Durante l'ultimo Consiglio comunale di Casina si è registrato un successo della minoranza "Gruppo Casina per il bene comune" riguardo un'interpellanza e due mozioni presentate sulla frana della strada provinciale Casina-Pecorile e sul cimitero di Paullo. Infatti, in seguito all'interpellanza sulla frana il Comune si è attivato, in data 8 novembre u.s., scrivendo una nota alla Provincia, che il 13 successivo ha risposto precisando che gli uffici completeranno il progetto entro 10 giorni e che l'opera sarà terminata entro trenta giorni. I lavori saranno iniziati appena le condizioni meteorologiche lo permetteranno.
"L'Amministrazione comunale - ha precisato il sindaco, se ne era interessata in più occasioni nel 2011 - ma riconosciamo che le rassicurazioni avute, in seguito a solleciti solo verbali, non avevano dato esito ed il problema, vecchio di almeno sei anni, era ancora irrisolto". Era una situazione insostenibile per la collocazione della strada, di grande interesse per la percorribilità verso Sarzano ed il Carrobbio (il nuovo parroco Don Nildo Rossi ha addirittura proposto, il giorno del suo insediamento a Casina, che il vicariato si chiami della Madonna del Carrobbio ).
Dopo ampia discussione, il Consiglio ha approvato all'unanimità la mozione in cui si chiede la scrupolosa vigilanza dell'Amministrazione sull'operato della Provincia per la soluzione definitiva del problema. Anche la mozione sul cimitero di Paullo, instabile oltrechè brutto nella sua parte più recente come affermato dallo stesso sindaco, è stata approvata all'unanimità e fra pochi giorni, una decina, si assegneranno i lavori alla ditta che ha vinto l'appalto.
La minoranza ha anche chiesto un impegno a vigilare sulla situazione di tutti i cimiteri comunali e a discutere fattive proposte in sede consiliare. Per quanto riguarda gli altri punti all'ordine del giorno, la minoranza si è astenuta sulle variazioni di bilancio, ritenute non del tutto chiare, ha dato parere favorevole in merito al completamento della variante alla statale 63 in corrispondenza dell'abitato del Bocco, pur con un'astensione per motivare il dissenso su alcuni aspetti tecnici, ha dato parere favorevole all'alienazione di un relitto stradale posto in località Sordiglio e per il quale dal 2005 un privato avanzava annualmente richiesta. Ancora, sono state approvate all'unanimità due convenzioni per il mantenimento del ruolo di Comune capofila a Castelnovo ne' Monti e la programmazione e gestione delle funzioni sociali, socio-educative e socio-sanitarie del distretto. Parere favorevole anche per il rinnovo della convenzione con l'associazione nazionale alpini per il servizio di protezione civile.
(d.a.)
