CASTELNOVO NE' MONTI (30 novembre 2012) - Come andare in negozio e far la spesa senza pagare! Così ieri un commando di ladri ieri, giovedì, è riuscito a fuggire sebbene sia stato costretto, per ben due volte, ad abbandonare altrettante auto rubate riuscendo al terzo furto d’auto a dileguarsi.
Intorno alle 21 i tre ladri provenivano dalla Toscana a bordo di una Fiat Punto rubata ad Aulla, in provincia di Massa, ma, loro malgrado, si sono schiantavano al confine tra l’Emilia e la Toscana. In località Casa Giannino del comune di Fivizzano (Massa) non si perdevano d'animo e balzavano a bordo di un Suv X5, con cui si dileguavano entrando nel nostro territorio. Inutile dire che il furto d'auto era agevolato dalla presenza delle chiavi lasciate sul blocco d’accensione.
Intanto il proprietario dell'auto, accortosi dell'accaduto, allertava il 112 inseguendo gli stessi ladri che, in località Cervarezza, venivano intercettati dai Carabinieri di Collagna e Castelnovo Monti: i malviventi abbandonavano l’auto fuggendo a piedi per la campagna, inseguiti senza esito dai militi.
Per tutta la notte i Carabinieri di Collagna e Castelnovo Monti hanno battuto la zona per rintracciare i tre fuggiaschi che tuttavia riuscivano a fuggire facendo ritorno a Carrara. Questa mattina, infatti, intorno alle 8 i Carabinieri apprendevano del rinvenimento di una Fiat Idea rubato questa notte a Mormoreto di Busana (vicino a Cervarezza ndr). La caccia al’uomo vanificata da una minor cultura della sicurezza sta vedendo ora i carabinieri di Castelnovo Monti avviare in tutto il comprensorio montano il “Porta a Porta” per diffondere a tutti l’invito a non lasciare le macchine aperte e per giunta con le chiavi inserite nel blocco di accensione per evitare di agevolare, seppur non volendolo, la fuga dei ladri che nell’odierna vicenda hanno potuto far ritorno in Toscana.