l’incontro che abbiamo organizzato per il 13 marzo ci tengo a precisare che non c’entriamo nulla con “EcologicaMente” e con “Fermare la discarica”, semplicemente parecchie persone del nostro gruppo sono interessate al tema ambiente e il meetup è stato creato per un primo incontro (non ufficiale) e per reperire informazioni inerenti la discarica di Poiatica (incontro aperto al pubblico).
Per quello che riguarda il resto, quindi la diffida ricevuta, la non certificazione, la presunta collocazione di ex-politici, l’organizzazione a nome del MoVimento 5 Stelle, abbiamo già provveduto a rispondere chiarendo quella che è la nostra posizione e quelle che sono le nostre intenzioni per il futuro direttamente al MoVimento spigendo per avere al più presto un incontro con membri ufficiali.
Infine per quello che riguarda l’intervento del sindaco – Nilde Montemerli – non siamo noi a dover dimostrare la “poco limpidità della politica”, dopo tutti gli scandali che hanno investito in questi anni i vari partiti, è un dato di fatto. Grazie e a presto.
(Fabio)
Ecco che il movimento orizzontale mette in piedi gerarchi e rappresentanti ufficiali. Ma come? Uno non valeva uno? Mmmmmh, ragazzi, mi sa che presto per partecipare a qualcosa del vostro capo (padrone?) vi dovrete mettere anche la divisa! Speriamo almeno non sia una camicia e che non sia nemmeno nera.
(borz)
Fabio, se non sbaglio prima che il gruppo Facebook diventasse chiuso (strana coincidenza) la presenza dei due comitati è stata ampiamente pubblicizzata nella bacheca dello stesso. Forse sarebbe stato più onesto chiarire da subito la vostra posizione ed “estraneità”.
(emme)
Indipendentemente da qualsiasi gruppo o associazione o compagnia di amici la posizione di Fabio era riferita solo alla possibilità di sensibilizzare l’opinione pubblica per un problema del nostro territorio.
Essendo che alla riunione tenuta la settimana scorsa presso la sala parrocchiale di Carpineti erano presenti pochissime persone, si cercava solo di far un passaparola, nulla di più, niente che potesse associare chi lotta contro la discarica a un movimento o partito politico ecc. ecc.
(Emanuele Saccani)
Scusate, ma un consiglio mi permetto di darlo a coloro che illuminati dai PADRONI Casaleggio/Grillo, spendono tempo per la causa M5S. Mi pare di ravvisare alcune cose riportate dai lungometraggi LUCE, la differenza che dal balcone compariva solo LUI oggi mi pare che siano in 2. Premesso, condivido il programma dei M5S ma mi pare che LORO (Casaleggio e Grillo) abbiano altri scopi. Ora siete in Parlamento, dimostrate di governare l’Italia, se non lo farete sarà una grossa delusione, non per me, ma per voi!
Nella speranza che non ci tocchi tornare a prendere la FAMOSA TESSERA, in voga ai tempi del fascio. Distintamente.
(Roberto Malvolti)
La situazione è semplice: esiste un sedicente “Movimento 5 Stelle Montagna”, che si è costituito autonomamente all’indomani delle elezioni, all’insaputa degli altri gruppi presenti sul territorio (cosa indispensabile per conoscersi e condividere le battaglie che il Movimento 5 Stelle da anni porta avanti). In questo gruppo risulta inoltre presente qualche transfugo di altri partiti che cerca di riclclarsi in questo movimento, sfruttando l’esito delle elezioni. C’è invece un gruppo di Castelnovo che ha già preso contatti col gruppo di Reggio e a breve sarà presente sul territorio con varie iniziative e un incontro pubblico di presentazione. Tutto qua. Il resto sono solo chiacchiere e inutili polemiche.
(Corrado)
Roberto io sono poco fiduciosa. E’ alquanto evidente quanto gli “ordini dall’alto” vadano a cozzare con la millantata “democrazia dal basso”.
