E' da ieri, domenica, chiusa al traffico la strada comunale Vaestano-Ponte Enza che collega le due sponde dell'alta Val d'Enza (parmense e reggiana): un'enorme massa di detriti è scesa dalle sponde che sovrastano la strada che dal paese di Vaestano porta a Montedello di Ramiseto. Il sindaco di Palanzano ha chiesto un immediato intervento di massima urgenza alla Regione Emilia-Romagna perché al più presto ripristini la viabilita' su questo tratto di strada da sempre soggetto a frane e smottamenti proprio vicino al ponte sull'Enza che collega le due sponde.
Il primo cittadino palanzanese ha disposto l'immediata chiusura della strada. I cittadini quindi sono ora costretti a passare sul ponte di Selvanizza che porta a Taviano di Ramiseto allungando di molto il percorso.
(Francesco Compari)
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Notizia di questa mattina
Passata la tempesta di S. Martino sono rimasti i guai sulle terre alte. Ieri pomeriggio la provinciale di Valcieca lungo tutto il tratto che da Rigoso porta a Selvanizza passando per i paesi di Aneta, Valcieca, Nirone, Vairo, Vaestano e Selvanizza ha subito diverse interruzioni alla viabilità, come comunicato dalla Provincia di Parma, a causa di piccole frane e smottamenti che hanno di fatto isolato l'Alta Val d'Enza dal resto del mondo. Per fortuna per preve tempo ma è preoccupante che dopo la tanta acqua caduta nella notte fra sabato e domenica e poi nella mattinata di domenica al pomeriggio della giornata festiva, cessate le piogge, il terreno troppo imbevuto di acqua, ha fatto sì che terreno sassi e rami di albero cadessero sulla sede stradale. Immediato l'intervento degli uomini e dei mezzi dell'amministrazione provinciale parmense che hanno ripristinato la viabilità sulla provinciale. Per fortuna essendo giornata festiva i molti pendolari che devono raggiungere le località di Langhirano o Parma o Castelnovo ne' Monti o sull'altro versante Aulla, Sarzana o La Spezia non erano in transito e così pure i turisti vista l'allerta meteo lanciata sabato pomeriggio dalla Protezione civile regionale. Frane e smottamenti hanno colpito la zona della Lunigiana, appena al di là del passo del Lagastrello, la stessa in cui nel 2010 episodi simili causarono la morte di alcune persone. La strada statale Aurelia è rimasta impercorribile in un lungo tratto e sono stati chiusi diversi sottopassaggi. Crolli si sono verificati a un ponte, travolto dal torrente Aulella in piena, in località Serricciolo, una frazione di Aulla, la cittadina colpita dall'alluvione lo scorso anno. A restare danneggiate, in questo caso, sono state anche le condutture del gas, 'strappate' dal cedimento del ponte sul quale corre la strada statale del Passo del Cerreto che porta a Castelnovo ne' Monti.
(f.c.)