Fabrizio Silvetti, docente di Tecnologia presso l'Istituto Cattaneo seguirà i suoi studenti mentre insegneranno informatica ai propri genitori.
E' un corso gratuito di Informatica di base rivolto ai Genitori ed a quanti vorranno partecipare che sarà tenuto, sotto il suo coordinamento, dai Ragazzi della classe 4G "Informatica e Telecomunicazioni" ITI.
Le lezioni che avranno cadenza settimanale si svolgeranno il giovedì dalle 16.30 alle 18.30 presso i laboratori ITI a partire dal 17 Gennaio 2013.
I posti disponibili sono 20.
Per prenotazioni ed informazioni ci si può rivolgere alla segreteria della scuola (Sig.ra Rossana Contessa 0522 812062).
Includete anche qualche docente nel corso ragazzi… La prof di italiano di mio figlio che fa la prima superiore è rimasta al 15-18, arretrata come pochi. E si dà anche delle gran arie da super donna… Io non ho una laurea però il pc lo so usare, ho imparato da sola, negli anni 90, pagandomi io i corsi e navigando in rete. Insegnate anche a certi docenti. Magari riusciranno a motivare, coinvolgere e interessare di più i nostri figli, nativi digitali.
(Una mamma)
Magari se spiegassimo ai nostri figli che a scuola si va per imparare e formarsi, rispettando sempre e comunque gli insegnanti senza sminuirli ai loro occhi dandogli degli arretrati presuntuosi… sarebbe ancora meglio!
(Un’altra mamma)
Anch’io sono una mamma e collaboratrice scolastica,gli insegnanti di mio figlio sono preparati e competenti nell’insegnamento. Non credo sia istruttivo offendere perennemente l’operato del personale scuola e trovo che tali progetti aiutino i nostri figli ad essere migliori,alcuni insegnanti sono da ammirare per l’impegno che mettono nel promuovere questi progetti.
(Cinzia)
Magari se i professori (non tutti ma parecchi)
Fossero esempi da seguire per i ragazzi e non gretti piccoli despoti con l’idea di utilizzare il voto come arma.
Concordo con il primo commento.
(Corrado Parisoli)
concordo anch’io con il primo commento purtroppo si incontrano ancora insegnanti che scaldano la sedia incapaci di insegnare qualcosa, fanno preferenze ai figli di imprenditori e lasciano grandi lacune ai ragazzi , lacune che purtroppo si portano dietro negli anni e sono i ragazzi a raccontarlo perchè non sono scemi se ne accorgono da soli.
(antonella)