Nella mattinata di ieri, 5 marzo, su segnalazione della Centrale operativa dei Carabinieri di Castelnovo ne' Monti, i colleghi della stazione di Baiso sono intervenuti presso un’abitazione del centro collinare per un caso di furto ai danni di un’anziana. Sul posto i carabinieri hanno avuto modo di accertare che, poco prima, un malvivente, millantando di conoscere i vicini di casa e quindi carpendo la fiducia dell’anziana, un'ultranovantenne del luogo, riusciva a farsi accomodare dentro casa.
Una volta all’interno, questi si è impossessato di una busta contenente circa 5.000 €, che l’anziana aveva riposto in cucina. Dopo questo, si è dileguato. Quindi l’allarme ai Carabinieri di Baiso, che, come detto, sono intervenuti sul posto per i rilievi del caso, mentre nell’intera zona, anche a cavallo con la limitrofa provincia modenese, veniva scatenata una caccia all’uomo, al momento senza esito.
Le indagini, coordinate dalla Procura reggiana, sono condotte dai carabinieri baisani. Dopo l’episodio , i militari rilanciano l’invito agli anziani a diffidare degli sconosciuti, rammentando loro i consigli contenuti nella stranota (mai troppo, come i fatti evidenziano) campagna preventiva “Non aprire quella porta”. "Bene farebbero tutti i congiunti e familiari di tutti gli anziani che vivono soli ad insegnare ai loro parenti come comportarsi, spiegando loro questi consigli che, se messi in atto, ridurrebbero un fenomeno di sicura riprovazione".
Domanda:come faceva a sapere il ladro/a che la signora aveva in casa la bellezza di 5000 Euro?
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