Riceviamo e pubblichiamo.
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In prossimità del Passo del Cerreto, all'intersezione della SS 63 con la SP 58, manca da sempre, nei due sensi di marcia, un semplicissimo cartello stradale, indicante la direzione verso cui dirigersi per arrivare al paese di Cerreto Laghi, frequentata località turistica sia estiva che invernale.
Al posto dei cartelli indicanti il centro urbano di Cerreto Laghi, si trova la sola scritta Lago del Cerreto, come da foto allegate.
Il centro urbano di Cerreto Laghi ha ormai acquisito una sua identità ben precisa, meritevole quantomeno di un'indicazione stradale e comunque indipendente dalla sola presenza del Lago Cerretano.
Riterrei quindi corretto venisse valutata dagli Enti preposti, la possibilità di intervenire attraverso l'integrazione e l'installazione di due cartelli indicanti Cerreto Laghi, in prossimità dell'intersezione tra la SS 63 e la SP 58.
Rimanendo in tema di cartellonistica informativa, sebbene di altro genere, lo stesso Ente Parco Appennino Tosco Emiliano ha recentemente rinnovato la presenza di adeguata comunicazione nel centro di Cerreto Laghi.
All'interno della propria cartina " Un Parco da scoprire tra Europa e Mediterraneo" , non compare pero' nè il tratto della strada SP 58 che dal Passo del Cerreto arriva sino a Cerreto Laghi nè la dicitura stessa della località, evidenziandone soltanto il simbolo invernale, quale stazione sciistica, senza tuttavia precisarne il nome.
Come da foto allegate, lo stesso trattamento viene riservato a Ventasso Laghi, diversamente da altre località sciistiche, quali per esempio Pratospilla, ben segnalata e correttamente indicata.
Con l'occasione chiedo quale sia stata la logica nella redazione e nell'approvazione di tali mappe informative, se fosse previsto in seguito una nuova elaborazione delle stesse, con conseguente stampa e divulgazione correlata.
RingraziandoVi per l'attenzione, rimango in attesa di Vs graditi riscontri.
(Miriano Monnanni ,[email protected])
Nessun problema!, la bacheca informativa “bilite” risolve tutto…
(Paolo Comastri)
E per soli 18.000 €!
(Corrado Parisoli)
Guardate quanto è costato il bilite sul passo del Cerreto: http://www.parcoappennino.it/albOnline/2012/PNATEdocumento14668.pdf.
(Commento firmato)
L’aspetto piu’ divertente, se vogliamo, potete riscontrarlo avvicinandovi a coloro che visionano la nuova cartina del Parco nei pressi della fermata dell’autobus, in piazza a Cerreto Laghi.
Scegliendo magari una domenica con maggiore afflusso di persone, avrete maggiori possibilità di constatare come i turisti (non gli abitudinari, i residenti o i proprietari di seconde case), dopo aver dato una prima visione alla mappa nel suo insieme, cominciano a chiedersi :
Ma noi dove siamo?
Ma dov’è Cerreto Laghi?
Possibile non ci sia segnato?
Deve essere qui dov’è scritto Cerreto Alpi?
No, Cerreto Alpi è un’altro paese, Cerreto Laghi deve essere per qui, dove cè il simbolo della neve…
I piu’ simpatici terminano la loro sosta di fronte alla mappa dicendo:
” …certo, almeno un pallino rosso, verde o giallo con sopra scritto siamo qui, potevano anche mettercelo”.
(Miriano)
…magari sulla mappa del Parco sarà ben evidenziato il Monte La Nuda, altezza 1894 metri, su cui sciano e fanno sport i turisti e i frequentatori di Cerreto Laghi.
Macchè, lì c’è un laghetto, punto e basta.
(Miriano)
Sig Miriano, la mappa illustrata del Parco Nazionale non è una carta stradale , nè una carta geografica. Serve a rendere un’idea dell’INSIEME. L’insieme sintetico dei diversi valori e delle eccellenze del territorio: prodotti tipici,montagne,laghi,animali,flora,castelli o pievi.Ma solo alcuni “campioni” per ogni tipologia.Segnalarli tutti avrebbe richiesto un libro,non una brochure e non una “carta”,che deve essere leggibile anche nel formato ridotto di “carta da strappo”.Quindi ovviamente e “naturalmente” , non c’è tutto: non è da leggere come una carta geografica. Non come una carta dei sentieri. Tanto meno come una carta stradale(che si puó trovare sulla guida verde Touring del Parco)Ci fa piacere che sia guardato con tanta attenzione.. É li proprio per incuriosire. Non c’è nessun’altra rappresentazione sintetica del Parco Nazionale dell’Appennino in circolazione. Ci sono invece centinaia di carte del territorio con altre funzioni.Le indicazioni stradali come si sa sono competenza dei titolari delle strade. Circa un bollino rosso che indichi” siamo qui”, Lei dà un giusto suggerimento, ma dovremmo fare un lavoro mirato luogo per luogo e non ci siamo arrivati. Faremo il possibile.
(Il Parco Naz App Tosco Emiliano)
Ringrazio l’Ente Parco per la risposta. Condivido, la mappa illustrata del Parco Nazionale non deve rappresentare una cartina geografica o stradale tuttavia deve quantomeno orientare l’osservatore.
Personalmente Vi assicuro di aver constatato molti osservatori disorientati guardando la vostra mappa posta a Cerreto Laghi, in questo senso quantomeno l’indicazione “siete qui” occorrerebbe per ogni vostra ubicazione. In merito alla logica a “campione” secondo cui è stata redatta la mappa, capisco le vostre difficoltà e l’impossibilità di evidenziare tutte le bellezze del Parco ma, a mio avviso, occorrerebbe utilizzare comunque un criterio logico comune onde evitare macroscopiche mancanze e diversità rappresentative, come da me indicate per l’area di Cerreto Laghi.
Grazie comunque per la consueta attenzione posta. Saluti.
(Miriano)