Lo storico reggiano Massimo Storchi si presenta all’annuale appuntamento con I Martedì con Gusto alla Casa Cantoniera con una doppia novità: un nuovo libro e un nuovo genere. Il patto di Katharine, edito da Aliberti nello scorso mese di giugno infatti non più un saggio ma un romanzo. Ma la vicenda del reggiano Dario Lamberti aviatore in licenza per accompagnare un amico al funerale del padre concede alla finzione soltanto l’intreccio e le sottili psicologie dei personaggi: da subito dietro la quotidianità si intravede la storia, oltre la finzione la realtà in un gioco continuo di inseguimenti e rimandi. Il sottotitolo Gli strani casi di Dario Lamberti suggerisce una narrazione più ampia che, dalla iniziale settimana di ottobre del 1941, dovrebbe accompagnare i lettori, attraverso quattro volumi successivi, fino al 1976.
Assolutamente da leggere, secondo Normanna Albertini giornalista e storica della montagna abituata a indagare senza pregiudizi le persone e le opere della storia come del nostro tempo, chiamata a dialogare con l’autore martedì 7 agosto alle 21 nell’arena all’aperto della Casa Cantoniera. “Entrare nel libro e ritrovarsi. Ritrovare il ritmo di tante letture passate, ritrovare la pulizia dei personaggi positivi e lo schifo, tuttavia non pornograficamente esibito ed esaltato, di quelli negativi. …
L'intreccio del romanzo ha qualcosa del giallo, pur rimanendo centrato sugli aspetti affettivi e sulle problematiche interiori dei personaggi. Il mondo borghese della città di Reggio in piena seconda guerra mondiale viene via via svelato nella sua banale quotidianità, ma anche nei normali orrori che vi erano cresciuti come un cancro durante il fascismo. Storchi ha la capacità di raccontare pure geograficamente la città e parte della Provincia, senza però cadere in quella stucchevole finta nostalgia campanilistica che incrosta tanta sedicente letteratura "locale". Gran bel romanzo. Da leggere assolutamente”.
La serata si svolgerà nell’arena della Casa Cantoniera o sotto le strutture coperte della stessa in caso di maltempo. La degustazione finale sarà curata da Luca Bertolini, che ha fatto del proprio locale un punto di riferimento culturale e che nell’occasione riscopre i sapori della tradizione per la Casa Cantoniera. Vini offerti da un supermercato.
