Festa del fante domenica scorsa, 14 ottobre, a Castelnovo ne' Monti. Una giornata da ricordare per due ricorrenze: per prima cosa l’ottavo raduno interregionale dei fanti (a cui hanno partecipato le delegazioni di Levico Terme, il Quarantesimo di Bologna con il Generale di Brigata Napoleone, gli alpini di Castelnovo ne' Monti, i paracadutisti, i bersaglieri rappresentati dal commendatore Fabio Zani, Nastro Azzurro di Reggio Emilia nella persona del suo presidente Giuseppe Ronchetti; come seconda cosa il 30° anniversario della fondazione della sezione dei fanti di Castelnovo Monti (1982–2012).
Era infatti il primo maggio 1982 quando da Milano e da Roma fu ufficializzata la sezione con la consegna del Tricolore. Primo Presidente fino al 1984 è stato Anacleto Mortari, al quale è subentrato poi fino al 1990 il Dott. Riccardo Ferrari; quindi Adelfo Prampolini fino al 2003 e poi, intervallata da un breve periodo di gestione da parte di Muzio Marazzi nel 95-96, la presidenza è ora, dal 2003, di Savino Viappiani.
Proprio per ricordare il 30° anniversario è stata consegnata una pergamena, a ricordo del Dott. Riccardo Ferrari e di Adelfo Prampolini, a tutte le autorità presenti, tra le quali il sindaco Gian Luca Marconi, i Carabinieri, la Polizia, i Vigili urbani e a tutte le numerose associazioni presenti, tra cui la Croce Verde, l’Avis, l’Anpi, il Cai, la Face, come segno della presenza della sezione in questi trenta anni, in rapporto fecondo con la comunità castelnovese.
La giornata è iniziata in piazzale Matteotti con un discorso del presidente Viappiani, che ha richiamato il fine dell’associazione: sostenere le attività di volontariato, promuovere la solidarietà e difendere i valori della pace e dell’amicizia tra i popoli. E' seguito l’intervento del sindaco, affiancato dall’assessore all’istruzione Mirca Gabrini e poi la conclusione del consigliere nazionale per l’Emilia-Romagna Generale Giuseppe Napoleone. Molto seguita dai cittadini la sfilata a piedi e coi mezzi militari d'epoca terminata con la deposizione di una corona al monumento ai caduti in piazza Gramsci. La Banda di Felina ha accompagnato la manifestazione con musiche patriottiche. Dopo la Messa celebrata da Don Margini nella chiesa della Resurrezione, in cui sono stati ricordati i fanti e le patronesse defunti e si è ribadita l’importanza di trasmettere i valori vissuti dai fanti alle giovani generazioni, si è aperto con grande partecipazione il “rancio del fante“ al Parco Tegge di Felina, ottima occasione per rivivere insieme i valori dell’amicizia e della condivisione.
Numerose le iniziative intraprese dall'associazione dei fanti, tra le quali ricordiamo l’intitolazione ai Fanti d’Italia di una strada a Castelnovo ne' Monti (avvenuta anni fa), la donazione di contributi per l’acquisto di un’autoambulanza alla Croce Verde, la donazione di una Fiat Panda al Comune di Castelnovo per portare il cibo a casa agli anziani soli che non possono muoversi, una donazione per acquisto pulmino alla parrocchia di Felina per trasportare i ragazzi alle varie iniziative della diocesi, la donazione al Circolo "Insieme" del luogo finalizzata ad acquisto pulmino per trasporto anziani al circolo stesso in modo da favorire il loro stare in compagnia. Primo Croci di Castelnovo ne' Monti è arrivato veramente “Primo” vincendo all‘estrazione della lotteria di fine giornata una forma di formaggio Parmigiano Reggiano di circa 40 kg.
(Domenico Amidati)