Argomento furti, di cui si è avuta un'eco forte in questo periodo, in cui per esempio a Casale di Bismantova si erano annunciate ronde notturne (poi, a quanto ci consta, lasciate perdere). Se ne è occupato il Consiglio comunale di Castelnovo ne' Monti nella seduta del 26 novembre scorso, su stimolo della minoranza "Persone e montagna" che aveva presentato un ordine del giorno.
Dopo discussione, ne è scaturito, con le stesse modalità della vicenda "via Verdi", un documento (sostitutivo) proposto della maggioranza che è stato poi approvato dal Consiglio. Ve lo proponiamo di seguito.
* * *
Il Consiglio comunale,
premesso:
- che nelle ultime settimane si sono verificati furti in abitazioni del capoluogo e delle frazioni;
- che il sindaco ha avuto incontri con i responsabili delle forze dell’ordine dai quali ha avuto risposte certe sul presidio del territorio e la richiesta di sensibilizzare la popolazione ad avere maggiore attenzione nel prevenire questi fatti criminosi e di segnalare qualsiasi persona o evento sospetto nel pieno spirito di collaborazione;
- che il sindaco, grazie alla diretta disponibilità del Comandante Longagnani, ha predisposto l'effettuazione di turni notturni della Polizia municipale dalla fine della settimana scorsa fino al 31 dicembre, il cui numero, le cui modalità ed il cui orario sono ovviamente riservati;
- che la paura del furto e di eventuali pericolose conseguenze si è diffusa tra la popolazione soprattutto quella meno protetta (anziani e residenti in case isolate);
- che la preoccupazione dei cittadini si è manifestata con numerose e frequenti segnalazioni alle forze dell’ordine e all’Amministrazione comunale con la richiesta di un maggior presidio del territorio e con l’ipotesi della rinascita di ronde spontanee non condivisibili da alcuna amministrazione;
- che si ribadisce la piena ed incondizionata fiducia nelle forze dell’ordine del nostro paese;
chiede al sindaco e alla giunta comunale:
- di continuare con costanza e determinazione nell’importante ruolo di coordinamento politico-istituzionale dell’azione di prevenzione e risoluzione di questi atti criminosi con il pieno coinvolgimento di tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio secondo i rispettivi compiti determinati dalle leggi dello Stato;
- di valutare in quest’ottica per l'anno 2013, in comune accordo con le altre forze dell’ordine, la ripresa dell’effettuazione di turni serali e/o notturni della Polizia municipale nel rispetto delle norme sindacali previste e della verifica della copertura finanziaria;
- di portare queste problematiche, già certamente note, alla attenzione del Prefetto, con la richiesta di valutare ,in rapporto alla veramente grave situazione del restante territorio provinciale (intimidazioni mafiose con attentati ad imprese e distruzione a Reggiolo di 10 camion, gravi furti sparatorie e ferimento di cittadini in città e nella bassa reggiana) e alla carenza cronica economica e di personale delle forze dell’ordine, l’eventuale rafforzamento dei Carabinieri e della Polizia di Stato, a cui va la nostra piena fiducia ed il nostro ringraziamento, sul territorio montano.
* * *
Correlati:
- “Furti, situazione straordinaria”. Nei commenti la risposta del sindaco (15 novembre 2012)