Il regalo più insolito: la favola del sindaco

CARPINETI (3 gennaio 2012) - Non solo telefonini, iPad e nuove tecnologie sotto l'albero, ma anche la tradizione montanara. Ne sanno qualcosa i piccoli studenti carpinetani che, come ricorda l'ultimo numero del periodico dell'amministrazione comunale, hanno visto arrivare anche un regalo davvero singolare, fra il fiabesco ed il musicale, in barba alla crisi e alle ristrettezze delle diverse amministrazioni

Un giorno di dicembre, infatti, il sindaco Nilde Montemerli si è recata personalmente nelle scuole d’infanzia e primarie del territorio di Carpineti per distribuire a tutti gli scolari un regalo pensato dal Comune appositamente per loro. Leccornie? Qualche piccolo gioco acquistato con tagli di bilancio? Nulla di tutto questo. Agli studenti sono arrivati due dischi audio dal titolo “Le favole del sindaco”, un titolo spiritoso per un progetto che ha portato all'incisione di diverse favole narrate dalla voce della prima cittadina carpinetana.

Sono stati recapitati al nido, alla scuola dell’infanzia ed alle elementari di Carpineti, alla scuola dell’infanzia de Le Casette ed alle elementari di Valestra, in una mattinata di viaggio per consegnare regali, in perfetta tradizione natalizia. E per una volta, “le favole degli amministratori” erano realmente tali "pensate - commenta la nota stampa che ha accompagnato la giornata - per far sognare, divertire, commuovere".

Dei due dischi uno è dedicato ai bambini del nido e della scuola dell'infanzia ed uno per i bambini delle scuole primarie, con testi differenti pensati per i bimbi di età diverse. Si tratta di fiabe di grande autori della letteratura infantile, che hanno trovato nuova vita con la voce del sindaco.  Nel disco “Bimbi Piccoli”, si trovano brevi racconti di Gianni Rodari e Clementina Coppini; nel secondo, “Bimbi grandi”, si possono ascoltare favole di Italo Calvino e dei Fratelli Grimm. I dischi sono stati registrati nello Studio Lugli di Carpineti, la loro veste grafica è stata curata dal musicista ed artista Gigi Cavalli Cocchi, da anni carpinetano adottivo.

Per i più maliziosi il sindaco non si è vestito da Babbo Natale, ma da Befana. Per i più critici si tratta di una iniziativa per plagiare politicamente le piccole menti. Per i bambini si è trattato di favole. E come spesso accade i bambini hanno ragione.