Sinistro dagli esiti estremamente fortunati, nel primo pomeriggio di domenica 7 ottobre all’interno della galleria Casaleo lungo la SS63: una autovettura Rover condotta dal settantenne Z.F. residente a Villa Minozzo tamponava un ciclomotore Ape Piaggio condotto dal sessantenne L. G. residente a Vezzano sul Crostolo.
In seguito all’urto il ciclomotore Ape Car si girava più volte su se stesso, abbattendo diversi pannelli delineatori di margine della carreggiata, sino a ritrovarsi all’interno della stessa corsia, ma girato in senso opposto a quello di marcia, in prossimità dell’uscita della galleria.
Attimi di paura per il conducente, poiché il ciclomotore ha subito forti danni, ma lo stesso riusciva ad uscire autonomamente dalla cabina del mezzo nonostante alcune ferite.
Immediato l’intervento sul posto di due pattuglie della Polizia Municipale Matildica Val Tassobbio (Casina- Canossa -Vetto) per la ricostruzione della dinamica del sinistro coadiuvate da una pattuglia della Stradale di Castelnovo ne' Monti per la messa in sicurezza dell’area del sinistro, evitando ulteriori problematiche al transito veicolare.
Sul posto anche una autoambulanza della Croce Rossa di Casina che ha prestato le prime cure ai conducenti ed ha trasportato al Pronto Soccorso di Reggio Emilia il conducente del ciclomotore Ape Car, per le cure del caso.
Credo che l’incidente in questione risalga alla mattinata di venerdì 5 e non a domenica 7. Se così non fosse, mi sa che ce ne sono stati due uguali: stesse vetture e stessa posizione!
(La Lira)