Un pediatra senza laurea esercita in Appennino. La notizia, data dal Carlino di ieri e oggi ripresa dalla Gazzetta, ha dell'incredibile. Il tutto è accaduto a Casina, in via Roma, 8, dove nel dicembre scorso era stato inaugurato un poliambulatorio privato frutto dell’iniziativa di tre giovani medici: Paolo Marioni, pediatra e oncologo oggetto dell'intervento dell'Ausl, assieme ad altri due professionisti. "Medici giovani ma con una buona esperienza alle spalle - si leggeva su Redacon - e, citando Goethe, avevano scelto una sua fras:e 'Tutto quello che puoi fare, o sognare di poter fare, incomincialo. Il coraggio ha in sé gioia potere e magia'".
Ma la magia non è bastata, in quanto l’Ausl di Reggio Emilia decretato la chiusura dell’ambulatorio pediatrico di Paolo Marioni. Infatti, la direzione del distretto Ausl di Castelnovo ne' Monti - che già aveva scoperto alcune «anomalie» - ha investito della questione il Servizio di igiene pubblica, che, già il 14 luglio, ha provveduto al sequestro cautelativo dell’ambulatorio, segnalando alla Procura della Repubblica «l’assenza dei titoli necessari per l’esercizio della professione medica».
Pare che Paolo Marioni avesse sostenuto alcuni esami in medicina senza però conseguire la laurea e presunte esperienze in ospedali bolognesi.
A Casina, in queste ore, non si parla d'altro. Restano attivi gli ambulatori degli altri professionisti limitrofi.
