Nessuna particolare attività investigativa si è resa necessaria per l’arresto di un 30enne cittadino marocchino domiciliato nel modenese in quanto a farla da padrona è stata l’attività di controllo del territorio che, congiunta all’intuito investigativo di una pattuglia dei carabinieri in forza alla stazione di Casina, ha portato i militari ad arrestare lo straniero fermato in località Leguigno. Questi aveva con sè un panetto di hascisc del peso di oltre 90 grammi. In sua disponibilità anche 150 euro in contanti sequestrati dai carabinieri in quanto ritenuti provento dell’illecita attività.
Ieri mattina l'azione è culminata nell’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del cittadino marocchino O.E.M., 30enne già domiciliato a Pavullo nel Frignano (MO), di fatto senza fissa dimora, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana titolare dell’inchiesta. Comparso nella mattinata odierna davanti al Tribunale di Reggio Emilia dopo la convalida dell’arresto, è stato rimesso in libertà con l’obbligo di presentazione alla P.G. di Pavullo in attesa del processo.
L’attività, come detto, discende dall'attività di controllo del territorio in quanto proprio attraverso essa i militari di Casina, poco dopo le 11 di ieri, 25 settembre, trovandosi in località Leguigno notavano un'autovettura Volkswagen Golf parcheggiata su uno spiazzo adiacente la carreggiata con a bordo uno straniero, identificato poi secondo quanto sopra riferito. L’autovettura risultava trasportare vari capi di abbigliamento ancora imbustati. Durante l'identificazione il 30enne palesava un nervosismo sospetto e ciò induceva gli operanti ad approfondire i controlli, culminati con una perquisizione personale, estesa anche al veicolo, che portava al rinvenimento, dentro un capo di vestiario imbustato e nascosto sotto agli altri nel bagagliaio, un panetto di sostanza stupefacente del tipo hashish accuratamente confezionata in un involucro di cellophane e sigillata con nastro adesivo del tipo da imballaggio. L’attività ha consentito inoltre di rinvenire nel cruscotto del mezzo, denaro in contante per un importo complessivo di € 150,00, in banconote di vario taglio. Alla luce dei fatti e riconducendo la detenzione dello stupefacente ai fini di spaccio, l’uomo veniva arrestato.