La condotta zigzagante non è passata inosservata ai Carabinieri di Casina che fortunatamente l'hanno fermato lungo i tornanti della statale 63, in zona La Brugna, che porta sul nostro Appennino prima che potesse capitare qualcosa di spiacevole. Gli esiti degli accertamenti a cui l'ultrasettantenne è stato sottoposto hanno anche rivelato i motivi (intuibili) della condotta: il 72enne stava guidando dopo aver bevuto oltremodo, già nelle prime ore del mattino. Con l'accusa di guida in stato d'ebbrezza i militari casinesi hanno denunciato quindi il 72enne alla Procura reggiana sottoponendo a sequestro l'autovettura, una Fiat Punto, con l’immediato ritiro della patente per la successiva sospensione a cura della Prefettura di Reggio Emilia e la prevista comunicazione per la decurtazione dei 10 punti.
Vedete che purtroppo non sono solo i giovani a “trincare”. Bravi i Carabinieri!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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E’ che spesso si è “chiuso un occhio” ma di questi “zigzagatori” all’uscita dei bar nel tardo pomeriggio (oltre a casi estremi mattinieri come questo) ce ne sarebbero a volontà… Ma evidentemente fino ad ora il cappello in testa o i cuscini sul cruscotto posteriore avevano suggerito sempre una maggiore “clemenza”…. Brave le forze dell’ordine con questa inversione di tendenza! Giusto perseguire i giovani che si mettono alla guida con un bicchiere di troppo ma deve valere per tutti.
(Commento firmato)
era ora, bisognava fare di certo qualcosa, per il momento ci si è fermati a Casina, vediamo quando il controllo in maniera corretta arriverà al capoluogo montano magari di lunedì (giorno di mercato)…..speriamo anche più su, sul crinale dove la tradizione del bianchiano è parecchio radicata, anche al mattino presto!
(mauro)
Veramente il problema dell’alcool,non riguarda solo anziani e giovani,ma da un poco di anni a questa parte,l’alcool sta prendendo piede anche tra la donne,specialmente la giovani,cominciano a bere già dalle scuole superiori,figurarsi il sabato,o la domenica sera,anche se ultimamente i controlli sulle strada si sono intensificati,riescono quasi sempre a farla franca,continuando di questo passo,tra non tanti anni,ci ritroveremo con tanta gioventù ridotta in condizioni di non essere più utili ne per se ne per gli altri,perchè l’alcool riduce in schiavitù,e dopo liberarsene non è facile.
(Beppe)