Riceviamo e pubblichiamo da una lettrice montanara.
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Mi chiamo Simonetta ho 50 anni e da circa 6 anni mi hanno diagnosticato la SM. Circa 3 anni fa sono stata licenziata perche non più idonea al lavoro di commessa . Da circa tre anni percepisco una piccola pensione di invalidità. Il 18 maggio ho avuto la visita presso la USL commissione invalidi civili avendo richiesto la legge 104/92 , martedì 28 agosto ho avuto la risposta : parere negativo cioè non mi è stata riconosciuta la possibilità di usufruire della legge 104. Nel verbale è sottolineato l'handicap nella mobilità, nell'indipendenza fisica, nell'occupazione ma non la gravità. Sicura che la commissione esaminatrice sia all'altezza di capire e valutare le difficoltà giornaliere che le persone colpite da handicap motorio hanno, mi chiedo se tutte le USL d' Italia usino gli stessi criteri per concedere la 104 ?
(Lettera firmata)
Io ho una rottura cervicale c6/c7 e mi hanno chiesto se mi alzo ogni tanto dalla sedia a rotelle…. secondo loro a 30 anni faccio finta di essere in carrozzina per 300 euro di pensione?
(Francesco Biggi)
Non credo proprio che il modo di procedere in Italia sia uguale per tutte le Ausl. Anzi, dalle continue notizie che troviamo sui giornali, al Sud non solo ci provano, ma ci riescono ad ottenere tutto e di più. Lo dimostra il fatto che giornalmente la finanza scopre finti invalidi anche di 104, finti ciechi che guidono, insomma finti di tutto. Direi persone molto ingegnose e coperte da medici compiacenti che si prestano a truffare lo Stato e cioè noi. Forse converrebbe trasferirsi in massa da quelle parti, visto che il clima è ottimo, le spese inferiori alle nostre perchè il riscaldamento poco incide sul bilancio famigliare così come l’acquisto dei beni di prima necessità e se poi ci sono difficoltà a trovare lavoro è sufficiente, dotati di pluri-lauree, pluri-specializzazioni, pluri-pubblicazioni venire al nord ed occupare posti importanti negli enti pubblici, nelle scuole, ecc.
(Commento firmato)
A mio padre risposero che non aveva bisogno di accompagnamento. Morì dopo due mesi, quasi tutti trascorsi a letto.
(Cleonice Pignedoli)
Purtroppo ci sono persone, anche da noi, che hanno l’invalidità al 100% che non si perdono una festa e che vanno anche a fare la legna. Prima concedevano tutto e ora non concedono neanche a chi ha davvero bisogno. Bisognerebbe che chi giudica sapesse fare il proprio mestiere oppure… A CASA!
(Antonella Galan)
Anch’io ho la SM diagnosticata circa un anno fa. Ho 45 anni e, fortunatamente, non ho ancora alcun tipo di problema. Ma sono un libero professionista e mi sto chiedendo, un domani, quando non ce la farò più a svolgere le mie mansioni, quanto sarò tutelato da questo “Stato”… e la cosa mi preoccupa molto.
(Maurizio)
Hai ragione Maurizio a preoccuparti io sono “fortunata” perchè’ ho uno marito meraviglioso che si occupa di me altrimenti lo “Stato” mi tutela con continue visite all’Inps per una pensione che è una vergogna. Ma importante è non arrendersi alla malattia, alla burocrazia, a questi medici senza umanità. In bocca al lupo.
(Simonetta)
I nostri figli disabili sono stati chiamati a molteplici revisioni e controlli, pur essendo affetti da disabilità gravissime e irreversibili; le prime venivano effettuate solo a Reggio, quindi anche con il disagio del viaggio. In una delle tante, ci è capitato di avere come compagni bambini non vedenti all’ennesimo controllo… Commissioni severissime, da inquisizione, che facevano domande stupidissime come quella citata da Francesco, magari a ragazzi non in grado di rispondere o a genitori angosciati e, se permettete, anche incazzati: credo che se assistessimo ad una guarigione saremmo i primi a comunicarlo con gioia… almeno qui dalle “nostre parti”.
Forse sono proprio quei falsi invalidi che vengono scoperti dopo anni di inganni che inducono a questa pseudo-severità (a due marce) da parte delle commissioni.
Penso sarebbe necessaria un po’ più di umanità e lungimiranza.
(Alma Zanni)
Grazie, Alma.
(Simonetta)
Ora, quello che andrò a dire non vuole essere una generalizzazione di nessun tipo, e ancora sono convinto che siano più gli onesti che i disonesti. Per quanto non sia giusto siamo arrivati a un punto che per avere i tuoi diritti devi pagare. Pagando probabilmente si ottiene tutto, con regolare fattura o meno, che si chiami corruzione o incentivo. A volte sarebbe meglio commissionare le commissioni.
(Alessandro Torri Giorgi)
Sono rimasta sorpresa nel sapere di non essere la sola ad aver avuto risposte negative. Il detto “mal comune mezzo gaudio” però non mi rende felice. Mi spiace non aver letto messaggi da coloro che “dovrebbero”avere a cuore i cittadini, ma le problematiche dei diversamente abili non fanno audience. Vorrei segnalare che nella commissione non c’era nessun neurologo ma un medico molto datato!!!! Ringrazio tutti coloro che in questi giorni mi hanno manifestato la loro solidarietà.
(Simonetta)
Spero, Signora Simonetta, che lei abbia fatto ricorso, perchè davvero non ci si crede, anche a mio fratello non avevano concesso la pensione d’invalidità, sebbene la sua patologia sia irreversibile. Ora, dopo il ricorso, l’ha ottenuta.
Le sono vicina.
(Claudia Cotti)
Sono convinto che se nella commissione giudicatrice ci fosse stato un commissario con la stessa malattia le cose sarebbero andate diversamente.
Come dico sempre i cittadini dovrebbero avere la possibilità di “prendersi cura” delle istituzioni.
(zap)
Non auguro mai a nessuno di trovarsi “nel mezzo del cammin di nostra vita” con una patologia come la mia, ma solo se provi puoi sapere cosa significa vedere la vita stravolta allora forse puoi giudicare…..
(Simonetta)
Quello che mi ha colpito è che la commissione fa un’analisi fredda della patologia senza ascoltare i famigliari che accompagnano a visita il paziente. Se siamo lì è perchè ci sono veramente dei problemi molto gravi.
Umanità cercasi.
(Claudia Cotti)
Simonetta, in parte ti capisco, in parte perchè non ho una patologia come la tua ma seguo quando posso due mie amiche con s.m. di Bologna da qualche anno.
(zap)
Tutto ciò è davvero vergognoso! Mi auguro solo che questo TAM-TAM possa, in qualche modo, aiutare Simonetta! Spero che tu non ti arrenda mai (e so che non lo farai) quindi diamoci dentro per far sapere al mondo intero quello che succede!!!!! FACCIAMO CASINO!!!!!!!!!! Un abbraccio forte forte…….
(annat.)