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Raggio di luce

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Mirca Gabrini
Mirca Gabrini

In questo periodo di pesante e diffusa crisi economica e sociale un gruppo di cittadini di Castelnovo ne' Monti ha deciso di aiutare chi si trova in gravi difficoltà economiche partecipando alle spese per le utenze domestiche (gas, luce, acqua). E’ questo lo scopo di un importante progetto di solidarietà che si sta concretizzando in questi giorni in collaborazione con l’assessorato ai servizi sociali, scelto dagli stessi cittadini come “attuatore” del progetto perchè dispone degli strumenti tecnici e amministrativi in grado di dare le necessarie garanzie su due aspetti che vengono ritenuti ineludibili: aiutare chi ha realmente bisogno e garantire a coloro che contribuiranno all’iniziativa la massima trasparenza delle operazioni.

L’assessore ai servizi sociali, Mirca Gabrini, afferma: “C’è davvero un'enorme soddisfazione, sia personale che istituzionale, nel vedere l'avvio di questo esempio di partecipazione ed interesse verso chi si trova in difficoltà, partito da un gruppo di cittadini autorevoli e stimati. In particolare siamo contenti di constatare che come garante e responsabile di questa bella operazione viene scelta l’Amministrazione comunale”.

Il progetto si chiamerà “Raggio di luce” ed i promotori, al momento anonimi e rappresentati dal prof. Umberto Casoli, spiegano che “l’obiettivo è partecipare al pagamento delle utenze domestiche di chi, trovandosi in un momento di bisogno magari perché ha perso il lavoro, è cassaintegrato o ha una famiglia monoreddito, non riesce più a far quadrare i conti. La nostra intenzione e il motivo per cui ci siamo rivolti all’assessore ai servizi sociali, è di operare con grande rigore, andando ad aiutare chi ha difficoltà reali e motivate. Si punta, dunque, a una forte collaborazione allo scopo di integrare le normative e gli strumenti di valutazione già esistenti - che forniscono una serie di parametri - per avere una fotografia il più possibile precisa delle necessità. Non vorremmo limitarci quindi ad analisi numeriche, ma anche valutare la conduzione del bilancio familiare e le abitudini di chi si andrà ad aiutare. Una sorta di 'equometro', insomma, aspettando anche di verificare le annunciate modifiche nel calcolo dei parametri Isee a livello nazionale”.

Chi riceverà gli aiuti sarà chiamato a stipulare una sorta di “contratto” di solidarietà che lo vincoli ad un progetto e lo accompagni, attraverso un percorso virtuoso, verso il superamento delle difficoltà contingenti. I servizi sociali ed il gruppo di cittadini lavoreranno in costante contatto, “perché oltre al rigore - spiegano i promotori - il secondo obiettivo verso il quale puntiamo è la massima trasparenza, la garanzia, cioè, che tutti coloro che finanziano il progetto possano seguire l'utilizzo dei fondi devoluti”.

Concludono i cittadini che hanno dato vita a “Raggio di luce”: “Crediamo sia la prima volta che un gruppo di privati si attiva per portare aiuto ai propri concittadini non in modo diretto, ma attraverso le strutture dell’Amministrazione comunale. E’ anche la prova che non tutti vedono gli apparati politico-istituzionali come inaffidabili, ma sono consapevoli che ci sono amministratori e funzionari capaci, che lavorano bene e che sapranno compiere al meglio l’analisi dei bisogni e delle persone a cui andranno gli aiuti. Aiuti che saranno senza bandiere e senza religioni, poiché l’unica distinzione sarà tra chi ha necessità e chi no. Crediamo sia l’avvio di una strada importante: la collaborazione tra i vari soggetti, e ce ne sono tanti, che operano sul bisogno, per evitare ridondanze e sovrapposizioni e poter intervenire in modo più preciso e diffuso”.

Il sostegno al progetto è ovviamente aperto a chiunque. L'Amministrazione comunale ed il gruppo proponente invitano tutti i cittadini ad aderirvi per alleviare dolori e difficoltà di chi, senza colpe, si trova al di sotto del reddito minimo vitale.

Per avere maggiori informazioni su “Raggio di luce”, su come dare il proprio sostegno oppure per segnalare una condizione di bisogno, rivolgersi ai servizi sociali ai numeri 0522610232, 0522610207. I versamenti possono comunque già essere effettuati sul c/c IT58V0200866280000001933078, presso la filiale Unicredit di Castelnovo (via Roma, 51/a), specificando bene la causale “Progetto Raggio di luce”.

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Correlati:

- Progetto “Raggio di luce” per il sostegno alla povertà: il report dell’assessore ad un mese dall’avvio (9 aprile 2013);

- La povertà materiale sempre di più anche in mezzo a noi (12 maggio 2013)

 

3 COMMENTS

  1. Sto riflettendo su questa proposta e penso che se ciascuno di noi desse anche solo 10 euro al mese, si potrebbe tirare su un bel gruzzoletto da destinare alle persone bisognose. E in questi tempi di crisi questo sostegno è una manna dal cielo.
    (MC)

    • Firma - MC
  2. Sono orgoglioso di essere nato in questo meraviglioso Paese e pertanto mi associo e ringrazio i promotori di questa importante e generosa iniziativa. Sono certo che sarà accolta con generosità ed auspico che tutti coloro che sono in condizioni di donare, il loro piccolo o grande contributo, lo daranno. Riusciremo così a rendere meno ardua la vita di chi, in questo difficile momento, si trova a dover affrontare ogni genere di necessità senza mezzi sufficienti.

    (s.t.)

    • Firma - sergiotagliati