In Appennino? Si nasce: a Cortogno sono stati sfornati, in sei mesi, da agosto a febbraio, cinque bimbi, quattro femminucce e un maschietto. Ne dà risalto, con queste bellissime foto in apertura, il giornalino della Pro Loco, incentrato sulle iniziative della comunità e sulle iniziative estive del 2012. I piccoli montanari sono Chiara Fornaciari, Niccolò Casali, Gloria Rinaldi, Francesca Davoli, Giulia Casali. Le mamme sono Rossana Comastri, Stefania Domenichini, Katia Domenichini, Stefania Ferrari e Michela Magnani.
“E’ un fatto veramente eccezionale – spiegano Stefania e Michela, consiglieri della Pro Loco raggiunte da Redacon - che in un piccolo paese come Cortogno nel giro di così poco tempo siano nati questi bambini. Dopo anni di ‘marginalità’ e con nascite quasi a zero abbiamo notato una certa inversione di tendenza con questi cinque nati a partire da agosto dello scorso anno. A Cortogno la gente sta tornando. Perché qui si ha un’altra dimensione della vita, si è agevoli nel recarsi ai luoghi di lavoro o ai servizi essenziali e, certo, si vive lo spirito della comunità”.
Forse anche perché, come afferma abitualmente il sindaco Rinaldi, “a Casina - e nel caso specifico a Cortogno - si sta bene’”.
A loro il merito di avere incrementato gli abitanti sino a raggiungere la considerevole cifra di 174 persone. I loro genitori lavorano chi a Cortogno, Casina o in città: sono impiegati, operai, agricoltori, artigiani, insegnanti, casalinghe.
Ora in questo paese che si autodefinisce “una terrazza sull’Appennino e sulla Val Tassobbio” cinque carrozzine animano di colori e suoni case e strade. E, gli antichi romani che qui cuocevano mattoni, sono certamente felici per il proseguo della comunità dopo duemila anni…
Nuovi elettori per Silvanone!
(Commento firmato)
Longevo come Andreotti. Un po’ di voti per il futuro non fanno mai male.
(Roberto)
Complimenti a ha avuto questa bellissima idea di radunare mamme e bimbi. Anche questo fa comunità e mai come adesso ce n’è bisogno.
(Giuseppe)