(emme)
Concordo in toto con Borz, aggiungerei che la sbandierata ‘purezza’ del movimento mi rende allergica. Il termine purezza in politica mi spaventa e inoltre un cavallo di battaglia dei famigerati e onnipresenti grillini, quello del reddito di cittadinanza, non è un concetto nuovo, tanto è che SEL ha raccolto le firme. Inoltre invece che agire di pancia in Italia bisognerebbe cominciare a ragionare di testa, a questo punto anche solo a ragionare. Invece negli ultimi vent’anni (o forse sempre) si è sempre cercato la novità in politica, vedasi Lega Nord, Forza Italia e adesso Movimento 5 Stelle, cominciamo a cambiare la politica facendo politica e non si fa politica distruggendo ma costruendo. Mentre la politica degenerava dov’erano i grillini? Avevano bisogno di un arringatore da strada per cominciare ad occuparsi della cosa pubblica? In Italia, mi chiedo, abbiamo sempre bisogno di un grande capo da seguire e non idee e programmi da attuare? A voi l’ardua sentenza, per me onestà e democrazia sono inscindibili.
(Monja)
Vorrei precisare che per poter usare il logo del movimento bisogna essere certificati e ognuno può parlare per se stesso e dire la propria opinione, ma solo le persone elette o candidate possono parlare a nome del movimento stesso! Non esistono gerarchi e non esistono ordini dall’alto, non ci credete?, informatevi! Come diceva un vecchio spot, provare per credere! Per chiunque fosse interessato e volesse partecipare presto anche Castelnovo ne’ Monti avrà il suo Gruppo a 5 Stelle operativo.
(Andrea R.)
Monja, mi scusi, ma forse lei non sa di tutte le battaglie che il Movimento porta avanti dal 2007 nei vari comuni e nelle regioni? Prima di arrivare alle politiche esistono anche i comuni e le regioni, forse le è sfuggito qualcosa… di grosso direi. Direi che la differenza tra il movimento e gli altri è che gli altri fanno tante parole e pochi fatti, il movimento invece fa poche parole e molti fatti: vedere in Sicilia per esempio! Saluti.
(Andrea R.)
Lei Andrea dimentica quante persone, e non solo dal 2007, hanno portato avanti battaglie in Comuni, Provincie e Regioni senza per questo sentirsi “unti dal Signore” (mi passi il termine poco consono, ma efficace), inoltre mi sa che le chiacchiere nel movimento ci siano eccome, tanto poi le decisioni sono prese da due che valgono per tutti e la cosa è evidente. Semplice prendersi responsabilità limitate come in Sicilia, così anche gli eventuali insuccessi lo saranno, difficile assumersi responsabilità e carichi istituzionali ben più pesanti perchè lì vuol dire giocarsi tutto. La fola dell’uno che vale uno è già finita, durata il baleno di una campagna elettorale. Non nego che ci sono punti del programma del Movimento 5 Stelle che possono interessarmi ma ci sono altrettante buone ragioni per le quali il movimento non mi piace, una fra queste, scarsissima democrazia (anzi democrazia virtuale, che non sempre coincide con reale) e dibattito interno. Mi fa piacere che lei e il movimento facciate tanti fatti, signor Andrea, non dia per scontato che buttare tutto sia positivo, a volte si rischia di buttare anche il bambino con l’acqua sporca, e il precludere a tutto e tutti con la supponenza di sentirsi i migliori, i “puri” della politica, quello di non confrontarsi con nessuno perchè tanto si è infallibili e si ha la verità in tasca, nella storia di solito non ha portato nulla di buono. Vi auguro di fare buone battaglie politiche, giusto per ricordare in Sicilia c’è un signore chiamato Crocetta che non mi sembra sia grillino. La buona politica si può fare anche con il confronto e non solo con l’insulto, cominciate a ricordarvelo anche a livello nazionale. L’esempio della Sicilia, e non solo sui blog (che comunque leggo e seguo da molto)! La saluto e le auguro buona vita e buona politica.
