Presentazione di un libro. Ma forse soprattutto commemorazione (quest'anno cadono i 40 anni dalla morte). Questo ci è parso essere stato il motivo di fondo della serata organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Castelnovo ne’ Monti nella corte del Centro culturale. Giovedì, ieri l’altro, un folto pubblico, tra cui ovviamente molti discendenti dell’on. Pasquale Marconi nonché molte persone salite dalla pianura, tra cui notato l’on. Pierluigi Castagnetti, il sindaco, il nipote Gian Luca, ha voluto leggere lui stesso alcuni brani. E’ giunto chiaro il tono commosso.
Prima di lui avevano brevemente introdotto l’assessore Francesca Correggi, l’ex parlamentare Danilo Morini (che, per inciso, ha tra l’altro annunciato di aver sostenuto il provino per partecipare al programma tv di Carlo Conti “L’eredità” e che a settembre sarà subito in onda…), la prof.ssa Clementina Santi e relazionato l’autrice, Teresa Muratore, insegnante presso istituti scolastici superiori cittadini.
Riportiamo solo un aneddoto, personale, ricordato da Morini. Pasquale Marconi non portava cravatte. Quando lo stesso Morini, eletto, si era presentato alla Camera e un commesso lo aveva fermato perché sprovvisto di quel capo d’abbigliamento (allora vigeva l’obbligo di indossarla) lui aveva replicato: “E Marconi, che è sempre senza?”. E il commesso, con prontezza e flemma, gli aveva risposto: “Lui ha la barba che gliela copre…”.
Crediamo giusta la scelta di circoscrivere la serata nel modo in cui si è svolta, senza aprire dibattiti, come normalmente capita in occasioni simili, chiudendo neanche alle 22,30. Sarebbe stato facile prevedere, pensiamo, il sollevarsi di spunti polemici e l’incontro, per le caratteristiche che aveva e ancor più chiaramente si sono evidenziate durante il suo stesso svolgimento, non ne avrebbe tratto giovamento – ma, ripetiamo, si tratta di opinione personale di chi scrive.
(gdp)
