“Come Provincia di Reggio Emilia abbiamo partecipato all’incontro, convocato martedì dalla Regione Emilia-Romagna, per fare il punto sulla situazione del gruppo E’ Tv che fa capo all’imprenditore Erminio Spallanzani, allo scopo di creare le condizioni per rinnovare il contratto di solidarietà riguardante i dipendenti che lavorano nelle redazioni di Bologna (Rete 7) Reggio Emilia (Teletricolore) e Modena (Antenna 1). Ma con dispiacere, come istituzioni locali, abbiamo appreso dai rappresentanti dell’azienda l’indisponibilità a procedere con tale rinnovo, nonostante Regione Emilia-Romagna, Provincia di Reggio Emilia, rappresentanze sindacali interne e organizzazioni sindacali abbiano insistito per riattivare il contratto di solidarietà”.
E’ quanto afferma, in riferimento alla vertenza E’ Tv-Teletricolore,Rete 7 e Antenna 1, il vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia Pierluigi Saccardi, condividendo “pienamente le parole dell’assessore regionale alle attività produttive Gian Carlo Muzzarelli sulla vertenza in atto: il settore televisivo e giornalistico è fondamentale in una società democratica e i 40 lavoratori, di cui 18 giornalisti, hanno il diritto di essere tutelati, in questa fase difficile”.
“Solidarizzo dunque con i lavoratori del Gruppo E’ Tv – conclude il vicepresidente Saccardi – che, pur disponibili ai sacrifici in un’azienda in difficoltà, chiedono l’utilizzo di un ammortizzatore sociale equo qual il contratto di solidarietà. Le istituzioni locali, a partire dalla Provincia di Reggio Emilia, continueranno a promuovere il confronto tra le parti, cercando soluzioni condivise e responsabili che salvaguardino i posti di lavoro e le importanti testate televisive locali dei territori di Bologna, Reggio Emilia e Modena”.
Mi auguro che la vertenza in atto possa trovare una soluzione favorevole per i dipendenti di E’ Tv: oltre ai posti di lavoro è in gioco un prezioso strumento di informazione per tutta la regione e quindi anche per il nostro Appennino. Invito le pubbliche istituzioni a non lasciare nulla di intentato e sono vicino ai dipendenti (che in parte conosco personalmente) in questo difficile momento.
(Ivano Pioppi)