(Monja)
Cara Monya, fossi in Lei ci andrei con un po’ più di cautela con i giudizi e i “pregiudizi” nei confronti di chi non ha voluto votare, anche questa volta, per i soliti partiti. E la risposta al grande risultato politico di M5S l’ha data Lei stessa con la frase “…mentre la politica degenerava…”. La parola degenerare dovrebbe farLa riflettere molto sui partiti di governo e di opposizione degli ultimi 20 anni. Proprio per questo sono nati e nascono partiti e movimenti nuovi, proprio perchè i vecchi partiti continuano a far marcire la voglia di nuovo e di pulito che i cittadini vogliono per questo Paese. Lo dimostra il SILURAMENTO del “nuovo RENZI” a tutto vantaggio del vecchio BERSANI (non sono molto propenso a prendere come oro colato i risultati delle primarie interne ad un partito). Se il nuovo non riescono a tirarlo fuori dal loro entourage partitico, come si può pensare che ci riescano con il Paese? Guarda caso, tutti hanno cominciato a parlare di dimezzare i parlamentari solo dopo che hanno fiutato il vento di tempesta che li stava investendo come un treno. E ancor oggi non riescono a parlare di eliminazione del sovvenzionamento pubblico dei partiti perchè certamente non si può pretendere che ” il cappone anticipi volentieri e di propria volontà l’arrivo del Natale”. L’importante è raggiungere il limite temporale necessario per ricevere una ulteriore pensione da parlamentare. Monya, la democrazia per la quale Lei teme così tanto, sta anche nell’accettare le idee altrui, specialmente quando a manifestarle sono un terzo dell’elettorato italiano che è andato alle urne. L’ho già scritto e lo ribadisco: se davvero il partito di maggioranza relativa in italia (PD) ha coraggio e voglia di cambiare le cose, accetti la sfida di M5S e avvalli la formazione di un governo a guida M5S e poi vada in parlamento a verificare le idee e le proposte del Movimento. Questo sarebbe un vero atto di coraggio e di amor patrio. Se il Movimento ha rilanciato sul tavolo dove si gioca la partita ITALIA, allora il PD vada a vedere e così potrà smascherare il bluff dei grillini (se di bluff si tratta). La politica dovrebbe essere fatta di atti coraggiosi e disinteressati. La politica è e deve essere per il popolo.
(Fabio Mammi)
Chiedo un chiarimento al sig. Mammi. Là dove ha scritto:
“se davvero il partito di maggioranza relativa in italia (PD) ha coraggio e voglia di cambiare le cose, accetti la sfida di M5S e avvalli la formazione di un governo a guida M5S”
intende ciò che si legge oppure c’è un refuso tipografico?
(SC)
Signor Mammi, di solito se si vuole rispetto bisogna anche saper concederlo e definire tutto e tutti “morti che camminano”, “assassini”, per non parlare dei continui “v…” sia molto rispettoso o si pretende di avere quello che non si riconosce agli altri? Inoltre la mia non era una difesa della politica intesa come partiti ma della politica che è un concetto più ampio e più nobile. Comunque continuate a sentirvi al di sopra di tutti e ad avere un atteggiamento sprezzante verso chiunque non la pensi come voi. Guardi io darei l’incarico ai 5 Stelle, come si sul dire o la va o la spacca. Però attenti perchè quando non si è pronti le botte fanno più male. Mi fa piacere vedere che siamo ancora in disaccordo, mi sarei stupita del contrario. Saluti.
(Monja)
E’ ciò che ho scritto e le spiego anche il perchè. E’ un dato di fatto che il PD, come voti raccolti e non come deputati eletti, è “solo” maggioranza relativa nel Paese; è un dato certo e direi “di fatto” che il vero vincitore di queste elezioni, a prescindere dallo scarto minimo (politicamente parlando e non tanto di numeri) di voti che lo separano dal PD: è una dato ed anche una certezza che il Movimento non intende dare la fiducia a Bersani per appoggiare un Governo politico; è un dato di fatto che Bersani, quand’anche ricevesse l’incarico da Napolitano non riuscirà MAI a portare in porto una zattera troppo piccola per resistere alle turbolenze della destra e del Movimento; dato per certo, e sappiamo tutti che lo è, che si andrebbe ad elezioni anticipate a settembre e che le forze degli schieramenti in campo non cambierebbero sostanzialmente di molto e che quindi a rimetterci sarebbe solo il Paese: dato per certi e assodate queste premesse, il vero colpo di forza di un partito che si sforza di sembrare (solo adesso) innovatore e propositivo, sarebbe di portare allo scoperto quelli che vengono definiti da Monya “…bravi solo a parole e capaci di governare facilmente solo in Sicilia(?!!?)…” e metterli davanti alla responsabilità più grossa: vi dimo in mano il pallino, vediamo cosa siete capaci di proporci. Sostenere, anche solo dall’esterno, un governo M5S vorrebbe dire mettere da parte gli interessi di bottega del partito, anche perchè la bottega sta chiudendo per manifesto fallimento e bancarotta e, responsabilizzare, chi li ha battuti sul piano politico rispetto al numero di cittadini votanti. Se il PD non potesse contare su un 40% circa di voti di “vecchi afecionados” over 60, non sarebbe nemmeno arrivato al 20% in queste elezioni. Bersani ci guadagnerebbe comunque dal punto di vista dell’immagine. Se i grillini se la fanno sotto o se non sono in grado di fare proposte governative credibili, alle prossime elezioni prende il 51% e vince. Se le proposte del M5S sono valide e credibili, se il PD ha il coraggio di votarle e sostenerle, farebbe solo il bene del Paese e si potrebbe assurgere a salvatore della patria perchè ha anteposto gli interessi del Paese ai propri. Dico a SC che il fatto di aver avuto poco più del 30% di preferenze su scala nazionale, non vuol dire aver vinto. Bersani vincerebbe sicuramente se facesse un coup de teatre che spiazzasse tutta la vecchia nomenclatura del partito con una iniziativa del genere e recupererebbe i giovani di sinistra che hanno votato in massa Grillo. Può sembrare un discorso contorto, ma ai fini dei benefici per il Paese è estremamente semplice. Ma campa cavallo che l’erba cresce…
(Fabio Mammi)
Mah, io sono rimasto ad un concetto di democrazia in cui le teste e i voti si contano e non si pesano in base all’età o a qualche altro parametro. Addirittura per me è giusto contare anche i voti degli over 60… Roba antiquata.
Magari tra tre mesi si torna a votare e M5S prende 1 voto in più del PD, e allora le cose tornano anche a me. Mi piacerebbe che prima di tornare a votare, a Giugno o a Settembre, il M5S consentisse a Bersani di fare una legge elettorale uninominale a doppio turno, senza eccezioni. In ogni collegio si vota il candidato che gli elettori vogliono, e forse avremo in parlamento il 100% di grillini.
(SC)
M5S montagna o pianura o chi volete non sarà mai fascista. Fascista è la mentalità di chi non accetta il nuovo o semplicemente la sconfitta. Se formassi un comitato 63 Casina e organizzassi riunioni ne sarebbe contento il sig. Malvolti? Spero comunque che una volta chiarite le gerarchie si diano da fare per la montagna ottenendo magari più risultati del commitato ss63.
(c.g.)
Signor Mammi, la prego, non mi metta in bocca cose che non ho detto, ho sostenuto che in Sicilia è più semplice assumersi responsabilità limitate e non ho detto assolutamente che il Movimento è bravo solo a parole ma che le chiacchiere girano in abbondanza, la democrazia un po’ meno. Risponda a SC senza tirarmi in ballo, quando di ballare non l’ho chiesto io, in questo caso. Discorso concluso spero. Rinnovo cortesi saluti.
(Monja)